di Giulia Mencarelli (foto Fabio Falcioni)
Ad illuminare il Natale maceratese non solo decorazioni e luminarie ma anche gioielli e preziosa oggettistica che esaltano il calore delle festività nelle varie attività commerciali. Un’iniziativa quella stretta tra Confartigianato Imprese Macerata- Ascoli Piceno – Fermo e il Comune di Macerata che ha preso il via oggi pomeriggio e arricchirà il centro fino al 6 gennaio.
Alla presenza degli assessori Andrea Marchiori, Laura Laviano, Oriana Maria Piccioni, Francesca D’Alessandro, Katuscia Cassetta, il primo cittadino Sandro Parcaroli ammette stupore e felicità nell’ammirare una «città ripopolata e movimentata». Tanta gente infatti ha riempito oggi pomeriggio le vie del centro così come negli ultimi weekend, anche per la chiusura dei centri commerciali. Tante anche le auto.
«Nonostante il periodo difficile- ha detto il primo cittadino- le persone si muovono e rivivono il capoluogo». L’itinerario prosegue con un degno cicerone, quale Giuseppe Verdenelli, presidente del Gruppo Orafi di Confartigianato Macerata- Ascoli Piceno-Fermo, che accompagna il sindaco nelle realtà aderenti. A partire da Romano Uomo, Meletani Loft, Ottica Tasselli, Galleria Ferretti, Di Pietro Uomo e Di Pietro Donna, Ibro Milena Boutique, Domizioli, Mila. Parcaroli ritorna, poi, sulla questione parcheggi ricordando come «piazza della Libertà è meravigliosa anche senza macchine ma questi parcheggi rappresentano solo un piccolo segnale per risollevarci». «Questa stessa iniziativa, “La Strada degli Orafi”, è un piccolo passo per abbellire e quindi sostenere i nostri commercianti». E, nel suo primo Natale da sindaco, ammette che «Se dovessi fare un regalo ad ogni maceratese, donerei una mascherina trasparente per mostrare ogni sorriso».
Grande entusiasmo anche per Paolo Capponi, responsabile settore Moda Confartigianato: «La “Strada degli Orafi” nasce come impulso alla promozione del ‘fatto a mano’. I nostri orafi, tutti marchigiani, hanno realizzato delle originalità ad oggi presentate nei negozi di Macerata. Così facendo si crea un interscambio di produzioni; all’interno dei negozi i clienti potranno ammirare opere di alta gioielleria. Confartigianato interviene, non a caso, in questo periodo delicato per rilanciare l’economia attraverso una campagna promozionale #acquistiamolocale».
Una segreteria studenti e uffici, Unimc torna a investire in centro
Certo che leggendo qualche commento se capisce proprio perché Macerata è andata a finire così male col passare degli anni, fortuna ché arrivata un po' d'aria nuova. Tutti voi che avete tanto da lamentarvi dell'auto, provate a farvi un giro per negozianti, quei pochi rimasti, poi sentite cosa ne pensano a riguardo dell'accesso in piazza, poi fate uno più uno e uscirà il risultato
W Garangí
Riccardo Catenelli w Parcaro'
Anche lo scorso anno la piazza era piena di gente
difendete ancora lindifendibile,ancora non vè bastata la botta
Marco Poloni ma quale botta la botta è per chi crede di aver scoperto l acqua calda. È proprio il momento giusto per gli affollamenti. Io in centro ci andavo anche gli scorsi anni. Fa riaprire i centri commerciali poi ne riparliamo de botta
Marco Poloni da quando è stato eletto.ha pensato solo a far bello il centro storico e da buon negoziante ai negozianti di Macerata solo quelli del centro storico però a Macerata ci sono anche altre vie.... e periferie ... e non se ne parla di quanti hanno chiuso i battenti o di altri problemi " x il sociale" boh che ha fatto???
