L’esultanza di Sartori dopo il gol del vantaggio ospite: l’Urbino batte 3-1 la Civitanovese al Polisportivo
di Andrea Cesca (foto di Federico De Marco)
Comincia male l’avventura della Civitanovese di Sante Alfonsi nel campionato di Eccellenza. Nella gara d’esordio giocata al Polisportivo i rossoblu perdono per 3 a 1 in casa con l’Urbino.
Ospiti in vantaggio con Sartori, pareggio di Strupsceki all’86, in pieno recupero i ducali piazzano l’uno-due decisivo con Tamagnini e ancora Sartori. I padroni di casa non hanno giocato male, ma hanno pagato a caro prezzo alcune disattenzioni nei momenti cruciali. Dopo l’uscita dal campo di Spagna per infortunio si è sentita la mancanza di una prima punta. L’Urbino è stato cinico, la squadra di Ceccarini di fatto ha capitalizzato al massimo le occasioni da rete create. Due le espulsioni, Cottone e Ceccarini, da segnalare l’infortunio in tribuna di un tifoso ospite durante i festeggiamenti per il raddoppio, la ferita è stata curata in campo.
L’ex presidente Umberto Antonelli in tribuna accanto al vice sindaco Claudio Morresi
Sante Alfonsi, al debutto sulla panchina della Civitanovese, cambia quattro giocatori rispetto alla gara di Coppa Italia con la Maceratese, un po’ per scelta tecnica, un po’ a causa di infortuni e squalifiche. Testa ha un problema ad un gomito, Paolucci deve scontare due giornate di squalifica, sta di fatto che Cannella va in porta, Ciottilli prende il posto di Cosignani, Bernardini viene preferito a Garcia, l’ultimo arrivato Ramiro Brunet, argentino, tesserato negli ultimi giorni, si schiera al fianco di Spagna. De Vito parte dalla panchina insieme al rientrante Bagnolo, nell’Urbino non c’è il capitano Dalla Bona. In tribuna prima del fischio di inizio arriva l’ex presidente Umberto Antonelli che trova posto al fianco del vice sindaco Claudio Morresi.
Sante Alfonsi in panchina, debutto amaro alla guida della Civitanovese
Civitanovese in maglia bianca, ospiti con la tradizionale divisa gialloblu. Negli ultimi giorni, dopo l’arrivo di Alfonsi, si sono rincorse voci di mercato, la società capitanata da Mauro Profili starebbe pensando a rinforzare l’attacco, si fa il nome del fermano Giacomo Tulli. La temperatura è estiva, l’Urbino con al seguito una trentina di tifosi dopo 8’ perde per infortunio Boccioletti. I rossoblu si schierano con il 4-3-1-2 Becker si schiera dietro i due attaccanti. L’Urbino si fa preferire nelle battute iniziali anche se la porta difesa da Cannella non corre pericoli. Un fallo al limite dell’area costa caro alla Civitanovese: al 22’ Sartori calcia di precisione la punizione, il destro supera la barriera, rimbalza a terra e si insacca a fil di palo.
Seguono momenti di nervosismo, si accende un battibecco fra le panchine, interviene l’arbitro per riportare la calma. La Civitanovese nell’ultimo quarto d’ora trova la forza per reagire: al 29’ un calcio piazzato di Becker termina a lato, un minuto dopo Brunet di testa impegna il portiere, al 32’ Visciano indovina la traiettoria del tiro da fermo, Stafoggia intercetta ed alza in angolo. Prima del riposo, durante il recupero, ripartenza pericolosa dei ducali, Montesi calcia male sul fondo.
In apertura di ripresa la Civitanovese perde per infortunio Spagna, un bel guaio per l’attacco già privo di Paolucci. In curva viene alzato lo striscione “orgogliosi dello stile che ci è stato tramandato onore ai Civitanovesi ultras” gruppo che si è sciolto in settimana. Alfonsi parlotta con il suo vice Cottone, Becker sfiora il pareggio sull’ennesimo calcio di punizione, ci prova anche Domizi con il sinistro che si spegne di un nonnulla sul fondo. Lanari si porta in avanti sui calci d’angolo, il colpo di testa termina fuori. Al 77’ Garcia manca di testa l’assist di Strupsceki, il destro di Becker viene ribattuto.
