di Claudio Ricci
foto di Guido Picchio
Giorgio Ballesi scende in campo con Deborah Pantana alle comunali di Macerata. Nel giorno in cui il ministro Alfano firma il decreto che fissa la data delle elezioni al 31 maggio, la candidata della coalizione alternativa al centro sinistra annuncia l’alleanza con la lista Ballesi proclamando «Così nasce il vero polo di centro della città». Una notizia già sussurrata nei giorni scorsi e confermata solo oggi nella sede del comitato elettorale di Galleria del Commercio, dove Pantana ha comunicato anche comunicato la presentazione del programma elettorale alla città, mercoledì 8 aprile alle 21.15 al teatro Don Bosco. «Mi candido con la coalizione guidata da Deborah per una serie di scremature che ho fatto nell’ultimo periodo – spiega Ballesi – Escludo per obiettivi amministrativi e metodo di governo il sindaco uscente Romano Carancini. In questi cinque anni, il primo cittadino non solo non ha realizzato la maggior parte dei punti promessi nel suo programma ma non ha neanche permesso al Consiglio comunale di svolgere la propria funzione di indirizzo programmatico per la giunta. E’ stata negata la pluralità del dibattito e i consiglieri sono stati ridotti a soggetti passivi rispetto alle delibere dell’amministrazione».
“Galeotto fu il consiglio” – per citare il Sommo – nel favorire l’avvicinamento tra Pantana e Ballesi, già a partire dai tempi dell’opposizione a Giorgio Meschini. Una battaglia politica fianco a fianco che sembra aver pesato anche nella valutazione dell’alleanza con Maurizio Mosca altro candidato moderato di centro. «Alla base c’è una coerenza logica, politica e intellettuale – chiarisce Ballesi – che mi ha indotto a scegliere chi ha sempre fatto opposizione con linearità già a partire dall’amministrazione Meschini. Da qui l’accostamento a chi rappresenta di più i valori di centro che ho sempre espresso. Una persona in grado di costruire un gruppo unito il più possibile e che rappresenta un reale cambiamento di rotta per la città». Nella scelta di campo del consigliere comunale pesa anche il verdetto delle primarie di centro sinistra.
«Un risultato che ha consacrato Romano Carancini – specifica Ballesi – spazzando via tutte le critiche interne alla maggioranza degli ultimi cinque anni, in cui è sempre mancata la sfiducia al primo cittadino. La condizione che avrei richiesto a Bruno Mandrelli in caso di vittoria delle primarie era rinnegare la subordinazione a quelle forze che hanno sempre fatto della sudditanza il modo per governare la città. D’altronde non mi sarei aspettato la rottura con i renziani che di fatto un tempo furono i sostenitori di Meschini». Nel frattempo si rincorrono le voci su un avvicinamento alla Pantana dell’avvocato Federico Valori.
Invece Anna Menghi esclude l’alleanza con Pantana. «Proseguo nelle mie consultazioni con altri soggetti politici come la Lega Nord – dice Menghi – considerando anche ciò che accade nello scenario politico regionale».
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Quanti bei giovanotti nelle foto.
Anche questa e’ una strategia, mi circondo di bella gente (hihihi) e io faccio un figuro’
Dai portate pazienza che da lunedi scompariro’ e vi divertirete a leggere il melenzo, giandonfrescorico, diavoli, tamara, SAI CHE PALLE!
La presenza di Giorgio Ballesi aggiunge ciò che forse mancava, ovvero una indiscutibile competenza amministrativa accompagnata dall’eleganza dei metodi di rapportarsi con gli altri. E’ una decisione che apprezzo molto.
Che tristezza!
Sig. Angelo Tomassetti mi scusi,se sono tristi questi pensi un po quelli del centro sinistra che da 20 anni sono li, e sempre gli stessi,
ma mi faccia il piacere,
speriamo che questa volta i cittadini sanno cosa votare a tutti a Mosca 5 Stelle la Pantana, la Tardella se scende in campo no con la maceratese ma in politica ahahah,
comunque, meno che al centro sinistra bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
L’unica tristezza è vedere come 20 anni di sinistra hanno ridotto Macerata
Il commento del melenzo aggiunge ciò che forse mancava, ovvero una indiscutibile rottura di p….e!!!
accompagnata dall’ELEGANZA DEI METODI DI RAPPORTARSI CON GLI ALTRI.
Nemmeno Guido Oddo in collegamento da un ippodromo avrebbe osato tanto.
Carancini si è alleato con la sinistra radicale e altri 9 milioni l’anno (sottratti dalle nostre tasche) sono assicurati per i servizi sociali e per i centri sociali;
Mosca si allea con la destra di F.lli d’Italia e qualche palestrato capace di abbattere con un colpo un settantenne consigliere democristiano;
La Menghi è ridotta a corteggiare i leghisti senofobi de nuandri, pur di dimostrare la sua integrità politica e la capacità di far perdere ancora il centro-destra, senza accorgersi che quel centro-destra non c’è più;
La Messi è sostenuta dai grillini e da qualche verde in cerca d’autore. Tutti rancorosi e contro tutti per le loro sfortune;
Golini ripropone il ritorno all’etica e all’economia fascista.
Tutto il resto delle persone che cercano di tenere in piedi in modo dignitoso quel poco che resta della democrazia comunale, del moderatismo e del buon governo non può fare altro che coagularsi intorno alla Pantana. Solo una questione di fatalità?
