Fabrizio Ciarapica e Mauro Profili
di Laura Boccanera
«Avere lo stadio nuovo sarebbe bellissimo, ma al momento le risorse sono solo quelle del Comune, se in futuro potessimo intercettare altri fondi non è escluso che sarà possibile farlo. Al momento sono previste manutenzioni e interventi migliorativi». Il sindaco Fabrizio Ciarapica risponde alla richiesta del presidente della civitanovese Mauro Profili di vicinanza ai colori rossoblu dopo la vittoria del campionato e la promozione in Eccellenza (leggi l’intervista).
Lo stadio Polisportivo
Ciarapica assicura sulla presenza dell’amministrazione per le manutenzioni al campo sportivo, ma per ora, progetti più ambiziosi non sono previsti o prevedibili. «Con Mauro ci sentiamo spesso – dice il primo cittadino- e c’è anche un bel rapporto di amicizia, siamo consapevoli che il Polisportivo è una struttura vecchia e ci metteremo mano. Essendo cresciuta la squadra di categoria con la vittoria saranno necessari anche cambiamenti e con l’ufficio tecnico ci siamo già mossi per stanziare le risorse per la sostituzione delle lampade con i led così da avere un impianto più ecologico e consumi più contenuti. Saranno probabilmente necessari anche interventi più sostanziali perché l’omologazione sarà più rigida. Con questa amministrazione la Civitanovese ha avuto la gestione dell’impianto e l’attenzione verso la squadra da parte nostra è sempre di grande considerazione».
Ciarapica però frena sull’ipotesi di un nuovo impianto sportivo: «Uno stadio nuovo lo vorremmo tutti – dice – purtroppo nel Pnrr non sono previste risorse per questo tipo di interventi, non possiamo neanche accedere come ha fatto Macerata per l’Helvia Recina ai fondi ai quali ha avuto accesso in quanto capoluogo. Non è escluso che finanziamenti possano esistere in futuro e se così fosse li intercetteremo. Al momento le risorse a disposizione sono quelle del bilancio comunale e ci occuperemo della manutenzione e sicurezza e quanto sarà necessario per il cambio di categoria, altro al momento non è possibile».
Civitanovese, l’Eccellenza è tua. E’ festa grande al Polisportivo (Foto)
Invece di buttare 130 mila euro inutili su un parcheggio camper veramente inutile li potevano spendere sullo stadio un po di miglioramento riusciva sicuramente
Prima di pensare allo stadio pensate al lungomare nord che i soldi per metterlo apposto non ci sono, ma per i camper li hanno trovati, avete diviso la città in categoria A e categoria C tradendo chi vi ha dato il voto, vergognatevi.
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Considerato che l’ampio spazio occupato da un vetusto stadio ed anche dal confinante campo di tiro a volo che ambedue per l’uso sporadico potrebbero benissimo essere ubicati in periferia, ad esempio a Santa Maria Apparente, mentre un uso più appropriato e valido dell’area vicina al mare dovrebbe avere un utilizzo che favorisca il turismo ed anche un porto canale per le imbarcazioni oggi all’interno del porto, e data la mancanza di risorse pubbliche perché non coinvolgere privati con accordi di project financing ….???
Fortuna Ciarapica che ci spiega perché a Macerata sono stati più bravi ad intercettare fondi dal Pnrr. Non perché sono stati più accorti, pronti e preparati, ma perché è capoluogo.
La valorizzazione dell’area a scopo turistico dovrebbe comprendere anche un ampio parcheggio sotterraneo senza che la vicinanza al mare possa essere un ostacolo dato che ne sono stati costruiti in tante altre città costiere come a Genova a pochi metri dal mare.
Dato che il progetto DUBAI, previsto nell’area portuale e centro, è tramontato per le troppe criticità emerse ed opposizioni da parte soprattutto dalle diverse attività già presenti oltre che da cittadini comuni, trasferire un analogo progetto a vocazione turistica nella vasta area al confine sud liberandola dall’ormai superato stadio e dal campo di tiro a volo, trasferendoli in opportune aree periferiche, insieme all’attuale vasto parcheggio ad ovest, il tutto per una superficie di diversi ettari, ci sarebbe la possibilità reale, senza criticità perché ex novo di una DUBAI-CITANO’ importante zona catalizzatrice di altro turismo. Inoltre per la foce del fiume Chienti ed un’ipotesi di porto canale per la nautica da diporto si dovrebbe concordare con la nuova amministrazione di PORTO SANT’ELPIDIO retta dal sindaco appena eletto, avvocato MASSIMILIANO CIARPELLA che ha stravinto con la coalizione di centro-destra superando il 71% dopo diverse amministrazioni di sinistra, facilitando un programma in comune con CIVITANOVA e perché è interesse anche di P.S.ELPIDIO valorizzare la loro ancora più estesa area di decine di ettari, ora solo agricoli, nelle vicinanze della foce del CHIENTI lato sud anche perché dovrebbe essere già previsto nel loro piano regolatore una vocazione turistica; il previsto ed imminente ponte ciclabile collegante le due sponde è un’ulteriore elemento positivo.
