Prima iniziativa pubblica del movimento Dipende da noi di Tolentino. Il 28 gennaio alla 21,15 all’auditorium della biblioteca Filelfica di Tolentino ci sarà un confronto dal titolo “La città come comunità locale trasformativa”. A Tolentino il gruppo locale è nato su iniziativa di Barbara Salcocci e Nazzareno Tiranti, insieme ad altre persone «che hanno buona volontà, sensibilità, esperienze ed età differenti e che hanno ripreso a sperare, sapendo che la speranza non è un auspicio generico, ma è azione comune per superare le difficoltà, prendendoci cura della nostra città e di chi la abita».
L’incontro del 28 gennaio sarà introdotto da Roberto Mancini, coordinatore regionale del Movimento, docente all’ Università di Macerata di filosofia e scrittore. I relatori saranno Salvatore Esposito e Adriana Maestro, animatori della rete di comunità “Mediterraneo Sociale” di Napoli e consulenti per le politiche sociali. Adriana Maestro è stata direttrice del Centro studi di “Mediterraneo sociale”, Salvatore Esposito è psicologo e come funzionario della Regione Campania ha progettato le principali leggi sulle politiche sociali di quella regione. «Si tratta di due autentici esperti di buona socialità – dicono Salcocci e Tiranti -, che negli anni hanno realizzato esperienze, comunità e reti sociali tra le più avanzate in Italia. Come può Tolentino diventare una comunità locale che trasforma le situazioni di crisi in dinamiche di solidarietà e di sviluppo sociale?».
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