Bravo Zecchini, un genio se la suona e se la canta, ha fatto una serie di presupposti del tutto personali e quindi arriva ad una soluzione altrettanto personale; ha notato dei palestrati dalle altre parti ma non ha fatto caso a casa pound con la pantana. Tralascio ogni altra considerazione perche’ diventerei pesante.
Montanelli e lei le faceva un baffo.
Un appunto allo schieramento di forza italia mi sento di farlo: se c’e’ una cosa in cui il berlusca e’ un genio e’ convincere gli elettori con la simpatia e la comunicazione; voi con queste grinte dove pensate di andare!?
bravo orfeo,ci hai convinto…voteremo per te ….ti candidi vero ? come consigliere uscente è probabile…
@Orfeo….
Non so se questa risposta passerà ancora, ma Le ricordo che Paund (come già letto in altro commento) nel 1960 tenne a Macerata un convegno sulla poesia e non sulle palestre, sulla cultura e non sull’ignoranza. Fu accolto con tutti gli onori dall’intellighenzia locale e dal Sindaco Sen. Ballesi che allora governava una città in sviluppo e già capitale morale delle Marche. Oggi un suo figlio si vuole impegnare in coalizione con La Pantana che tanto la ossessiona. Se ne faccia una ragione e sfoghi le sue frustrazioni in altre direzioni.
Ma io andrei anche più indietro, perchè solo al 1960? anche Giuseppe Garibaldi fra i garibaldini aveva un simpatizzante di casa pound, che venne accolto con tutti gli odori dalle cucine di sua nonna. Perchè non scrive un libro di storia, guardi che oggi il filone comico tira.
Caro Orfeo Negro, prima che scomparirai insieme alla tua vigliaccheria moralista e perbenista di sinistra, fermo restando la mia simpatia al tuo personaggio, lasciati dire da chi non ha mai avuto timore di metterci la faccia, il cuore , l’anima , e qualcos’altro per Macerata, ovvero nei miei limiti, le mie idee al suo servizio e del sindaco Carancini, le proprie tasche, e che non ha mai avuto timore nel temere ripercussioni per il solo esprimere le sue idee, come io ho sempre fatto e come tu hai sempre scansato, invece, indirizzo a te, vigliacco, che non sei degno di spolverare i sandali nemmeno ad Ezra Pound col tuo falso moralismo sinistroide, questo suo pensiero:
Chi non ha il coraggio di esprimere le sue idee, o non vale niente lui, o le sue idee.
E da lunedì, SE SEI UN UOMO, come io ho le palle pur essendo una donna , anche tu ti rivelerai per chi sei realmente.
Addio anche a te ,nick name benpensante, nel chiuso del tuo appartemento e della borghesia maceratese, di cui, grazie, ma faremo volentieri a meno.
E’stato un piacere: ADDIO Orfeo Negro!
cara Tamara non ho bisogno di soddisfare il mio ego scrivendo trattati di fantascienza sulla politica maceratese, e’ una necessita’ che lascio a te, al melenso, al davoli, al disadattato con nome e cognome da potente cardinale del 700. Io ho soltanto il gusto della battuta, non ho paura del risuonar dei miei passi quando parcheggio nel lontanissimissimissimo parcheggio dei giardini. Tutte le mattine mi alzero lo stesso alle 6,30 e tornero’ a casa alle 20. Vivo del mio lavoro e non devo dire grazie a nessuno oltre alla mia famiglia. Non campo di politica e mi fanni SCHIFO tutti (ribadisco tutti) quelli che mi spiegano come vivere, che pero’ non hanno mai lavorato in vita loro. Questo e’ uno dei motivi per cui non sopporto i vari bianchini, pistarelli, costamagna, silenzi e vai avanti tu che ce ne sono in quantita’ industriale. Siccome la pantana, lo ha dimostrato col modo in cui si e’ autoimposta, ha preso questa strada, mi sta sul cacchio anche lei, se poi ci mette di mezzo il cattolicesimo, l’asilo ricci ed altre cose che stridono, mi da l’orticaria solo sentirla nominare. Stop
Il segreto di Pulcinella, che tutti a Macerata sanno ma che nessuno dice (per paura di perdere voti), è che l’unico reale candidato, capace di battere Carancini al ballottaggio, è Carla Messi del 5 Stelle.
Unica candidata, la Messi, che potrebbe raccogliere attrono a se tutte i cittadini maceratesi (di centro, destra, sinistra, sopra e sotto) che NON voterebbero mai e poi mai Carancini.
Cittadini che sono MAGGIORANZA schiacciante in città.
Scusa Cerasi se prendo spunto dal tuo commento: politica a parte, tutti quelli che ho nominato sopra, a Carla Messi potrebbero lucidargli le scarpe. Se i cittadini fossero tutti come Lei Macerata sarebbe una citta’ migliore; con tutti gli altri bisognerebbe invece riadattare lo Sferisterio a Colosseo.
E’ vero che pescante avrebbe detto che fara’ anche lo stadio nuovo e le piscine? oltre al palasport ovviamente..
@ Direzione CM
Caro Matteo, ti prego ti scongiuro e ti supplico: permetti a Orfeo Negro di continuare a mantenere l’anonimato e la libertà di commento. E’ il miglior detrattore delle proprie idee. Impagabile.
Tutti si professano come”il nuovo che avanza”o”la coalizione moderata”e se uno fosse vissuto su Marte in questi ultimi quarant’anni ci potrebbe anche credere ma la realtà è che per una qualsiasi poltrona si è disposti a qualsiasi compromesso.Che squallore la pletora politica.