di Monia Orazi
Consegnato il cantiere, all’Itis di San Severino ripartono i lavori. Il commissario straordinario Giovanni Legnini ha consegnato il cantiere da 10 milioni di euro alle nuove imprese che si sono aggiudicate l’appalto, insieme al sindaco Rosa Piermattei, al dirigente scolastico Sandro Luciani, al cardinale Menichelli. Prima di sbloccare la situazione, sono 60 i passaggi burocratici contati da Legnini.
Dopo un anno di fermo, e una serie infinita di stop e riavvii dovuti a varie vicissitudini burocratiche, il cantiere per la realizzazione della nuova scuola nella sede originaria di viale Mazzini è stato ufficialmente consegnato alle imprese Ca.Ri. Costruzioni Srl di Roma e Consorzio Integra Soc. Coop di Bologna, seconde nella gara di appalto che aveva visto assegnare la rinascita del glorioso Itis alla associazione temporanea di imprese costituita dalla Marinelli Costruzioni Srl di Terni e la Frimat Spa di Bolzano che nelle scorse settimane ha però deciso per una risoluzione contrattuale. Alla presenza del Commissario straordinario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, del sindaco di San Severino, Rosa Piermattei, dei rappresentanti delle imprese, del responsabile unico del procedimento, ingegnere Jole Felicetti, del direttore dei lavori, ingegner Marco Barcaioni, i cancelli del cantiere si sono ufficialmente riaperti.
Giovanni Legnini con il cardinale Edoardo Menichelli
Soddisfatta il sindaco Rosa Piermattei: «Un giorno importante che attendiamo da quattro anni, ringrazio gli studenti e le famiglie che hanno avuto fiducia in noi per la ricostruzione della scuola. Ringrazio il commissario Legnini per tutto quello che ha fatto, è stata una grande avventura per tutti i disguidi che abbiamo trovato. Oggi è l’inizio, andremo veloci perché insieme all’istituto sono correlate altre opere. Il Divini è un istituto con 750 ragazzi iscritti, 100 docenti, è all’avanguardia, quindi il prossimo anno scolastico sicuramente saremo qua». Da Legnini è giunto un messaggio di incoraggiamento: «Oggi consegniamo il cantiere al nuovo raggruppamento di imprese aggiudicatario, dopo una vicenda molto complessa e lunga. La più complicata che mi sono trovato a dover risolvere, è stato un intreccio di questioni societarie, aspetti procedurali ed amministrativi, contenziosi, di problemi di ogni sorta che avevano bloccato questo cantiere, che abbiamo dovuto dipanare atto per atto, passaggio per passaggio – ha sottolineato il commissario – Ne ho dovuti contare di passaggi amministrativi, che si sono resi necessari, per arrivare alla consegna di oggi sessanta circa. Una patologia della procedura degli appalti pubblici, oggi finalmente ci siamo, le imprese, i tecnici che voglio ringraziare per il lavoro fatto, sono chiamati a fare in modo che questo cantiere presto riprenda e la scuola venga completata, si tratta di un istituto molto importante, il mio pensiero va agli studenti, a tutta la scuola, così importante per la città ed il territorio».
Il cantiere dell’Itis Divini
Il gruppo di imprese che inizierà a lavorare entro poche settimane ha una grande sfida davanti, quella di completare i lavori in 150 giorni. Si definiscono esperti nella costruzione di istituti scolastici, il 4 gennaio consegneranno la nuova scuola di Avezzano, nei prossimi mesi sarà pronto anche l’istituto scolastico di Collegno, in provincia di Torino. In una parte del cantiere devono essere completati gli scavi archeologici secondo le indicazioni della Soprintendenza ai beni culturali, i lavori ripartiranno dalla palestra, che oggi è una grande piscina. Ci sono solo le basi degli isolatori sismici, si inizierà a montare proprio la struttura degli isolatori. Nei prossimi mesi, condizioni meteo permettendo, si passerà alla costruzione vera e propria del corpo dell’Itis, che andrà accanto ai laboratori dell’istituto, appaltati dalla provincia ed ormai pronti. Il tutto sarà completato con un campetto polifunzionale e la risistemazione esterna.
Il preside Sandro Luciani e due studenti di meccanica
Emozionato anche il preside Sandro Luciani, che è stato accompagnato sul cantiere da due studenti di meccanica: «Noi dell’Itis da molti anni attendiamo la realizzazione di questo istituto, sinceramente alle famiglie ed agli studenti era stato promesso che i tempi sarebbero stati più rapidi, purtroppo avevamo perso la speranza. Oggi con il riavvio del cantiere ed il nuovo appalto che è stato concesso, la struttura commissariale che ringraziamo, speriamo che il primo settembre 2021 possiamo entrare. Ringraziamo anche il sindaco, che come ha detto il commissario, lo ha pressato in tutti i modi, perché si giungesse a questo nuovo appalto. Il nostro è un istituto in crescita, con questa nuova struttura contiamo di aumentare gli iscritti e dare al territorio nuove occasioni occupazionali».
(ultimo aggiornamento alle 15,10)
Il preside Luciani, il commissario Legnini, la sindaca Piermattei, il cardinale Menichelli
Menichelli con Legnini ed i rappresentanti delle imprese
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Dopo un lungo periodo di intreccio di problemi burocratici,causa di molti ritardi nella ricostruzione del nostro I.T.T.S-
E. Divini di San Severino Marche ,Auguro che questa volta ,sia la volta Bona….