Moroni Giorgio ma dove che l'anno scorso sotto il periodo natalizio non girava neanche più i Piccioni
Moroni Giorgio Questo proprio non è vero
Caruccio
E quale sarebbe -di grazia- codesta "strada degli orafi " ?
Aspetta che riaprano i centri commerciali poi vedi...
Alla faccia del distanziamento....
DALLA CRISI SI ESCE SOLO FACENDO TORNARE DI MODA LE PERSONE PER BENE.
Ma Parcaroli ha comprato il Giornale? Chiedo per un amico......
Martina Bonvecchi Penso di si'!
Bene ....a dopo Natale
Ma certo Gioielli e e Mojto , ma dove sta la crisi economica!! A Macerata tutto Bene !!!
Gli altri negozi tutti chiusi e assembramenti in piazza a Macerata !
Mai più la " sinistra"!
Bella Macerata cosi
Bruttissime le auto in piazza bastava il disco orario al posto delle strisce blu oppure 2 ore gratis....che peccato
Sembra ci sia aria nuova... La rinascita di Macerata! Ossigeno x i commercianti
A gennaio avremo la terza ondate. Girate inutilmente in piena pandemia presto ne vedremo gli effetti
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Ragionevolezza vorrebbe che almeno nei fine settimana prima di Natale, quando non c’è problema a portare gente in centro, questo fosse chiuso al traffico.
Mi pare di ricordare anche che un qualsiasi fesso che organizza la sagra della salsiccia deve fare un piano della sicurezza firmato da in ingegnere per assicurare che le auto non possano entrare in aree dove sono previsti assemblamenti di persone.
Ma a Macerata in questo momento tutto è consentito, e la ragionevolezza è un lusso da rosiconi
Avete anche voi la sensazione che a differenza del precedente CM con il tenore dei suoi articoli questo sindaco lo promozioni un pò troppo ????….
Stavolta non ci saranno dubbi su chi incolpare per la terza ondata del Covid!Grazie Steve!
Speranza, nero di rabbia come tanti esperti che hanno visionato il comportamento degli italiani, sempre molto sobrio ed attento, resosi conto di aver stupidamente tenuto chiusi i centri commerciali e similari con cui almeno avrebbe diviso la platea molto responsabile che in qualche ora avrà fatto salire tutti i picchi pandemici, oltre a non so che cosa, provvederà a frustare gli italiani con provvedimenti che nemmeno immaginano. Qualcuno dice che il 25 Dicembre, Natale, sarà spostato al 26 agosto e la messa di mezzanotte verrà tranquillamente fatta all’ora usuale. Mi è comunque giunta notizia che prenderà provvedimenti anche sui sindaci, non tutti, solo due, certamente quello di Macerata che ha oltretutto riempito ogni spazio pubblicitario e ossigenato il paesotto con esalazioni di idrocarburi vari per cui ci sono già le prime fughe verso le cime più alte dei Sibillini e per il sindaco di Civitanova. Non ritenendo dare spiegazioni su quest’ultimo perché lo innervosiscono, ha così deciso:” Potranno uscire solo per l’ora d’aria dalle tre alle quattro del mattino con tutina leggera di cotone misto seta per il maceratese, misto fustagno per il civitanovese e con qualsiasi tempo. Saranno obbligati a farlo per l’imponente movimento di controllo che verrà predisposto. Non potranno allontanarsi dalle loro abitazioni per più di 10 metri e se hanno un giardino elettrificato o una terrazza non potranno lasciare l’abitazione che dovrà rimanere la stessa da stasera, ore 6 fino al 30 marzo con proroga al Pesce d’Aprile. Per il resto del tempo non potranno apparire sui social , in fotografia su qualsiasi giornale e dare comunicati via radio o megafono e né urlando dalla finestra. Naturalmente se verranno pescati in giro saranno multati con una cifra esponenziale che parte da 50.000 euro per la prima infrazione e poi sempre più su.