Alla Civitanovese manca il guizzo vincente, ma la tenacia viene premiata al minuto 86’: cross di Pasqualini dalla destra, Stafoggia esce male, Strupsceki sul secondo palo di testa gonfia la rete, 1 a 1. La squadra di Alfonsi prova a vincerla, ma al secondo minuto di recupero la difesa della Civitanovese si fa bucare sulla destra, Tamagnini con un rasoterra angolato riporta in vantaggio l’Urbino, 1 a 2. Durante i festeggiamenti si fa male ad un braccio un tifoso dell’Urbino, perde sangue, intervengono i sanitari che poi lo curano a bordo campo. Passano altri due minuti e l’Urbino triplica con Sartori. Sul risultato di 1 a 3 vengono espulsi il vice allenatore della Civitanovese Cottone e Ceccarini. La Civitanovese proverà a rifarsi tra una settimana sul campo dell’Osimana.
L’ultimo arrivato in casa rossoblu, Ramiro Brunet
Il tabellino:
CIVITANOVESE (4-3-1-2): Cannella 6; Ciottilli 5,5 (6’ st Cosignani 6), Ballanti 6 (34’ st De Vito), Lanari 6, Pasqualini 6; Domizi 6, Bernardini 5,5 (26’ st Strupsceki 7), Visciano 6; Becker 5,5 (38’ st Ercoli ng); Spagna 6 (6’ st Garcia 5,5), Brunet 6. A disp. Taffi, Mangiacapre, Ruggeri, Ercoli, Bagnolo. All. Alfonsi
URBINO (4-3-3): Stafoggia; Nisi 6, Magnani 6, Bellucci 6, Tamagnini 7; Cusimano 6, Morani 6 (34’ st Barro), Boccioletti ng (8’ pt Pierpaoli 6); Sartori 7,5, Rivi 6 (15’ st Calvaresi ng), Montesi 6 (34’ st Garota). A disp. Fiorelli, Barro, Sergiacomo, Garota, Mari, Petrucci, Haxhiu. All. Ceccarini
TERNA ARBITRALE: Malascorta di Jesi (Dahou di Jesi e Gasparri di Pesaro)
RETI: pt. 22’ Sartori (U), 41’ Strupsceki (C), 47’ Tamagnini (U), 49’ Sartori (U)
NOTE: spettatori 600 circa. Calci d’angolo 6 a 1 per la Civitanovese. Espulsi Cottone e Ceccarini al 95’. Ammoniti Domizi, Rivi, Ciottilli, il presidente Profili, De Vito. Recupero: 9’ (3+6)
La rabbia del patron Profili
- 3* jo lo porto, brezza freddina dai Balcani il 20 settembre e il 1 Ottobre porteteve su la cesta che ve la riempemo per bene de pere domenica scorsa do ssete jiti a rchiude l'ombrello o a rmette le nasse?
Dove sono i 3500 del derby? Tra qualche partita i soliti 2-300
Ferramondo Gabriele sempre che a casa vostra passeggiamo come vogliamo
Lucio Di Giacomo infatti in 40 anni sempre sconfitti,tranne 2 anni fa, muovi la tua memoria o consulta gli annuali del calcio Marche
Ferramondo Gabriele parlavo in strada non in campo pistacoppo
Lucio Di Giacomo la prossima ce mittimo li fiuri per strada !! Li crisantemi!!!
Ferramondo Gabriele a casa tua noi a spasso voi sempre scortati.....nn dimenticare questo particolare......
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paolo maroni ” RICORDI QUELL’ANNO CHE VI HANNO FATTO SALIRE SUL TRENO , A MONTECO’ INVECE DI MACERATA ? RICORDI QUANTE VE N’HA DATE LA CELERE ? ” basta solo questo !
li avete vinto alla grande.