L’esultanza dell’Atletico Azzurra Colli
di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
Petrucci show con un gol per tempo affonda la Maceratese che incassa la seconda sconfitta consecutiva in casa intervallata dall’exploit di Fabriano che viene però vanificato da questo grave scivolone interno.
Un’occasione della Maceratese
Ospiti che hanno timbrato due reti col migliore giocatore in campo e fallito un calcio di rigore che testimonia come l’Azzurra Colli abbia meritato largamente la vittoria. Rata che ha avuto un discreto avvio culminato col palo colpito da Casimirri sullo 0-0 ma poi la squadra di Trillini si è consegnata agli avversari ed ha avuto rarissimi spunti pericolosi verso la porta di Scartozzi. Solo Santarelli e Casimirri hanno giocato alla pari con gli avversari, per il resto un deciso passo indietro della Maceratese rispetto ad una settimana fa. E la classifica torna a farsi preoccupante anche alla luce di una prestazione deludente offerta anche dal punto di vista caratteriale oltre che di gioco mai decollato.
I tifosi della Maceratese, a fine partita contestano giocatori e società
La cronaca. Ancora pesanti assenze a centrocampo per la Maceratese che deve rinunciare ad elementi come Loviso e De Marzo infortunati e che invece dovevano essere punti di riferimento della mediana biancorossa. Tre cambi per mister Trillini rispetto all’undici che ha espugnato una settimana fa Fabriano: dentro Massini, Cirulli e Battezzati per Pucci, Toscanella e Rivamar. Rata che cerca anche quella vittoria casalinga che manca da quarantuno giorni, dall’esordio in campionato contro l’Atletico Gallo Colbordolo. Ospiti privi del capitano Sosi. Quella contro i piceni è anche l’occasione per accorciare ancor più il distacco da una zona di classifica più consona alle ambizioni dei biancorossi in ritardo di tre punti dall’Azzurra Colli.
Il team manager Michele Bacchi e il ds Giuseppe Sfredda in tribuna
Avvio prepotente della squadra picena che guadagna subito un corner che calcia Petrucci per l’impatto di testa del centravanti Ciabuschi con palla che sfiora la traversa biancorossa. La reazione dei padroni di casa è immediata e arriva sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo: è il 6’ calcia Bugaro, traiettoria velenosa in area sulla quale si getta in tuffo Casimirri di testa, palla che sbatte contro il palo e poi la difesa dell’Azzurra Colli sventa la successiva mischia. Rata che si rende pericolosa sempre sugli sviluppi di corner calciato da Bugaro con palla che sfiorata da Battezzati nell’area piccola che però non inquadra la porta di Scartozzi. Gara che si gioca su buoni ritmi con le squadre che non si risparmiano cercando costantemente la fase offensiva. Non sempre, però, con lucidità e così per segnalare un tiro verso la porta bisogna attendere il 20’ quando Bugaro ci prova con una punizione dai trenta metri, conclusione potente che però non inquadra la porta avversaria. Cresce l’Azzurra Colli in questa fase e al 32’ un colpo di testa di Aliffi sugli sviluppi di un corner va fuori di poco.
Il rigore sbagliato dagli ospiti
Ma l’occasione ghiotta per la squadra di Stallone di passare in vantaggio arriva un giro di lancette dopo: tambureggiante azione d’attacco nell’area biancorossa, la difesa non riesce a rinviare la sfera e poi Battezzati atterra nettamente Jallow. Rigore ineccepibile fischiato da Ferroni: dagli undici metri va al tiro Ciabuschi, conclusione poco angolata e rasoterra che Santarelli neutralizza in tuffo salvando la propria squadra. Gol dell’Azzurra Colli solo rimandato che arriva nel recupero del primo tempo: azione di Petrucci che salta Massini e va ad una conclusione che si insacca sul secondo palo, con Ciabuschi che arriva ala deviazione in fuorigioco ma la palla aveva già varcato la linea di porta e quindi rete assolutamente regolare. Tempo che si chiude malissimo per una Rata che aveva iniziato discretamente la gara ma che poi ha subito la crescita e la maggior tecnica degli ascolani.
Ripresa che si apre con una punizione conquistata da Tortelli al limite dell’area di rigore dei piceni: conclusione di Bugaro indirizzata all’incrocio dei pali e miracolo di Scartozzi che vola e respinge la sfera, riprende Mosca che colpisce di testa mancando il facile tap-in a porta vuota ma il centravanti era in fuorigioco. Trillini si gioca la carta Rivamar e Diop per provare a dare maggior peso offensivo alla sua squadra. Al 12’ Mosca si destreggia in area ma poi va ad una conclusione imprecisa lontano dalla porta di Scartozzi. Al 27’ doppio brivido: prima un colpo di testa indirizzato in porta da Filipponi che viene salvata con un prodigioso intervento di Santarelli e sul rovesciamento di fronte palla gol per Rivamar che in area si fa respingere il diagonale che poteva valere il pareggio da Scartozzi in uscita.
Partita che si incattivisce in campo e sugli spalti quando arriva il raddoppio di Petrucci al 36’: abile la punta dell’Azzurra Colli a liberarsi in area e battere imparabilmente Santarelli per il 2-0 che fa esplodere i tifosi ospiti con qualche tafferuglio anche in tribuna tra le opposte tifoserie che richiede l’intervento delle forze dell’ordine. Partita che si conclude col raddoppio dell’Azzurra Colli che poi controlla senza problemi gli ultimi minuti e anzi va vicina anche al terzo gol con Spadoni in pieno recupero. Si chiude con cori di contestazione della curva all’indirizzo di squadra e società.
Il tabellino:
MACERATESE (3-4-3): Santarelli 8; Marino 5,5, Casimirri 7, Strano 6; Battezzati 5 (dal 14’ s.t. Rivamar 6), Massei 6, Tortelli 5, Massini 5 (dal 33’ s.t. Papa 5); Cirulli 5 (dal 17’ s.t. Toscanella 5), Mosca 5,5 (dal 14’ s.t. Diop 5), Bugaro 5,5. (Marani, Rita, Morandi, Pucci, Rivera Salas). All. Trillini 5.
ATLETICO AZZURRA COLLI (4-3-3): Scartozzi 7; Paniconi 6, Aliffi 6, Filipponi 6,5, Vallorani 6; Cancrini 6 (dal 33’ s.t. Panichi ), Alighieri 6, Gesue 5,5; Petrucci 7,5 (dal 43’ s.t. Spadoni s.v.), Ciabuschi 6, Jallow 6,5 (dal 38’ s.t. Del Marro s.v.). (Castelletti, Spadoni, Acciarri, Albanesi, Zadro, Poli, Falco). All. Stallone 7.
TERNA ARBITRALE: Ferroni di Fermo 5,5 (Giannelli di Pesaro e Bejko di Jesi).
MARCATORI: Petrucci al 47’ p.t.; Petrucci al 36’ s.t.
NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti: Alighieri, Ciabuschi, Strano, Massini, Filipponi. Angoli 3-7. Recupero: 2’ (p.t.), 5’ (s.t.).
Senza parole!!!!.....
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Prima delle partite casalinghe della RATA allo stadio HELVIA RECINA bisognerebbe mettere il sale come faceva la “passionaria” BICE cosi’ vinciamo le partite.
Presidente l’italo argentino aspetta una sua telefonata suvvia diamoci una mossa.