«Gli studenti di Unimc sono cittadini di Macerata». Così la lista civica di David Miliozzi, “Macerata Insieme”, e il candidato sindaco del centrosinistra Narciso Ricotta che hanno incontrato alcuni rappresentanti di Officina universitaria, con una premessa: «oltre a essere cittadini crediamo che vada posta loro una particolare attenzione, in quanto hanno scelto la nostra città per la tappa più importante del loro percorso di crescita personale e professionale».
Matteo Moretti e Davud Useini, candidati della lista civica Macerata Insieme, e Ricotta, hanno discusso insieme ad alcuni rappresentanti di Officina Universitaria, la principale associazione studentesca attiva a Unimc diversi temi: mobilità, residenzialità degli studenti, spazi di aggregazione e attività culturali, estensione del wifi cittadino e attenzione alla sostenibilità ambientale. Sulla mobilità, ritengono sia centrale «un ampliamento dell’offerta urbana ed extraurbana, con una riorganizzazione delle corse e delle modalità di fruizione, al fine di coprire meglio le fasce orarie a oggi carenti. Crediamo che si debba mettere in grado lo studente (ma non solo) di muoversi agevolmente a piedi e in bici. Insieme agli studenti andremo a implementare un servizio di bike-sharing, che collegherà tutti gli attrattori principali della città. Ripensando la mobilità per dare la precedenza a bici e pedoni metteremo gli studenti nella maniera di spostarsi in sicurezza e velocemente. A costo praticamente zero». Alloggi universitari con standard minimi di qualità: «La riqualificazione degli immobili dovrà essere una priorità per quei casi di obsolescenza e fatiscenza, e l’amministrazione si impegnerà per garantire che tutti gli incentivi e bonus per compiere ristrutturazioni siano promossi mediante una campagna informativa e di supporto (sisma bonus, superbonus 110% per la riqualificazione energetica, bonus facciate). Inoltre bisogna valutare l’utilizzo di contenitori di proprietà comunale per aumentare la capienza di posti letto in città. Servono poi spazi di aggregazione e attività culturali: «Il centro di Macerata ha molti spazi che intendiamo restituire alla città e, quindi, agli studenti. Pensiamo al cinema Italia, al cinema Corso con il progetto Dante Ferretti che, a cavallo tra Università, Accademia e altre istituzioni è mirato al coinvolgimento di vari fruitori, e tra questi, gli studenti. Così come altri locali che possano servire da punto di ritrovo per gli studenti. Bisogna fare un ragionamento e siamo disposti a individuare locali adeguati da concedere in gestione». Accesso alla cultura e reti: «Macerata offre diverse agevolazioni per cittadini e studenti. Questi ultimi, in particolare, hanno diritto alla card Macerata Digitale e alla card MCult, che danno diritto a sconti negli esercenti che aderiscono al progetto e l’accesso gratuito ai musei civici e tariffe agevolate ad altri servizi. Inoltre, contiamo con le Anteprime giovani della stagione del Mof, biglietti con tariffe speciali per la stagione di Appassionata, sconti per la stagione teatrale del Lauro Rossi, solo per annoverare alcune iniziative.
L’amministrazione si impegna per mantenere e potenziare queste offerte. Inoltre, è già presente nell’area del centro storico una rete Wi-Fi gratuita. È premura dell’amministrazione studiare una maggior diffusione “orizzontale”, mediante patti di co-governance con esercenti della città per aggiungere nuovi ed ulteriori hotspot per una maggior capillarità della connettività ad Internet». La sostenibilità «rappresenta un principio cardine attorno al quale si muoverà la prossima amministrazione. Cambiamenti climatici e Covid, tutt’ora in corso, ci pongono di fronte a una realtà che non possiamo più ignorare. Sarà nostro compito assicurare una reale transizione energetica, andando a riqualificare energeticamente edifici pubblici e sostenendo i privati nel farlo. Verranno collegati i parchi cittadini e valorizzati, garantendo agli studenti la presenza di un polmone verde dove fare sport o passare del tempo. Insieme al consumo di suolo zero, andremo a rafforzare e potenziare la gestione dei rifiuti, fino a farla diventare un modello di riferimento per il territorio. Per mettere però davvero la sostenibilità al centro abbiamo bisogno di lavorare sulla formazione e sull’educazione, spiegando a tutti i cittadini, studenti compresi, l’importanza delle pratiche virtuose. Come amministrazione ci impegneremo a combattere ogni forma di usa e getta, partendo proprio dai locali pubblici e da qualsiasi evento patrocinato dal Comune. Insieme all’Università e alle associazioni andremo a promuovere una vera cultura dell’economia circolare, sostenendo tutti quei progetti volti a un reale riciclo delle risorse. Crediamo fortemente che la sfida della sostenibilità sia una delle maggiori che ci attendono: non possiamo continuare a sostenere uno stile di vita che si basa sulle risorse e sulle possibilità di chi nascerà domani». Macerata Insieme è un movimento civico nuovo nato dall’ascolto e dal confronto tra cittadini che mettono le proprie competenze a disposizione della città.
più alloggi per tutti!!! Il promettificio non ha mai fine!!!
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