La rete del vantaggio della Forsempronese, la Maceratese ko in casa
di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
L’Helvia Recina continua a essere tabù per la Maceratese che incassa con la Forsempronese la quarta sconfitta interna stagionale, la prima della gestione di Peppino Amadio che interrompe una miniserie positiva di tre gare consecutive a punti per i biancorossi. Tanti passi indietro della Rata in questa sfida rispetto alle precedenti, al cospetto di un avversario che ha dominato la partita dall’inizio dall’alto di una caratura tecnica ben superiore ai padroni di casa, alla fine vincendo in modo meritatissimo e mostrando anche un gioco e trame apprezzabili.
Mister Peppino Amadio
Oltre a diversi calciatori importanti per la categoria come Palazzi, Conti, Battisti e Pagliari che ogni volta che hanno deciso di affondare hanno creato pericoli per la retroguardia di casa. Apparsa stavolta con le maglie troppo larghe e se il risultato non ha assunto dimensioni più pesanti lo si deve alle parate di Marani che ha evitato almeno altri due gol della Forsempronese. Campanello di allarme anche la prestazione sotto tono e sotto ritmo della Maceratese che non ha mai impensierito o tirato con pericolosità verso la porta di Marcantognini. Urgono rinforzi di spessore dal mercato dicembrino per risalire la china di una classifica che resta preoccupante con alle porte due sfide salvezza da vincere contro Porto Sant’Elpidio e Marina. Promossi solo i tifosi della Curva Just encomiabili nel cantare e sostenere i biancorossi per tutta la partita.
Biancorossi a caccia del primo acuto casalingo dell’era Amadio che ha portato sinora due pareggi ed un successo esterno, vittoria che però manca all’Helvia Recina da inizio settembre, prima giornata di campionato contro l’Atletico Gallo. Intanto si agita anche il calciomercato coi primi movimenti che vedono la Maceratese molto attiva con l’acquisto di Giovanni Iulitti, terzino destro del 2004, che aveva giocato fino a poco tempo fa al Notaresco in D. Si tratta di un figlio d’arte perché il padre Lorenzo (oggi presente in tribuna per la gara) è stato un ottimo giocatore della Civitanovese dei tempi d’oro di quel club. Ma a breve potrebbe essere annunciato anche un nuovo centravanti: nel mirino della dirigenza Rata un calciatore esperto che milita nell’Eccellenza abruzzese. Hanno invece già lasciato la Maceratese il centrocampista Lorenzo De Marzo, une ‘meteora’ che nei giorni scorsi è tornato all’Afragolese, e l’attaccante Diop che non rientra più nei piani del mister Amadio.
Contro la Forsempronese seguita da un manipolo di tifosi assiepati nel settore ospiti, che in trasferta ha accumulato 4 pareggi, 3 sconfitte però con le big Valdichienti, Atletico Ascoli e Jesina e un successo con la Sangiustese, la Rata si schiera priva di Mosca squalificato e di capitan Loviso che non è neppure in panchina dove invece torna il difensore Casimirri non ancora al meglio della condizione dopo l’infortunio. Prima del via osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’alluvione di Ischia. Maceratese che pare approcciare meglio la sfida ma è solo un’impressione perché i pesaresi alla prima azione offensiva vanno in gol: dai e vai di Conti per Bucchi al limite dell’area, pallone di ritorno per il centrocampista azzurro che si incunea in area nelle larghissime maglie biancorosse e batte imparabilmente Marani. Avvio choc per la compagine di Amadio che come a Chiesanuova si trova a dover rincorrere il risultato.