Ripeto: date le limitate risorse pubbliche, il tutto coinvolgendo soggetti privati con il PROJECT FINANCING, la costruzione del nuovo stadio ed altro, con accordi equi per entrambe le parti, sarebbero sicuramente utili sia CIVITANOVA che a PORTO SANT’ELPIDIO.
Adesso riparlo della parte nord di CIVITANOVA per quanto riguarda la viabilità: FARE UN ALTRO CASELLO A NORD ZONA RIVA VERDE, OLTRE L’ATTUALE UNICO DI CIVITANOVA SUD, IL PIU’ TRAFFICATO DELLE MARCHE, E’ DI UNA EVIDENZA SCONCERTANTE: CHI AMMINISTRA A QUALSIASI LIVELLO E QUALUNQUE CASACCA POLITICA INDOSSI DEVE OBBIETTIVAMENTE LAVORARE PER RISOLVERE I PROBLEMI DELLA COLLETTIVITA’ UTILIZZANDO LE RISORSE PUBBLICHE, PAGATE DA PANTALONE, IN MODO OTTIMALE FRA COSTI E BENEFICI.
Quando avrò certi dati mi riprometto di pubblicarli a conferma di quanto sopra.
Signori di Civitanova Marche il sindaco è stato eletto da voi adesso tenetevelo nel bene e nel male.Resta il fatto che d’estate arrivare in città con l’auto e trovare un parcheggio è molto difficile.
Come nei precedenti commenti chiaramente descritto il vecchio stadio va spostato non può occupare tale zona ne’ buttare altri soldi per inconsistenti rattoppi e per quanto riguarda la carenza di parcheggi la soluzione è costruire parcheggi sotterranei per ampliare la disponibilità attuale di quelli in superficie. Complimenti a Castellucci un vulcano di suggerimenti validi.
Per Piergiovanni Castellucci
Apprezzo molto i tuoi incisivi e sempre documentati interventi e le tue proposte per valorizzare e rendere più fruibile la città di Civitanova, come per esempio, quella di battersi per un nuovo casello autostradale nella parte nord della città, che risolverebbe in gran parte il problema del traffico cittadino asfissiante, soprattutto nei mesi estivi.
Per quanto riguarda, invece, lo spostamento dello stadio nella zona di Santa Maria Apparente, ho l’impressione che la tua proposta, certamente senza volerlo, possa fare da battistrada – per l’ampiezza dell’area che andrà a rendersi disponibile – ad una delle più imponenti operazioni speculative degli ultimi decenni, i cui grandi manovratori da molto tempo hanno concentrato la loro attenzione nella zona stadio, aspettando l’occasione propizia per destinarla ad un mutamento della destinazione d’uso e all’ennesima grandiosa edificazione, una nuova cascata di cemento per migliaia e migliaia di metri cubi, peraltro proprio nei pressi della foce di un fiume, nonostante tutti i limiti e i divieti del caso.
Naturalmente la mia è solo un’impressione, mi interesserebbe sapere cosa pensi delle mie considerazioni e cosa ne pensano gli urbanisti locali, sempre attenti alla grandi manovre dei capataz locali.
