Incidenza di nuovi casi di sindrome simil-influenzale nelle varie regioni italiane. L’ultima colonna colorata (la 47) corrisponde alla settimana dal 21 al 27 novembre (Fonte: Istituto Superiore di Sanità)
di Claudio Maria Maffei*
E’ stato segnalato qui su Cronache Maceratesi dai colleghi Romano Mari e Pierfrancesco Gentilucci la preoccupante diffusione nel Maceratese di sindromi simil-influenzali, che potrebbero dipendere dal virus influenzale o da altri virus respiratori. Quello che i due medici hanno notato nella loro pratica clinica corrisponde perfettamente ai dati del sistema di sorveglianza delle sindromi simil- influenzali dell’Istituto superiore di sanità.
Claudio Maria Maffei
La sorveglianza avviene con il contributo di una rete di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, oltre che con quello dei referenti presso le Asl e le Regioni e dei laboratori di riferimento regionali per l’influenza. L’obiettivo è stimare l’incidenza settimanale dei nuovi casi durante la stagione invernale in modo da determinare l’inizio, la durata e l’intensità dell’epidemia.
Nella figura si vede la diffusione settimanale dei nuovi casi di sindromi simil-influenzali nelle varie Regioni misurata in base al numero dei casi segnalati ogni 1.000 assistiti.
Nelle Marche la diffusione è tra le più alte con una incidenza settimanale nel periodo 21-27 novembre di 15,58 nuovi casi ogni mille assistiti, al sesto posto in Italia. Vale la pena di sottolineare come l’influenza non sia una malattia banale come testimoniato da uno studio che ha documentato pari 68mila morti l’impatto che l’influenza ha avuto in Italia nelle quattro stagioni invernali dal 2013/2014 al 2016/2017 (qui è dove si può scaricare lo studio: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31401203/). Per fortuna lo strumento di prevenzione c’è ed è il vaccino. Per l’Istituto superiore di sanità il vaccino è raccomandato oltre che per gli ultrasessantacinquenni anche nei bambini della fascia di età 6 mesi-6 anni, negli anziani nella fascia d’età 60-64 anni, negli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie, nelle donne in gravidanza e in tutti i malati di patologie che rendono più probabile una malattia influenzale grave (come le malattie respiratorie croniche, il diabete, i tumori, le malattie cardiovascolari come lo scompenso cardiaco).
Da ricordare che il vaccino anti-influenzale può essere somministrato contemporaneamente alla quarta dose contro il Covid. Purtroppo i marchigiani non amano particolarmente questi due vaccini. L’anno scorso solo il 62,8% degli ultrasessantacinquenni marchigiani ha fatto il vaccino contro l’influenza (molto meglio della media italiana comunque), quanto al Covid siamo ancora agli ultimi posti in Italia. Ad esempio nella fascia 5-11 anni siamo al penultimo posto. Dopo qualche tentennamento iniziale anche il nuovo ministro della Salute Orazio Schillaci si è schierato a favore dei due vaccini come dimostra lo spot che il ministero ha preparato al riguardo. Speriamo che anche la politica di casa nostra finalmente si esprima con decisione a favore della campagna vaccinale contro influenza e Covid. E speriamo che i cittadini aderiscano.
*Medico e dirigente sanitario in pensione
Ma non era stata abolita come la povertà?
Adesso pure l'influenza la trasformiamo in pandemia?!! E NO EH!!!!!!
Daniele Dalmazi non se ne può più !
Daniele Dalmazi tranquillo c'è il vaccino
non era stata debellata in tutto il mondo?
Meglio così. Avremo gli anticorpi naturali.
Con la povertà e la miseria che stanno per arrivare torneranno in voga ben altre infezioni! Ma va tutto bene!
Adesso dobbiamo mettere la mascherina anche per l'influenza? L', influenza c'è sempre stata,chi è a rischio si protegga,per il resto lasciateci in pace e, soprattutto,LASCIATE IN PACE I BAMBINI!!!!!
