Sono 621 le persone in quarantena nel comune di Macerata di cui 342 positivi al coronavirus. A comunicarlo il sindaco Sandro Parcaroli.
«La situazione in città vede confermata la tendenza all’aumento di contagi come peraltro sta accadendo negli altri capoluoghi di provincia, secondo quanto emerge dai dati forniti dal Gores regionale – sottolinea- . Per queste ragioni rammento a tutti l’importanza del rigoroso rispetto delle norme per contrastare il diffondersi della pandemia. A questo proposito comunico che nel sito del Comune di Macerata può essere consultato un vademecum informativo (qui) – educazionale sicuramente utile a tutti. La situazione che più mi preoccupa in questo momento – conclude – è la maggiore e costante richiesta di posti letto dedicati al Covid». Il consigliere delegato del sindaco alla sanità, Giordano Ripa, evidenzia: «Al momento ciò che impensierisce di più è il progressivo aumento del numero di persone che necessitano di ricovero nelle strutture ospedaliere con età media inferiore rispetto alla prima ondata di pandemia; attualmente ci sono diversi pazienti ricoverati di età compresa fra 50 e 60 anni.
Risulta, infatti, che nel corso degli ultimi dieci giorni oltre all’incremento del numero delle persone risultate positive al Covid si è verificato un forte afflusso al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata di pazienti Covid-19 positivi sintomatici con necessità di ricovero ospedaliero. Ieri mattina al pari dei giorni precedenti, con lievi differenze numeriche, erano presenti nell’area-percorso Covid del pronto soccorso di Macerata 22 pazienti di cui 7 residenti a Macerata. Per far fronte a tale situazione, recentemente è stata riaperta su disposizione Asur Marche la palazzina ex malattie infettive di Macerata; dopo l’iniziale attivazione di 20 posti letto al piano terra è stato aperto anche il primo piano con ulteriori 23 posti letto. Attualmente tutti i posti letto sono occupati da pazienti che non necessitano di terapia intensiva/semintensiva sul totale di 43 pazienti 8 sono residenti a Macerata. A fronte della significativa necessità di posti letto aggiuntivi le autorità competenti, la Giunta Regionale e la dirigenza Asur Marche, stanno attivando, in tempi ulteriori moduli di degenza semintensiva/intensiva e ordinaria nel Covid Center di Civitanova Marche dove al momento sono ricoverati 14 pazienti (9 semintensiva e 5 intensiva) di cui 2 residenti a Macerata».
Situazione scuole – La situazione delle scuole «non si è modificata di molto rispetto alla scorsa settimana perdurando un numero minimo di studenti contagiati – si legge nella comunicazione del Comune -. Negli ultimi sette giorni si son verificati 1 caso in una scuola di infanzia, 1 in una scuola primaria e in una scuola secondaria di primo grado e 7 nelle scuole superiori. Inoltre a causa di contatti avvenuti fra 3 docenti e persone Covid positive sono state poste in quarantena le sedici classi in cui i professori insegnavano».
Villa Cozza – «Attualmente su 93 ospiti 58 risultano positivi (asintomatici o paucisintomatici) e 35 negativi – precisa l’Ente -. Inoltre risultano positivi 22 dipendenti di cui 4 infermieri, tutti in isolamento domiciliare. Negli ultimi dieci giorni 6 ospiti sono stati ospedalizzati. All’interno della struttura sono tutt’ora operative due unità Usca (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) e a breve l’assistenza sanitaria verrà potenziata con un medico militare e un infermiere».
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