I sindaci cantano l’inno di Mameli prima di The Circus
di Alessandra Pierini (foto di Fabio Falcioni)
E’ iniziata con l’inno di Mameli la prima di The Circus Pagliacci allo Sferisterio. In platea i sindaci dei 55 Comuni della provincia di Macerata che, come ormai nella tradizione, ogni anno per una sera si danno appuntamento a Macerata in arena per assistere ad uno spettacolo di opera. Il loro è l’abbraccio allo Sferisterio che, come ha sottolineato più volte il sindaco di Macerata e presidente della Provincia Sandro Parcaroli, vuole essere patrimonio di tutto il territorio. Con loro, a rappresentare la Regione, l’assessora Giorgia Latini.
Territorio e comunità sono i punti cardine della serata che si è aperta a palazzo Buonaccorsi con un fuori programma. Proprio mentre i primi cittadini e cittadine si stavano accomodando per la cena nel cortile dello storico edificio che ospita, tra l’altro, al pinacoteca comunale e il museo della Carrozza, improvvisamente è scattato l’allarme. «Sarebbe il colmo un furto al museo mentre tutti noi siamo qui» ha scherzato qualcuno. Si trattava naturalmente solo di un falso allarme e tutto è subito rientrato. Presente a palazzo Buonaccorsi e poi in Arena anche il vescovo Nazzareno Marconi, grande appassionato di cinema, particolarmente interessato alla serata. Effervescente il direttore artistico Paolo Pinamonti che, dopo aver dovuto saltare la prima della Tosca causa Covid, si è goduto questa sera il momento dell’accoglienza. Con lui anche il sovrintendente Luciano Messi.
E ritirata la bandiera tricolore, proiettata sul muro dello Sferisterio, spazio al cinema-opera nella multisala Sferisterio.
Foto di gruppo dei sindaci in Arena
Sandro Parcaroli con Pierpaolo Borroni e Mario Baldassarri
Il direttore di Confindustria Macerata Gianni Niccolò con il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabbatini e Antonio Pettinari
L’ex presidente della Provincia Antonio Pettinari con il sovrintendente Luciano Messi
Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e Luca Buldorini, coordinatore provinciale della Lega
Selfie per Tullio Patassini e Mario Baldassarri
Non riesco a comprendere al Rof di Pesaro la politica sta fuori la cultura a piene mani.a Macerata tanta politica e politici e spettacoli a volte deludenti ma mettiamo in mano il melodramma ai competenti e basta esebizioni
Destino o volontà? I sindaci sono stati invitati guarda caso per l'opera "Il circo e pagliacci" Mai titolo fu più azzeccato!!!
Perché non a Civitanova Non Capisco questa Insensibilità Debelliamo il 'Razzismo'
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