«Personale sanitario negli alberghi, la Regione stipuli subito un’intesa». Il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica chiede a Ceriscioli di intercedere a favore degli operatori sanitari affinché possano utilizzare strutture alberghiere ed evitare di tornare a casa e diffondere un eventuale contagio fra i familiari.
Civitanova infatti è diventata sede di un ospedale destinato ai soli malati di Coronavirus e anche tra medici e infermieri e Oss sono partiti i primi contagi. «Al fine di garantire la maggior sicurezza possibile al personale impegnato in prima linea negli ospedali chiedo formalmente di stipulare un’intesa fra la Regione Marche, ordini professionali dei medici e degli infermieri e le associazioni degli albergatori, che sia finalizzata alla messa a disposizione di alloggi ad hoc reperiti negli alberghi sul territorio per il personale impegnato negli ospedali Covid 19. Questo naturalmente su base volontaria. La richiesta di poter avere alloggi diversi dalle proprie abitazioni, mi è pervenuta da molti operatori sanitari presenti nel nostro Covid Hospital, impegnati nella cura di pazienti affetti da Coronavirus. Molti operatori chiedono di stare isolati per non rischiare di contagiare le proprie famiglie e quindi cercare di contrastare l’eventuale diffondersi del virus. Credo anche che in un momento di crisi economica in cui le strutture ricettive sono tristemente chiuse possa essere un modo per far lavorare gli albergatori. Un modello, questo, che è già stato sperimentato per i nostri terremotati e che a mio avviso potrebbe essere facilmente replicato. Ho ricevuto molti appelli in tal senso dai sanitari impegnati nel nostro nosocomio, non posso che fare da portavoce affinché le autorità regionali, e in primis il nostro Governatore Ceriscioli possano occuparsi in fretta e adottare misure in tutela e per il bene di tutti i marchigiani. Auspico che questa richiesta sia accolta in fretta e attuata nella nostra regione, prima che la tragica epidemia assuma dei contorni incontrollabili».
Gli infermieri chiedono alloggi: «Non vogliamo infettare le nostre famiglie»
Perché creare sistemazioni nei pressi degli ospedali è cosa difficile? Container con posti letto, docce cucina così come per i volontari impegnati in emergenze come terremoti e altro non si può fare?
Giusto. L'alberghi sono vuoti.. Che devono servire solo x li sbarchi di extracomunitari e profugi?!?!Per loro va bene e x medici e infermieri di prima linea noo?!?!!!! E giusto che dopo l'ore di lavoro o giorni hanno almeno doccia calda e pasto caldo....
Mi sembra il minimo dato che gli alberghi sono tutti vuoti
Ottima scelta..
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Ciarapica sempre sul pezzo… Già fatto! https://www.cronachemaceratesi.it/2020/03/23/gli-infermieri-chiedono-alloggi-non-vogliamo-infettare-le-nostre-famiglie/1379609/
Nulla comunque ti impedirebbe di prendere contatti con alberghi disposti all’accoglienza di medici, infermieri e Oss che non vogliono contagiare i familiari. Comunque la proposta di Mariano Mosconi mi sembra impossibile che non sia stata fatta. E’ la soluzione più semplice da applicare subito che come spiega, già succede in altre emergenze come nei terrremoti.