«Volevo starmene in silenzio, pensando che certa gente si commenta da sola e invece se da amministratore della città insieme alla Commissione Pari opportunità e alla consulta delle donne abbiamo invitato e incitato le donne a non nascondersi e a non sentirsi sbagliate allora io non posso tenermi tutto tra le immagini del cellulare per guardarlo ogni tanto ricordando la pochezza di questo individuo».
Silvia Luconi riceve un mazzo di fiori nel giorno dell’ufficializzazione della sua candidatura
Con queste parole la candidata sindaca di Tolentino Silvia Luconi commenta un post di Domenico Sileoni, ristoratore da sempre critico contro l’attuale amministrazione, che la stessa Luconi ha condiviso commentandolo. L’uomo ha postato due foto della Luconi sul suo profilo Facebook, scrivendo: “Una più bella dell’altra, ma chi è il candidato sindaco?”.
Henry Orici, commissario comunale di Forza Italia a Tolentino
Lo stesso Sileoni si è scusato in un altro post “Chiedo scusa alla signora Silvia Luconi e a tutte le donne, non volevo offendere nessuno”.
Nel frattempo anche Henry Orici, commissario comunale di Forza Italia, ha espresso a nome del coordinamento comunale di Tolentino la più totale solidarietà alla Luconi, «vittima nelle ultime ore di beceri post sessisti. Purtroppo le donne sono spesso protagoniste non per i risultati che ottengono quanto per gli attacchi di cui sono oggetto, dalle avvilenti considerazioni sulle mamme-sindache agli insulti volgari riferiti all’aspetto fisico o alle vignette sessiste. Ecco per questo vogliamo esprimere la nostra solidarietà a Silvia e a tutte le donne che nella società e nei diversi livelli istituzionali sono state e spesso sono ancora oggetto di offese». Orici prosegue: «La solidarietà e la vicinanza però non bastano. In questi anni si sono compiuti molti sforzi e molti altri se ne devono ancora fare affinché, anche in Italia, si possa raggiungere una parità tra donne e uomini. Per questo sarebbe opportuno che le forze politiche e i loro leader attuassero subito una moratoria di tutti i linguaggi inappropriati e a sfondo sessista. Sempre e comunque si dovrebbero condannare gli attacchi personali alle donne, sarebbe sempre auspicabile una presa di distanza da parte di chi assiste o viene a conoscenza di questi beceri episodi, soprattutto se agiti da individui attivi politicamente a livello locale ben identificabili».
«Ci si riduce davvero a giudicare l’apparenza delle nostre amministratrici per comprendere se stanno amministrando adeguatamente il territorio? – continua Orici – Non è forse con un’analisi più ampia e ben lontana da concetti sessisti e misogini che si valuta un rappresentante delle istituzioni? A chi ancora sta in silenzio vogliamo dire che Silvia Luconi non solo é una delle candidate sindaco più giovani nel panorama politico ma che la sua ”cifra” amministrativa ed umana si riconosce nei fatti e nell’azione che compie quotidianamente. Vogliamo anche ricordare che per una deprecabile e ingiustificabile imprecazione che non aveva alcun riferimento sessista, il nostro attuale capogruppo Carmelo Ceselli si è pubblicamente scusato con tutti e si è correttamente dimesso dalla carica istituzionale che ricopriva. Oggi ci aspettiamo la stessa condanna, con gli stessi toni da parte di chi ha manifestato indignazione e sdegno verso Ceselli. Non bastano le scuse ad orologeria, dopo anche i commenti che si sono letti sotto il post incriminato. La campagna elettorale è una sana competizione che si svolge nel pieno rispetto di tutti gli avversari, ed è con questo atteggiamento che la coalizione di centrodestra vuole viverla. L’atto subito da Silvia Luconi non può che infangarla. Da parte nostra, l’invito a tutte le forze politiche è quello di dar vita a una campagna elettorale fatta di programmi, di contenuti, di proposte e non di beceri attacchi personali, di odio e di livore».
Anna Quercetti
Anna Quercetti, consigliera del Pd, che durante un Consiglio comunale aveva deciso di sconnettersi dopo che Ceselli nel corso di un suo intervento aveva esternato «Zingara putt…» (frase che poi ha portato alle sue dimissioni da presidente dell’assise, lui comunque ha negato fosse riferita alla consigliera): «Sono sinceramente dispiaciuta che il post di Domenico Sileoni abbia offeso la sensibilità della candida sindaco Silvia Luconi, come mamma e come donna. Concordo, peraltro, con la stessa quando ricorda che nella campagna elettorale devono essere ben altri i temi e gli argomenti su cui confrontarsi. Come nell’episodio che ha di recente riguardato la mia persona, colgo, anche questa occasione, per rinnovare l’invito ad una politica che sia sempre esempio di equilibrio e di rispetto. E per questo sento, anche, di dissociarmi e di condannare fermamente ogni testo, contenuto od esternazione che abbia come unico scopo quella di denigrare od offendere. Tanto se si riferisce ad un esponente politico che ad un semplice cittadino. La nostra città ha bisogno di ben altro».
«Come Civico 22 vogliamo esprimere la nostra totale solidarietà alla candidata sindaco Silvia Luconi – dice Massimo D’Este -. Il nostro movimento condanna questo tipo di toni ed atteggiamenti, volti a fomentare un clima di odio che non ci appartiene e non è nel nostro Dna. La campagna elettorale deve essere un momento entusiasmante per Tolentino, fatto di condivisione, idee e proposte, valori sui quali basiamo la competizione. Siamo e saremo sempre incompatibili verso situazioni del genere».
(Redazione Cm)
Mancanza di rispetto, educazione, ma soprattutto di pensiero consequenziale.
Le difese da chi ha, come leader politico, colui che ha definito la Merkel una cu.ona inch..vabile, e ha offeso la Bindi per il suo aspetto fisico fa abbastanza ridere. Il primo a far passare il messaggio che l'aspetto fisico conta anche in politica è stato proprio lui e adesso i suoi fanno gli offesi. Bah.... Solidarietà alla candidata sindaca per il post che , sinceramente, non sembrava offensivo, ma viste le scuse probabilmente lo era
Cioè le avrebbe detto che è una bella donna? Mamma mia, dove andremo a finire con questi complimenti.
Io nn capisco cosa abbia detto di male, descriminare e umiliare una persona in questo modo... Boh
Non ha scritto niente di male anzi complimenti e cuori, invece di far piacere, tutta questa polemica, che paese di ridicoli che siamo diventati
Mah....io mi ci sarei messa a ridere....nn mi sembra offensivo....io sinceramente volo molto più in alto di certe cose
Il problema maggiore è che ci sono ancora candidati di Forza Italia e soprattutto elettori!
Io non ricordo però una presa di posizione della candidata Luconi alle offese subite dalla consigliera Quercetti del PD, quando venne pesantemente insultata dall'allora presidente del Consiglio.. ovviamente esponente della maggioranza che appoggia la candidata sindaca che fu addirittura costretto a dimettersi. Ovviamente un commento stupido contro la candidata ma che non lo vedo assolutamente pesantemente offensivo. Posso garantire che dopo la mia sconfitta elettorale ho letto commenti decisamente peggiori nei miei confronti. Perché cara Luconi non hai detto nulla?
Che un amministratore posti la foto migliore ci sta: il ritocco un po' meno: spiego il perché: l'amministratore dovrebbe dire quello che pensa ed essere quello che è senza infingimenti e aggiustamenti di sorta: il ritoccare la propria immagine fa pensare a poca genuinità e trasparenza.
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