Flavio Cavalli in Comune
di Luca Patrassi
Un risultato è stato raggiunto con la nomina del sovrintendente, ma dall’opposizione chiedono di velocizzare le operazioni per il cartellone 2023 e di conoscere i dati di bilancio della stagione scorsa. Il sindaco Parcaroli invece ostenta soddisfazione per la nomina e annuncia battaglia al Ministero per ottenere ulteriori riconoscimenti economici per lo Sferisterio.
Sandro Parcaroli
«Mi fa piacere che la scelta del nuovo sovrintendente sia arrivata all’unanimità – commenta Sandro Parcaroli -. Cavalli ha già detto che la settimana prossima si metterà al lavoro, anche con i direttore artistico per definire il quadro di riferimento de cartellone. Per quello che mi riguarda mi sto muovendo con il ministero per ottenere quel riconoscimento economico che lo Sferisterio merita e che finora non ha avuto: Macerata deve entrare nel grande circuito nazionale, non possiamo contare solo sulle entrate derivanti dalla biglietteria e dagli sponsor. Viviamo un periodo difficile, dunque dobbiamo prestare la massima attenzione ai costi».
I vari fronti dell’opposizione. David Miliozzi, Macerata Insieme: «ora c’è la nomina del sovrintendente che è un passaggio tardivo ma positivo visto che rischiavamo altri stalli. Buon lavoro al nuovo sovrintendente in sinergia con il direttore artistico, credo sia il caso di discutere la questione Sferisterio in commissione comunale per avere i dati economici in mano. La trasparenza è il caposaldo della buona politica, ora è il momento di condividere il bilancio della scorsa stagione».
Narciso Ricotta
Il capogruppo Democrat Narciso Ricotta: «È stato un percorso sicuramente sofferto che ha creato grandi disagi, la responsabilità di questa amministrazione di non saper decidere ci ha portato a fine anno senza una programmazione: comunque auguri al nuovo sovrintendente che giudicheremo da quello che farà, ora si tratta di recuperare il tempo perduto».
L’opinione di Stefania Monteverde e del gruppo Macerata Bene Comune: «Alla fine la montagna ha partorito. Oggi il cda dell’Associazione Sferisterio ha scelto il nuovo sovrintendente dello Sferisterio, il commercialista pesarese Flavio Cavalli, selezionato con avviso pubblico e incarico per due anni da 70.000 euro l’anno. Al nuovo sovrintendente vanno i nostri auguri di buon lavoro. Adesso non ci sono più scuse: sovrintendente e direttore artistico ci sono, adesso aspettiamo i risultati. Almeno quelli raggiunti fino al 2020: pareggio di bilancio, premi internazionali, sold out, coinvolgimento della comunità. Ma non dimentichiamo la farsa che si è consumata in questi mesi: la perdita di Luciano Messi un ottimo sovrintendente maceratese cresciuto con lo Sferisterio, i ritardi della programmazione, le lotte tra partiti per le poltrone, la debolezza del sindaco/presidente, la mancanza del bilancio, la mancata trasformazione dello Statuto, l’assenza dei consiglieri del cda. Saremo sempre attentissimi: lo Sferisterio non è una preda per i partiti, è un bene comune della comunità».
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