di Monia Orazi
Estate senza sagre e feste patronali a causa del Coronavirus, unica eccezione gli appuntamenti di Popsophia, anche se probabilmente saranno solo sul web. Se le condizioni non cambieranno non ci saranno le serate finali di Musicultura allo Sferisterio, il festival del Vino Cotto a fine agosto a Loro Piceno, Artistrada a metà luglio a Colmurano. Per la Corsa alla Spada a Camerino prevista a metà maggio, non è stata presa ancora una decisione. Idem per la festa della Vernaccia a Serrapetrona che si svolge a metà agosto. Indecisi gli organizzatori del Palio dei Castelli a San Severino e del Festival internazionale del Folklore che si svolge a Matelica a fine luglio. Unico a vederla diversamente il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi. Si è già portato avanti invece l’arcivescovo di Camerino, Francesco Massara, che ha annullato tutti gli eventi legati alle parrocchie, siano essi legati a campi scuola, oratori, feste patronali e sagre, «già programmate per il 2020, fin da ora sono annullate, anche qualora le disposizioni civili di salute pubblica dovessero allentarsi», recita il decreto del vescovo, per evitare qualsiasi responsabilità per gli organizzatori.
Ezio Nannipieri con John Vignola
MUSICULTURA – Riguardo a Musicultura, come spiega il patron Ezio Nannipieri, la fase di selezione del concorso va avanti: «L’iter sta procedendo regolarmente, le sedici canzoni finaliste di Musicultura 2020 sono attualmente in onda su Rai Radio 1, tra l’altro con ottimi riscontri anche nelle attività collegate parallelamente ai social, si sta realizzando il CD compilation, il Comitato Artistico di Garanzia ha da poco ricevuto i brani finalisti e li sta vagliando per designare i vincitori». Annullati invece gli appuntamenti live di aprile e giugno, comprese le serate finali allo Sferisterio, spiega Nannipieri: «Il concerto dei finalisti previsto a Recanati per fine aprile è rinviato a data da destinarsi. Analogamente la fase finale live del festival, che si svolge all’Arena Sferisterio e nel centro storico di Macerata, non potrà svolgersi, come al solito, nel mese di giugno. Ad oggi mancano le condizioni conoscitive minime per fissare una data alternativa certa. L’estate però è lunga e offre varie finestre, occorre essere al tempo stesso pazienti, prudenti e reattivi. Le decisioni saranno prese di concerto con i partner istituzionali e con la Rai. Personalmente sono fiducioso che l’atto finale della XXXI edizione di Musicultura si celebrerà degnamente. Non potremo non tenere conto della tempesta che si è abbattuta su tutti noi, la sfida artistica sarà dare contemporaneamente voce alla vita che rinasce e al cordoglio per chi non c’è più».
CORSA ALLA SPADA – Nessuna decisione definitiva è stata assunta per il momento dal direttivo della Corsa alla Spada e Palio di Camerino, come conferma la presidente Stefania Scuri: «In questi giorni anche alla luce della normativa in continua evoluzione ci stiamo confrontando sulla decisione da prendere». L’obiettivo del direttivo è quello di salvaguardare il più possibile la manifestazione, valutando cosa sarà possibile fare e realizzare, alla luce delle normative. La recente riapertura lo scorso gennaio della chiesa di San Venanzio avrebbe permesso di tornare a fare l’Offerta dei Ceri nella sua collocazione originale, rispetto a quanto avvenuto in questi anni dopo il terremoto.
Un momento della serata del Festival del Folklore
FESTIVAL DEL FOLKLORE – A Matelica il festival internazionale che si svolge a fine luglio, non è ancora stato annullato, spiega la presidente Sandra Stopponi: «è prematuro dire se si farà o no. Con il direttivo del Gruppo Folcloristico Città di Matelica ci riuniremo a breve, valuteremo in base alla situazione ed alle norme che saranno previste per gli eventi pubblici. Nel nostro caso è importante da considerare anche la risposta dei gruppi internazionali, magari faremo un’edizione rivisitata in base alle condizioni, con meno giorni e meno partecipanti. Valuteremo in base all’evolversi della situazione nazionale ed internazionale, ma adesso è presto per dire se la prossima edizione si farà o meno». Luca Bruzzechesse, presidente del comitato della Festa alla Rana di Matelica, annuncia il definitivo annullamento della manifestazione: «Il comitato feste Casette Rondinella Trinità ha deliberato, per quest’anno, di annullare la propria tradizionale festa della rana. I motivi che ci hanno spinto a prendere questa decisione sono principalmente due e sono ovviamente legati alla drammaticità della situazione che sta colpendo l’Italia tutta a causa del Coronavirus. Moltissime attività sono chiuse e ancora non si sa se e quando riusciranno a riaprire. Il comitato feste del quartiere è nato da poco e pertanto senza il sostegno degli sponsor non ha la possibilità di sostenere tutte le spese che derivano dall’organizzazione della festa stessa. Poi vi è una riflessione di carattere morale che intendiamo non sottovalutare e cioè le difficoltà dei ristoratori».
