Massimiliano Fraticelli con Carlo Calenda
«Come responsabile provinciale di Azione sono particolarmente contento del risultato avuto dal movimento»: ad esprimersi in questi termini è Massimiliano Fraticelli che entra subito nello specifico: «Contenti in particolare a Tolentino dove abbiamo sostenuto con forza la candidatura a sindaco di Sclavi e siamo stati premiati: una coalizione giovane, coerente con i valori che rappresentiamo, ha deciso di creare un terzo polo alternativo alla destra e alla sinistra formata da Pd e 5Stelle. Tra l’altro la lista civica che abbiamo sostenuto ha preso il 5%, il nostro rappresentante Diego Aloisi è stato il più votato con 124 preferenze. A questo punto siamo fiduciosi anche sul risultato finale, i tolentinati vogliono un cambia mento, al di là delle indicazioni del Pd. Il nostro progetto a Tolentino ha trovato casa e riconoscimento».
Non così a Civitanova dove Azione è uscita dalla coalizione di Silvia Squadroni dopo che è stato consentito ai 5Stelle di presentarsi con il simbolo. «Gli elettori hanno sempre ragione, il voto è stato molto chiaro, non si è voluto creare un movimento veramente alternativo oltre i simboli, la Squadroni ha voluto abbracciare i 5Stelle e i civitanovesi si sono espressi chiaramente, i 5 Stelle hanno preso il 2.5%, non hanno raggiunto nemmeno lo sbarramento del 3%. Non abbiamo partecipato alle elezioni di Civitanova perchè non c’erano le condizioni ritenute indispensabili: il nostro progetto è quello di creare un gruppo che abbia un respiro ampio, una visione, diversamente stiamo tranquillamente a casa. A questo punto sono gli altri che si devono domandare se le scelte fatte sono state giuste o meno».
(L. Pat.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Come da copione hanno vinto tutti !!!
L’errore della candidata SILVIA SQUADRONI, facile da pronosticare, è stato quello di far presentare insieme al suo programma di lista civica, il simbolo dei 5 STELLE, ampiamente criticati dall’opinione pubblica per diverse loro iniziative e di aver invitato al comizio finale GIUSEPPI CONTE. E’ stato un autogol penalizzante perchè i voti in uscita dai 5 STELLE, senza l’apparentamento, ne avrebbe presi comunque una parte anzichè perderli.
Il risultato delle ormai STELLE CADENTI IN VIA DI ESTINZIONE in tutta ITALIA ne è conferma.
A quanto mi risulta Riformisti per Tolentino era una lista civica composta da esponenti provenienti da Italia Viva, Azione e altre forze. Diego Aloisi ne era il capolista, sostenuto non solo da Azione ma anche da Italia Viva.