Le dottoresse della pediatria assieme ai volontari del Baule dei sogni
di Laura Boccanera
Clown dottori, palloncini e i “super eroi e le super eroine” per i 70 bimbi e bimbe che oggi per la prima volta hanno ricevuto il vaccino in ospedale. Prima giornata anche nel presidio civitanovese di vaccinazioni, un punto vaccinale in più oltre a quello del poliambulatorio per ricevere le mini dosi destinate ai più piccoli della fascia da 5 a 11 anni.
Partite questa mattina le vaccinazioni per la fascia 5-11 anni all’ospedale di Civitanova
Un appuntamento reso possibile grazie alla disponibilità del personale medico della Pediatria diretta dalla dottoressa Enrica Fabbrizi. Dopo l’avvio a Macerata anche nell’ospedale di Civitanova sono partite questa mattina le vaccinazioni anti Covid con la dose del vaccino Pfizer ridotta per i più piccoli. Si tratta di un’opportunità in più rispetto alla sede del poliambulatorio dove a vaccinare ci saranno i pediatri sulla base di un calendario autogestito dagli stessi medici. Dopo l’avvio di qualche settimana fa, al momento in quella sede il servizio è portato avanti dal pediatra in pensione Leonardo Felici e sono state effettuate due sedute. Da metà gennaio invece subentreranno i pediatri di libera scelta.
Ma data l’ampia adesione da parte delle famiglie l’Asur ha deciso di inserire alcune date anche in ospedale grazie alla disponibilità dei medici del reparto di pediatria. Oltre a quella odierna altre date disponibili tramite il sistema di prenotazione saranno quelle del 7 gennaio, 13 gennaio, 20 gennaio e 28 gennaio. Settanta i bambini per ogni sessione giornaliera dalle 9 alle 19. E infatti anche questa mattina sono arrivati i primissimi prenotati, accolti nella sala riunioni riallestita per l’occasione in maniera meno asettica possibile e riconvertita in ambulatorio vaccinale pediatrico. Alle pareti Spiderman ed Elsa di Frozen e ad animare l’attesa la clownterapia con il Baule dei sogni, associazione già convenzionata con il presidio di Macerata per cui è stata estesa la collaborazione anche per Civitanova. Grazie a loro i più piccoli, un po’ intimoriti, ma coraggiosi e già pienamente consapevoli di cosa andavano a fare hanno ricevuto palloncini a forma di spada o di fiore e l’attestato di coraggio. Seppur appena agli esordi, la campagna di vaccinazione per i più piccoli sta procedendo: dal portale delle prenotazioni le date assegnate per l’ospedale sono andate immediatamente esaurite, segnale di una partecipazione da parte delle famiglie anche per la protezione delle fasce più giovani della popolazione.
Vaccinati 99 bambini in biblioteca: «Molto più coraggiosi dei grandi»
Meraviglioso tutto il reparto e abbracciamo tutti gli operatori del reparto di Pediatria che sono stati tutti magnifici buon lavoro a voi tutti
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pori frichi
Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno delle fiabe. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno delle fiabe come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso.
Bugiardi a fin di bene… la fiala val bene una fola…
https://twitter.com/ChanceGardiner/status/1476459288067461122
Accanto alla grandeur dell’ideale, Pavoni, all’origine della spinta rivoluzionaria in atto metterei il più pragmatico dei “tengo famiglia”.
Sì, ma questi qua mentono pure a se stessi, si sentono superiori, hanno bisogno di prestigio e rispettabilità e quindi s’inventano una filosofia, sempliciotta ma non meschina…
https://www.facebook.com/juliet.mica/videos/662155608477610
Nella confusione del video che hai mandato, Pavoni, m’è parso di capire che gli inferiori non sapevano nemmeno il numero di telefono per chiamare i carabinieri; se è così (dimmelo tu perché io non ho voglia di riguardare il video) ciò dimostrerebbe inequivocabilmente che non sono scienziati seri.