POPSOPHIA – Unica eccezione positiva, in un quadro al momento desolante è Popsophia, come spiega il direttore artistico Lucrezia Ercoli: «Non cancelleremo nessuno dei nostri eventi previsti per l’estate, sia a Pesaro che a Civitanova. Nessuno degli appuntamenti previsti sarà annullato, ci stiamo organizzando, saranno confermati sia che si svolgano con la presenza o meno del pubblico. Arriveremo a luglio preparati. Abbiamo rinviato a data da destinarsi solo il festival ad Ascoli. Stiamo iniziando a ragionare sul dopo emergenza, è probabile che le cose non torneranno come prima. Stiamo lavorando ad un nuovo sito ed ad una piattaforma online, al potenziamento della parte social ed in streaming, abbiamo già partecipato due volte al festival interamente on line “Prendiamola con filosofia”. Se le condizioni lo permetteranno valuteremo lo svolgimento con un pubblico ridotto, di eventi che viaggeranno in parallelo via etere, con le idee legate al luogo che ci ospita. La prossima settimana comunicheremo i periodi ed i format degli eventi a cui stiamo lavorando. Punteremo sulla multimedialità, suoni e filmati dal vivo, alternandoli al live. Stiamo predisponendo un format in cui gli spettatori possano essere protagonisti, la nostra presenza online è già forte e consolidata».
PALIO DEI CASTELLI – A San Severino si attende di conoscere cosa accadrà dopo il tre maggio, per decidere cosa ne sarà del Palio dei Castelli, come spiega Graziella Sparvoli, presidente dell’associazione: «Come direttivo dobbiamo ancora riunirci e valuteremo tutti insieme il da farsi, confrontandoci tra di noi e con l’amministrazione comunale, nelle prossime settimane vedremo come evolverà la situazione e come organizzarci eventualmente. Vanno valutati i vari aspetti, ci sono momenti diversi come i giochi che prevedono avvicinamento di persone, il corteo storico con figuranti in costume, occorre capire se potranno avere luogo in base alle decisioni adottate dal governo».
SAGRA DELLA VERNACCIA – In forse la Sagra della Vernaccia a Serrapetrona, che solitamente a metà agosto richiama migliaia di persone ogni sera nel borgo, spiega uno degli addetti della Pro Loco: «Per noi è prematuro prendere decisioni definitive, ancora non conosciamo la portata che avranno le future decisioni del Governo, quali misure saranno decise per gli eventi pubblici come il nostro. Un’anticipazione verrà dalle decisioni che saranno assunte per la stagione balneare, sono tanti gli aspetti da considerare nell’organizzazione di un evento all’aperto, siamo in attesa di conoscere le condizioni in cui sarà articolata la cosiddetta fase 2, per ora è tutto sospeso. L’auspicio è quello di riprendere quanto prima tutte le normali attività e di poter andare avanti».
FESTIVAL DEL VIN COTTO – Il calendario degli eventi in programma è stato del tutto annullato dall’amministrazione comunale di Loro Piceno, con esso il Festival del Vino Cotto, come conferma il sindaco Robertino Paoloni: «Avevamo pensato ad un Festival del vino cotto con uno spazio culturale, l’orto dei pensieri, un giardino riaperto per l’occasione, accanto alle mura del castello, proseguendo sul filo conduttore di un paese tutto aperto, in modo da accontentare bambini, giovani, con la parte culturale, enogastronomica, quella maggiormente legata al vino cotto. Adesso è tutto fermo, la prossima sarebbe stata la 49esima edizione, che ci avrebbe consentito di prepararci in bellezza alla cinquantesima del 2021. Per quest’anno non faremo nulla, come Comune abbiamo annullato tutto il calendario degli eventi, per il festival del Vino cotto che ogni sera richiama 4, 5mila persone per il paese, è impensabile evitare gli assembramenti. In forma congiunta con gli altri sindaci dell’Unione montana dei Monti Azzurri, stiamo preparando iniziative che valorizzino le manifestazioni di punta dei vari centri, noi probabilmente faremo un convegno sul vino cotto».
ARTISTI DI STRADA – Eventi annullati anche nella vicina Colmurano, che a metà luglio diventa la capitale degli artisti di strada, con il Colmurano Buskers Festival, come spiega Ruggero Ruggeri, presidente Pro Loco: «Per il momento abbiamo annullato tutto, dalla gara di mountain bike prevista il prossimo 24 maggio, a Pizzagra abbinata ad Aristrada a luglio, alla festa di fine estate. Probabilmente si potrà svolgere il raduno di auto, previsto il prossimo settembre. Ora è tutto sospeso, se saranno consentiti assembramenti e ci saranno le condizioni, vedremo cosa si potrà fare».
TOLENTINO – Fa il bastian contrario in nome dell’ottimismo verso il futuro, Giuseppe Pezzanesi sindaco di Tolentino: «Ci siamo consultati con gli assessori competenti, Silvia Luconi per il turismo e Silvia Tatò per la cultura, abbiamo deciso che per il momento nulla sarà annullato. Gli eventi maggiormente significativi sono parte dell’identità della città, già c’è il Covid 19 che sta mettendo in difficoltà Tolentino. Noi per la nostra vitalità, la forza, la visione che va oltre le difficoltà del momento, non annulleremo nulla, valuteremo secondo l’evolversi della situazione, si fa subito ad annullare un evento. Per il momento Tolentino 815 è confermato, così come il Premio Ravera, che ormai ha valenza internazionale, non ce la siamo sentita di scartarlo, le risorse impegnate restano, se come penso la situazione legata al Coronavirus ci lascerà tornare alla normalità, pur con tutte le precauzioni, andremo avanti con tutti i progetti previsti. Ora è deleterio dire annulleremo tutto, preferisco essere positivo».
Pellegrinaggio a Loreto e Sferisterio I grandi eventi verso edizioni smart
Ma qua la gente non ha paura di niente ...uscite solo x necessità ...tempo al tempo ...lo volete capire !!
pazienza
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