Al centro Ilaria e Domenico Marzoli Capocci davanti al ristorante dell’Erborista
di Federica Nardi
«Siamo passati da 150 a 10 prenotati, è un macello, almeno finché non arriva la neve aprano la strada». Domenico e Ilaria Marzoli Capocci, padre e figlia, lanciano un appello esasperato dopo la notizia (ricevuta dagli operai dell’Anas a fine ottobre) che la strada che collega Castelsantangelo a Castelluccio (in Umbria), torna chiusa anche nei weekend fino a nuovo ordine.
I Marzoli Capocci, molto noti nella zona proprio per lo storico ristorante L’Erborista, hanno riaperto da qualche tempo dopo aver sistemato i danni del sisma. Hanno scelto di riaprire dove si trovavano prima, a Gualdo , una frazione con le macerie ancora in bella vista dopo tre anni ma dove l’energia imprenditoriale non si è fermata. Oltre a loro ha riaperto anche un B&b e l’area delle soluzioni abitative d’emergenza ha anche una struttura in legno deputata alle attività sociali. Dopo Gualdo inizia la strada di collegamento con l’Umbria, dove i lavori sono in corso da circa tre anni con una spesa di 14 milioni di euro.
Gualdo di Castelsantangelo
Ilaria ha 27 anni ed è la titolare dell’Erborista. La voglia di lavorare c’è e anche di ripartire ma senza strada «non passa più nessuno ed è un problema. Le domeniche di apertura almeno qualcuno girava. Ora durante la settimana c’è qualche operaio e basta. Oggi abbiamo dieci prenotati. Così è un macello perché le spese sono sempre quelle: lavori fatti, tasse, bollette. Abbiamo segnalato il problema anche agli ingegneri dell’Anas che erano venuti a pranzo». L’ultima domenica di apertura è stata il 31 ottobre. «Qui dopo il terremoto sta morendo ulteriormente l’economia – aggiunge Domenico – Se non aprono la strada la morte è definitiva. Non voglio certo entrare nel merito dei lavori perché non sono un tecnico ma sono anche passati tre anni. Ora chiudono fino ad aprile, e noi che facciamo? Facevamo centocinquanta persone la domenica, ora dieci. Se non c’è il passaggio per Castelluccio che vengono a vedere, a me? Abbiamo quattro persone fisse a lavorare, come facciamo? Almeno finché non nevica aprissero la strada, perlomeno la domenica».
I lavori a giugno sulla Pian Perduto
A giugno Raffaele Celia, responsabile Anas del coordinamento territoriale Toscana, Marche e Umbria, in risposta alle critiche sulla lungaggine e anche sulle scelte tecniche dei lavori che erano arrivate da alcuni professionisti del territorio, aveva spiegato che nonostante la riapertura nei weekend i lavori autunnali sarebbero stati di completamento, con l’obiettivo di «completare i lavori per la viabilità entro l’anno in corso».
Lavori sulle strade del sisma, indaga la Corte dei conti Anas: «Nessuna esagerazione sui costi»
MARCHE...premio come miglior regione abbandonata
Neanche i soldi per pagare l'affitto arrivano
Sono persone che meritano molto. Si mangia molto bene in un ambiente familiare ❤️
Veramente bravi si mangia divinamente
E ora di svegliarsi altrimenti la zona è defunta
Tranquilli ... Non vi lasceranno soli.
Quando andiamo a Roma con pale e forconi?oppure e il caso di trovare qualche bazuca?
Ovunque ci sono produzioni locali il braccio forte dello stato le deve demolire... Gli ordini partono dall'Europa filo
Da noi si aiuta gente che meglio che non dico ma i nostri italiani vengono abbandonati.....vergogna
Non è possibile che anche quest'anno non si possa sciare a Monte Prata Siamo proprio messi male
ma è mai possibile per rimettere a posto la strada 3 anni neanche i romani con i pietrini ci mettevano tanto
Il 13 novembre dovrebbe esserci il capo del governo Conte all'inaugurazione dell'anno accademico a Camerino. Suggerisco di andare a manifestare per fargli capire che si ricorda delle Marche solo per fare qualche passerella davanti ai giornalisti.
Il ristorante dell'erborista e portato avanti dalle figlie Ilaria e Francesca mi arrabbio perché sono 2 giovani ragazze e potrebbe essere un futuro di lavoro ma non vedo aiuto da nessuno in primis dalle istituzioni, se non c'è futuro per i giovani che li aggiustano a fa i paesi
I cinesi ce vole in 3 . 4 giirni lw riaprono tutte le strade
Forza Domenico,hai tutta la mia solidarietà,so che non serve a niente, spero tanto che tutto si sistemi quanto prima.
'Italia, dove i lavori fatti con le gare al ribasso durano anni. Se eravamo in Giappone in 1 mese avrebbero terminato
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Probabilmente non c’è solo incompetenza!