DISPIACE LEGGERE CHE SI PENSI SEMPRE “AD ALTRO”. SE I CAMPI DI PADEL LI AVESSERO FATTI ALL’INTERNO DELLO STADIO NON AVREMMO QUELLA SCHIFEZZA DELLA CONCESSIONE 5BIS. LO FECERO PER IL TENNIS ED ALTRI SPORT. QUANTO AL GENTILE SIGNOR CASTELLUCCI, MI SUONA STRANO CHE NON TORNI SUL SOTTOPASSO E LA ROTONDA. MAGARI POTREBBE CONCENTRARSI SUL LUNGOMARE NORD, DOVE I LAVORI DI NUOVA PAVIMENTAZIONE DELLA PISTA CICLABILE SE VA BENE FINIRANNO A SETTEMBRE. ECCO: SU QUESTO MI PIACEREBBE UN COMMENTO SULLE SCELTE STRATEGICHE DEL NOSTRO CARASSA’ E CIARAPI’
PS= QUANTO A SANTA MARIA APPARENTE E LA SUA VIABILITA’. MI SGOMENTA LA TOTALE ASSENZA DI PROGETTUALITA’ SU UN QUARTIERE GRANDE COME MONTECOSARO. E METTIAMOCI PURE CHE UN CAMPO SPORTIVO GIA’ ESISTE. LE STROZZATURE DEL TRAFFICO LE ABBIAMO VISTE QUESTO INVERNO QUANDO VENNE CHIUSA LA SUPERSTRADA PER LAVORI! PER NON DIRE DEL COINVOLGIMENTO DELLA POPOLAZIONE QUANDO SI PARLA DI SCELTE STRATEGICHE.
Avvocato Bommarito forse più che un impressione l’ imponente operazione speculativa mi sembra un circostanziato sospetto. Giudichi Lei!
«Spostare lo stadio è un sogno che ho, vorrei essere ricordato in futuro per le opere che compirò per Civitanova,come aver riqualificato quella e altre zone e aver dotato la città di un nuovo stadio funzionale alle esigenze attuali»
…L’ipotesi progettuale sarebbe di costruire strutture ricettive e di intrattenimento nell’area dove attualmente sorge il Polisportivo… F.C. (che non significa Federazione Calcio)
https://www.cronachemaceratesi.it/2017/10/18/ciarapica-un-sogno-il-nuovo-stadio-vorrei-essere-ricordato-per-questo/1023307/
@ GIUSEPPE BOMMARITO: ricambio l’apprezzamento per i tuoi interventi sul tema droga ed anche sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia, anche locale, di cui all’ultimo interessante e partecipatissimo convegno che hai organizzato presso il LICEO di CIVITANOVA MARCHE del 20 maggio scorso con GRATTERI ed altri, e data proprio la tua approfondita conoscenza da legale comprendo il timore di infiltrazioni mafiose, corruzione, concussione, riciclaggio che un progetto simile possa attirare, però confermo che la mia convinta idea su tale progetto, oltre ad essere assolutamente libera da qualsiasi condizionamento (ci mancherebbe…!!!), deriva da logiche economiche, confronti con altre realtà simili anche più sviluppate nel settore servizi e turismo, desiderio di vedere il PIL locale incrementarsi, nodo viario strategico ai vertici delle MARCHE, sbocco della superstrada con flussi importanti di turisti dall’UMBRIA non solo a Civitanova ma su tutta la costa che va dal CONERO alla RIVIERA DELLE PALME/SAN BENEDETTO DEL TRONTO, sarà un condizionamento della mia attività professionale bancaria unita alla forte passione per la lettura; inoltre, estremizzando il tuo timore, che dovremmo fare, bloccare qualsiasi progetto anche valido sotto diversi aspetti per evitare infiltrazioni mafiose..??? Non credo…!!! la risposta deve essere di una maggiore efficienza nei controlli da parte dei vari organi deputati a ciò: GUARDIA DI FINANZA, CARABINIERI, PROCURA, PREFETTURA…
PORTO CANALE: ne esistono tanti in Italia, ma restando sulla costa adriatica a noi vicina ne elenco solo alcuni: CERVIA, CESENATICO (addirittura chiamato LEONARDESCO perché progettato da LEONARDO DA VINCI secoli fa), RIMINI, SENIGALLIA e PESCARA.
CIVITANOVA sulla spiaggia nord ha un’area floristica protetta e fino al confine con P.P.PICENA non ha alcuna possibilità edificatoria, lungomare nord e sud sono già al completo, tranne proprio l’area dello stadio e campo di tiro a volo che per motivazioni diverse è un non senso che occupino tale area a svantaggio proprio di attività più congeniali e produttive di ricchezza sia diretta che indiretta.
Basta vedere RIMINI-RICCIONE un continuo per KM. di alberghi, ristoranti, ai vertici nazionali dell’accoglienza turistica, ed in misura minore anche SENIGALLIA e SAN BENEDETTO DEL TRONTO.
Cordiali saluti.