Rata che fatica ad impostare delle azioni pericolose verso l’area della Forsempronese che controlla la reazione biancorossa senza particolari problemi pronta a ripartire con azioni veloci di ripartenza. E addirittura raddoppia al 20’: insistita azione di Palazzi che s’invola sulla linea di fondo campo, rimette a centro area dove in mezzo a tante maglie biancorosse sbuca Battisti che infila Marani per il 2-0 Forsempronese. Al 28’ il primo squillo Rata arriva direttamente da calcio d’angolo tirato da Bugaro sul quale Marcantognini smanaccia la sfera sulla parte alta della traversa. Ma un minuto dopo la Maceratese rischia di subire anche il terzo gol con un contropiede orchestrato alla perfezione dagli azzurri: lancio in verticale per Pagliari che effettua un traversone al bacio per l’accorrente Battisti che, solissimo, davanti a Marani si fa clamorosamente ribattere dal portiere la conclusione a botta sicura, fallendo così la più facile delle occasioni gol create dalla sua squadra. Non pervenuta la Maceratese in questo primo tempo che si chiude con gli ospiti meritatamente in vantaggio di due reti e si può anche dire che ai biancorossi è andata bene visto che il passivo poteva essere anche più pesante.
Al rientro dagli spogliatoi c’è l’esordio del terzino Iulitti che prende il posto di Mancini meno brillante delle ultime due gare disputate, con Tortelli che avanza a centrocampo. Si ricomincia con la Forsempronese in attacco e sugli sviluppo di un corner di Bucchi calciato in porta Marani deve salvarsi nuovamente in calcio d’angolo. Al 4’ ancora una palla gol per gli ospiti: Pagliari prende il tempo a Strano lo supera in velocità, entra in area e conclude con Marani bravissimo a deviargli la sfera destinata in fondo al sacco. Partita che continua sullo spartito del primo tempo: Forsempronese concentrata e attenta al cospetto di una Macerata senza idee e confusionaria che non trova mai la giocata giusta per impensierire i pesaresi.
Così i minuti scorrono senza che la squadra di Amadio riesca a imbastire azioni degne di nota verso la porta avversaria. Per la Forsempronese vita facile controllare la sfida dall’alto del doppio vantaggio. Al 18’ staffilata in diagonale da fuori area di Palazzi che colpisce l’esterno rete della porta di Marani dando la sensazione del gol ai propri tifosi. Finale generoso ma confuso in attacco della Maceratese che ci prova a segnare almeno il gol della bandiera con una conclusione da fuori area di Pucci neutralizzata da Marcantognini. Finisce con i cori dei tifosi ospiti mentre a capo chino la Maceratese va sotto la curva a raccogliere la contestazione dei propri supporters.
Il tabellino:
MACERATESE – FORSEMPRONESE 0-2
MACERATESE (4-3-3): Marani 6,5; Tortelli 5, Marino 6, Strano 5, Massini 5; Mancini 5 (dal 1’ s.t. Iulitti 6) , Massei 5,5, Rivamar 4,5; Bugaro 5 (dal 27’ s.t. Pucci 5), Papa 4,5, Cirulli 5. (Santarelli, Paoli, Casimirri, Cantarini, Pierluigi, Morandi, Bernacchini). All. Amadio 5.
FORSEMPRONESE (3-4-1-2): Marcantognini 6; Spaccazocchi 6,5, Urso 6, Codignoli 6,5; Procacci 6, Palazzi 7 (dal 35’ s.t. Mea s.v.), Conti 7, Pandolfi L. 6 (dal 49’ s.t. Aguzzi s.v.); Bucchi 6,5; Pagliari 6,5 (dal 23’ s.t. Camilloni ), Battisti 6,5 (dal 35’ s.t. Fraternali s.v.). (Fabbri, Tonucci, Pandolfi R., Pierpaoli, Loberti). All. Fucili 7.
ARBITRO: Ercoli di Fermo 6 (assistenti Gasparri di Pesaro e Fattori di Jesi).
NOTE: spettatori 350 circa. Ammoniti: Spaccazocchi, Pagliari, Pandolfi, Camilloni, Fraternali. Angoli 6-4. Recupero: 1’ (p.t), 4’ (s.t.).
RETI: Conti (F) all’8’, Battisti (F) al 20’ p.t.
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Nelle partite casalinghe non riusciamo a vincere, dobbiamo richiamare la nostra “passionaria” cioe’ BICE che tantissimi anni fa’ prima della partita metteva sul campo il “sale” e vincevamo, se no saranno guai molto seri x la classifica xche’ e’ molto deficitaria, cioe’ siamo in zona PLAY OUT.