Quindi? L'influenza c è stata sempre
Insomma...che novità! L'influenza! Altri vaccini da inoculare?!
Perché l influenza da che mi ricordo io c è stata sempre di questo periodo mi ricordo l asiatica che eravamo nove persone in casa tutti malati e allora non ci siamo curati con gli antibiotici come adesso eppure siamo guariti tutti
Ci dobbiamo convivere con questo strano virus
Attenderemo la fine del mondo è tornata l'influenza
E allora?
Tachipirina e vigile attesa
Siamo in zona Europa league
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Lo chiedo ai medici, come mai tutte le farmacie hanno finito le scorte di un medicinale per i bambini, il NUROFEN JUNIOR supposte, le case farmaceutiche temporeggiano nella consegna per aumentare il suo costo? speriamo di no.
L’avevano detto che quest’anno l’influenza era “terribile”, dopo e’ compreso il COVID, cosi’ quest’anno abbiamo fatto “tombola”.
L articolo un po mi fa sorridere ..voi giornalisti un giorno scrivete dei giovani morti ( come è sempre stato) solo che prima non faceva odiens e non scatenava i leoni di tastiera, e un giorno scrivete dei direttori degli ospedali che raccomandano i vaccini ….anche quelli antinfluenzale ..io mi domando..visto che oramai le notizie campate in aria ..sono quelle più credibili…vogliamo seguitare così….buona domenica a tutti…
Almeno per Natale
Mandami uno spottino
Io lo metterò sull’albero
Tra una stella e un mandarino.
Sig. Maffei,
lei continua imperterrito co sti vaccini, ma oramai ci credono più in pochi. Forse dice questo per dare una mano ai suoi ex colleghi che prima erano terrorizzati con il covid e ora cominciano a lamentarsi per l’influenza, eppure negli anni passati ci sono state molte “pandemie” influenzali ma senza tutto questo allarmismo. Inoltre ritengo che più ci vacciniamo e più il nostro corpo si rifiuta di produrre anticorpi, anni addietro dopo i vaccini obbligatori che facemmo da piccoli non se ne parlava più e di influenze ne prendevamo parecchie e anche con febbre alta.
Adesso è ora di ricominciare a mettere le mascherine nei luoghi affollati per prevenire covid ed influenza.
Veramente le statistiche fornite dall’Istituto Superiore di Sanità, pur fermatesi al periodo dal 19 agosto al 18 settembre 2022, dimostrano la spaventosa pericolosità della quarta dose. Gli sventurati tetradosati, che all’epoca rappresentavano il 5 per cento della popolazione, costituivano il 17 per cento dei deceduti per covid. Fatti non pugnette…
https://lab.gedidigital.it/gedi-visual/2021/report-vaccini-anti-covid-aggiornamento-vaccinazioni-italia/
Campania, Calabria e Sardegna non hanno comunicato dati. Perché?
Maffei probabilmente fa parte di quei cialtroni che continuano a terrorizzare le persone…… Ma basta non funziona più, fatela finita, l influenza c’è sempre stata.
Il dubbio che mi viene è che probabilmente visto il flop della terza e quarta dose, state cercando in tutti i modi di nascondere il “vaccino covid” con quello antinfluenzale per cercare di farlo fare a più gente possibile.
Siete redicoli e penosi.
Solo in Italia succedono queste cose.
Maffei, faccia il piacere, cambi mestiere.
Braccia tolte all ‘agricoltura come tutti quelli che ancora portano il bavaglio, da soli in macchina o per strada.
Il problema non è l influenza, ma i cervelli.
Sarebbe interessante confrontare la fonte Datosmacro con la fonte Burioni… le verità parziali con le verità totali…
https://www.facebook.com/photo/?fbid=5866673146717289&set=a.147055052012489
https://www.imolaoggi.it/2022/12/05/vaccino-covid-burioni-e-il-piu-sicuro-bugie-dei-no-vax-sulle-morti-giovanili/