Il Barbiere di Siviglia
Chiusura col botto per la 58esima edizione del Macerata opera festival grazie agli oltre seimila spettatori che hanno assistito alle ultime due recide del Barbieri di Siviglia e a Fuego, spettacolo di flamenco. Spettacoli applauditissimi entrambi. Finita la musica, è tempo di bilanci per questa edizione curata dal sovrintendente Luciano Messi e dal direttore artistico Paolo Pinamonti. Incassi «entusiasmanti» per il quinto weekend del Mof dicono gli organizzatori con un nuovo sold out per la quarta e ultima replica del Barbiere (andata in scena ieri), «una produzione che ha rappresentato una vera e propria scommessa di programmazione vinta, ben accolta dal pubblico locale e dai turisti che hanno trovato nel festival e in Macerata una tappa irrinunciabile del proprio tour agostano nelle Marche». Successo anche per la Tosca, prima opera proposta per questa stagione, che era andata in scena con un particolare allestimento tipo set cinematografico.
Nel complesso per l’edizione 58 del Mof sono stati venduti, compresa l’apertura di fine maggio e inizio giugno dedicata alle famiglie (il Macerata Opera Family) 35mila biglietti. «Una cifra in linea con i risultati degli ultimi anni pre-covid (ad esempio erano stati 37mila nel 2019 e 34mila nel 2018)» spiegano gli organizzatori in una nota. L’incasso sfiora un 1milione e 300mila euro.
Il Macerata opera festival è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio con Comune e Provincia di Macerata, il ministero della Cultura, Regione Marche, Società civile dello Sferisterio, Camera di commercio Marche insieme ad un gruppo di privati.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Quanti biglietti gratis???