Decreto Sisma, la Lega:
«In Senato sarà battaglia»
Ma il governo blinda il testo

I SENATORI Paolo Arrigoni, Giuliano Pazzaglini e Luca Briziarelli pronti a presentare emendamenti perché il testo «delude le aspettative dei territori colpiti dal terremoto e, inoltre, introduce norme così complesse che anziché velocizzare la ricostruzione rischiano di rallentarla ulteriormente»

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Commissione-Ambiente-Lega

Giuliano Pazzaglini, Paolo Arrigoni e Luca Briziarelli

 

«In commissione Ambiente al Senato la Lega ha fatto bene a chiedere e ottenere un ciclo di audizioni. Ascoltando stamane i sindaci di Norcia e Visso, le reti delle professioni tecniche e i rappresentanti delle Regioni abbiamo avuto la conferma di quanto abbiamo sostenuto dall’inizio: questo decreto delude le aspettative dei territori colpiti dal terremoto e, inoltre, introduce norme così complesse che anziché velocizzare la ricostruzione rischiano di rallentarla ulteriormente». Così i senatori leghisti in Commissione Ambiente e Territorio Paolo Arrigoni, responsabile regionale Lega Marche, Giuliano Pazzaglini e Luca Briziarelli. «Emblematico che Cesare Spuri, direttore Usr, quale rappresentante della Regione Marche, abbia sottolineato come siano necessari dei correttivi per evitare il rischio di paralisi totale della ricostruzione. È quindi grave che la maggioranza giallorossa abbia deciso di “blindare” il provvedimento già licenziato dalla Camera escludendo qualsiasi modifica migliorativa qui a Palazzo Madama. La Lega insisterà perché il decreto venga modificato e migliorato, per questo stiamo predisponendo emendamenti che affrontino e risolvano le questioni concrete emerse anche oggi. In particolare relativamente alla semplificazione delle procedure, al personale dei comuni e degli Usr ed alle risorse stanziate».

 

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