Sacchi non si tira indietro:
«Il calcio deve tornare ai livelli
che una città capoluogo merita»

FUTURO DELLA MACERATESE - L'assessore allo Sport risponde alle critiche degli esponenti della Curva Just: «Necessario agevolare il reperimento di risorse aggiuntive per progetti ancora più ambiziosi. Nei limiti delle nostre competenze, non ci siamo mai sottratti e non ci sottrarremo». Sulla scarsa partecipazione dell'amministrazione comunale in occasione del centenario: «In più occasioni abbiamo incontrato appassionati e supporters, valutando positivamente le varie proposte. Abbiamo garantito la nostra disponibilità economica ma le iniziative non si sono concretizzate e non per colpa nostra. Tra poco più di due anni avremo uno stadio omologato per la Lega Pro, punto di riferimento per lo sport a livello provinciale»

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Parcaroli, Crocioni e Sacchi in occasione della presentazione degli eventi per il centenario della Maceratese

«Non ci sfugge che è necessario agevolare il reperimento di risorse aggiuntive per progetti ancora più ambiziosi e su questo, pur nei limiti delle nostre competenze, non ci siamo mai sottratti e non ci sottrarremo, ben consapevoli che il calcio dovrà tornare, prima possibile, ai livelli che una città capoluogo merita». E’ l’assessore allo sport del Comune di Macerata, Riccardo Sacchi, a rispondere alle critiche degli esponenti della Curva Just che hanno attaccato la giunta Parcaroli sia lamentando scarsa partecipazione in occasione del centenario della Maceratese che invocando una «maggiore azione nel trovare forze economiche una volta portato a termine il progetto riqualificazione Helvia Recina», per non trovarsi con uno stadio «da categorie professionistiche, per poi lasciare la Maceratese nel dimenticatoio del dilettantismo» (leggi l’articolo).

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L’assessore Riccardo Sacchi con il dirigente dei Servizi tecnici Tristano Luchetti in occasione della presentazione del progetto per il restyling dell’Helvia Recina

«L’Amministrazione Parcaroli, in due anni e mezzo, ha investito moltissimo nella rigenerazione degli impianti sportivi della città; molto più di quanto fatto in venti anni di governo del centrosinistra», sottolinea Sacchi. Che proprio dall’aspetto economico inizia la sua risposta ai tifosi biancorossi. «Basti pensare all’importante finanziamento di 4 milioni e 400mila euro ottenuto con il bando “Rigenerazione Urbana” che permetterà di procedere con un intervento atteso da anni (leggi l’articolo, ndr) e grazie al quale, tra le altre cose, procederemo al completo rifacimento del campo da gioco, alla modernizzazione degli spogliatoi e al posizionamento di uno spazio espositivo per i cimeli della S.S. Maceratese. Inoltre, nel 2021, abbiamo investito 40mila euro per l’impermeabilizzazione della gradinata e con risorse pari a 50mila euro abbiamo messo mano all’illuminazione, ad alcune sedute della tribuna coperta e alle panchine per gli staff tecnici».

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Il presidente Alberto Crocioni con il sindaco Sandro Parcaroli, lo storico tifoso della Rata Franco Del Medico e gli assessori Andrea Marchiori e Riccardo Sacchi

L’assessore poi precisa in merito ai 100 anni della squadra biancorossa: «Come Amministrazione abbiamo sostenuto e finanziato la mostra che ha celebrato il centenario della S.S. Maceratese e che è stata ospitata agli Antichi Forni. Nei mesi scorsi abbiamo anche inviato, grazie alla collaborazione di un appassionato della storia della Maceratese, tutto il patrimonio documentale in possesso del Comune a un editore per la digitalizzazione e la redazione di un volume dedicato al Centenario. Abbiamo, poi, mantenuto l’impegno preso la scorsa estate di reinvestire gran parte delle risorse derivanti dall’affitto del campo alla Recanatese per la manutenzione – prosegue Sacchi – . In più occasioni, in questi anni, abbiamo incontrato appassionati e supporters della società calcistica della nostra città ascoltando con attenzione e valutando positivamente le varie proposte di celebrazione del centenario. A tale riguardo abbiamo garantito la nostra disponibilità economica ma tali iniziative, per motivi non certo ascrivibili all’Amministrazione, non si sono concretizzate».

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La tribuna dell’Helvia Recina in occasione dell’ultimo derby con la Civitanovese

In merito all’aspetto sportivo, Sacchi ribadisce: «Non può che farci enormemente piacere che la Maceratese, nel primo anno di Eccellenza, si sia salvata con alcune giornate di anticipo e di questo non possiamo che ringraziare la società, la squadra e lo staff. Tra poco più di due anni avremo uno stadio omologato per la Lega Pro, punto di riferimento per lo sport a livello provinciale – conclude l’assessore allo sport – . L’augurio è che il nuovo impianto possa ospitare sempre più successi della squadra della nostra città. Per questo occorre un percorso condiviso attraverso lo sforzo e l’impegno di tutti, nessuno escluso».

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