Le nuove vetrine dell’ex Upim
di Mauro Giustozzi
Si vede sullo sfondo lo striscione dell’ultimo chilometro per i lavori di rigenerazione dei locali ex Upim partiti nel febbraio 2021 e che si concluderanno entro il prossimo mese di settembre, dopo diciotto mesi dall’avvio. Autunno che quindi segnerà la riapertura di una parte dei locali ex Upim la cui ristrutturazione da parte della ditta di Marco Cardinali &C. Sas prosegue senza particolari intoppi con una definizione oramai pianificata degli spazi che saranno occupati da tre attività che sono pronte ad insediarsi negli ampi locali di Galleria del Commercio. Un grande gruppo nazionale italiano ha infatti definito l’affitto di gran parte del piano che si affaccia su corso Matteotti, un franchising milanese ha acquisito un’altra porzione dello stesso piano nobile mentre in quello S1 troverà posto intanto una catena di lavanderie a gettone che sbarcherà in città per la prima volta.
Marco Cardinali
«Contiamo di consegnare i locali come previsto a settembre – afferma il proprietario dell’ex Upim Marco Cardinali – almeno per quanto riguarda i primi 250 metri del locale che si affaccia su corso Matteotti. Quello è il periodo che ci ha richiesto l’azienda, di cui non posso però ancora fare il nome essendo vincolato alla riservatezza dal contratto sottoscritto, che avrà poi altri 45 giorni a disposizione per sistemare internamente i locali e procedere all’apertura del negozio. Quello che posso dire è che sarà una sorpresa perché il marchio è davvero prestigioso e farà piacere ai maceratesi. Nella parte finale del piano principale, per circa 120 mq, aprirà invece un franchising, la Skin Medic, che opera nel campo medico-estetico altamente specializzata nei trattamenti di foto epilazione laser, nei trattamenti per la pelle del viso e del corpo con apparecchiature ad alto contenuto tecnologico. Qui rimarrà un locale di 70 mq. la cui destinazione sarà di affitto a sé oppure di collegamento col piano inferiore con una scala dove abbiamo altri 90 mq. Così da poter creare un nuovo spazio da affittare per una metratura complessiva di 120/160 mq.».
Nel piano S1 sono previsti altri tre locali, uno dei quali in prossimità dell’ingresso che ha già una sua definizione con l’affitto, su circa 100 metri quadrati, di una lavanderia automatica a gettoni della nota catena Speed Queen. Contemporaneamente in questo periodo prosegue nel manufatto di Galleria del Commercio anche l’intervento pubblico da parte del Comune, lavori che porterà all’abbattimento delle barriere architettoniche ed alla creazione di un corridoio di collegamento tra la Galleria e vicolo Ferrari.
Una volta conclusi tutti gli interventi si potrà accedere al centro storico utilizzando le scale, questo nuovo corridoio ed anche l’ascensore che sarà però l’ultimo intervento che il Comune di Macerata effettuerà in una seconda fase. Dopo l’approvazione in consiglio comunale dell’acquisizione delle porzioni di locali da parte dell’amministrazione comunale, gli operai sono al lavoro per la rigenerazione dell’ingresso al piano S1 e la realizzazione del corridoio di collegamento con vicolo Ferrari.
Così chi entrerà in Galleria del Commercio si troverà un percorso in piano che sboccherà in vicolo Ferrari e viceversa. L’intervento comunale viene realizzato in simbiosi con la ditta Cardinali in modo che la ristrutturazione sia uniforme sia nelle opere realizzate nelle proprietà comunali che in quelle del privato. Questo nuovo percorso sarà poi sempre aperto, anche quando le nuove attività commerciali osserveranno la chiusura. Oltre al nuovo ascensore che verrà installato da parte del Comune l’obiettivo è quello di rigenerare completamente pure tutto il passaggio pedonale che da via Armaroli collega con Galleria del Commercio e quindi il cuore della città. L’intervento si concluderà in tempo per l’apertura dei locali ex Upim prevista in settembre. Si tratta di un inizio di rigenerazione di questo passaggio di ingresso alla città, in particolare l’area di via Armaroli che è stata anche vandalizzata con murales e vetri rotti.
Ex Upim, nuovi inquilini: arrivano tre marchi nazionali «Obiettivo consegnare locali a settembre»
Una casa per appuntamenti e il centro tornerà vivere
Il solito negozio di abbigliamento?
Aspettiamo con ansia questa sorpresa
Aspettiamo la grande sorpresa ma le premesse non sono allettanti una lavanderia e un centro epilazione non sono proposte molto attraenti, aspettiamo con ansia la sorpresa magari sarà più invitante...... la mia non è una critica ma una personale considerazione.
È finita l 'era della upim e venanzetti bully e pure i centri storici rimarranno solo opere d'arti al patrimonio unesco. Le epoche cambiano.
Immagino la prestigiosità del marchio ! Tutte le aziende fanno ricerche di mercato per vedere con oculatezza la scelta che si va a fare...ora visto che il centro storico della città è poco più di un deserto...chi ha coraggio di investire ?
Comprendo bene la vostra ansia per la rivalutazione di Macerata, ma se rivalutazione significa ,casini omicidi droga alcool e cronaca nera a livello nazionale, con contorno di omicidi razziali, state tranquilli.
PierPaolo Scipioni Macerata non "va alla ribalta" per la cronaca nera dal 2018 a differenza di Civitanova Marche che da venerdì scorso è su tutti i mezzi di comunicazione conosciuti. Di omicidi razziali in città non ce ne sono mai stati. Per ciò che concerne droga ed alcool mi trovi una qualsiasi città che ne è priva.
Sara Palmioli appunto, questo volevo dire.,
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Ho l’impressione che da quando c’è un imprenditore a guidare Macerata certe cose vadano meglio.
Stavo già sognando profumi, borse, accessori più costosi del vestito, vista anche la generosità di Banca Intesa che distribuendo milioni a Iosa cerescaio in Cingoli, ha permesso di farci ritornare tutti ben attrezzati con il portafoglio, quando improvvisamente come la lama di una ghigliottina mi sfilettate il sogno parlando di una lavanderia a gettoni. Non vorrei che alla fine nemmeno i gettoni mi potrò permettere.
PRADA ?