di Enrico Maria Scattolini
PROBABILMENTE ARRIVERA’ in biancorosso anche un jolly difensivo, oltre al centrale di retroguardia ed alla sospirata punta.
ANCORA UN PO’ DI PAZIENZA per la tifoseria. Massimo sino a fine agosto, quando la Maceratese, al pari di tutte le altre consorelle, dovrà consegnare alla Lega la lista dei propri calciatori.
DICHIARAZIONI UFFICIALI del sirettore sportivo Spadoni, incontrato nella tribuna stampa del “Recchioni”, durante l’intervallo del derby con la Fermana.
INTANTO FRA I PALI SI E’ PIAZZATO FORTE. Un portiere parso degno di tal nome, per quello che si è visto a Fermo. Ha vinto da campione il personale duello ingaggiato con Degano, nella ripresa. Massime nel togliere dall’incrocio dei pali, in notevole acrobazia, un tracciante scagliato dall’intramontabile ex dorico con la consapevole determinazione di far male.
SI AVVICINA QUINDI IL TEMPO in cui Bucchi saprà su chi effettivamente contare per l’avventura fra i professionisti.
LUI, IL “PRAGMATICO”, per intanto mostra di aver già fatto le sue opzioni fondamentali.
IN OGNI DOVE Dalla difesa alla prima linea, sia pure con la riserva dei rinforzi di cui sopra. E pertanto anche a centrocampo.
DIREI SOPRATTUTTO IN QUESTA DELICATA ZONA, l’unica dove il mister può e deve scegliere. Almeno per quello che ho potuto osservare a Recanati e Fermo.
E’ INFATTI IL REPARTO CON MAGGIORI ALTERNATIVE, data la disponibilità di diversi candidati più o meno bravi, ma comunque capaci di garantire adeguato rendimento
TANTO DA NON ESSERE STATO MAI SFIORATO da intenzioni societarie di ulteriore irrobustimento
L’ASSE GIUFFRIDA-CAROTTI davanti al pacchetto difensivo, D’Anna e Bonaiuto sulle fasce..
UN MODULO A QUATTRO, come cerniera fra il pari numero dei componenti della retroguardia e la coppia d’attacco Ganci (Di Piazza) e Kouko.
DUNQUE IL 4-4-2 proclamato dall’allenatore biancorosso sin dalle interviste d’esordio stagionale.
LA PECULIARITA’ è nell’allocazione “orizzontale” degli intermedi, dal momento che gli esterni appaiono …esterni davvero. Cioè si muovono proprio in prossimità degli outs laterali,ai margini del terreno di gioco.
EVIDENTE IL BENEFICIO per le attività di propulsione e spinta offensiva. Non a caso i tre gol di Fermo sono nati da manovre ad ampio raggio. Addirittura spettacolari.
POTREBBE AL CONTRARIO IMPENSIERIRE la solidità dell’azione di copertura. Che certamente conterà sulla collaborazione di D’Anna (soprattutto) e Bonaiuto: più …stretti in fase di non possesso, aiutati a loro volta dal rientro a turno di un offensivo.
MA SARA’ SUFFICIENTE contro avversari che potrebbero trovarsi in superiorità numerica in questo settore nevralgico del gioco con il classico “triangolo”? Magari supportato dal trequartista fra le linee.
VALUTAZIONE PER ME FRANCAMENTE FATICOSA dopo la lunga consuetudine allo schieramento a tre nella metà campo dello scorso anno di Magi. Oggetto anche di critiche, poi rivelatesi infondate (o eccessive) per gli straordinari risultati ottenuti dagli “Invincibili”
CONFIDIAMO QUINDI NELL’ACUME TATICO DI BUCCHI, tenuto conto: (a)delle sue precedenti esperienze;
(b)della conoscenza diretta di alcuni giocatori; (c)della possibilità di cambiare opzione prima dell’avvio delle ostilità.
IL TEST UFFICIALE (COPPA ITALIA) DI DOMENICA PROSSIMA CON IL RIMINI, squadra di pari rango, a differenza della Recanatese e Fermana, cade proprio a fagiolo.
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A me la squadra (considerato budget e obbiettivi dichiarati dalla società) non sembra malaccio, soprattutto se dovesse arrivare una punta di categoria.
Ho un dubbio però: mi sembra manchi un regista (non lo sono ne Carotti ne Giuffrida mi pare e neppure Sarr, forse Foglia?) e questo potrà esser un problema in futuro…
Altra cosa: si parla di 3 nuovi arrivi. Vista la regola degli under (almeno 8 sui 24 della rosa per avere i contributi federali) ci saranno anche partenza?
Caro Enrico, mi trovo ancora in Alto Adige e non ho avuto modo di vedere almeno una volta la nuova squadra. Da quanto mi dicono i miei mancano ancora alcune pedine come hai ben descritto nel tuo editoriale.
Dopo decine di campionati e centinaia di partite non ho l’entusiasmo che di solito si ha all’inizio di un nuovo campionato.
Ho un tarlo in testa che mi tormenta.
Non riesco a capire per quale motivo la società ha deciso di buttare a mare la squadra degli invincibili senza neppure ascoltare le richieste economiche di molti. Sono un romantico, mi sarebbe piaciuto rivedere la squadra di Magi con alcuni ritocchi necessari e naturalmente Magi stesso.
Durante l’estate ho ascoltate alcuni cinguettii poco piacevoli che, se veri, sono la causa del mio quasi disinteresse.
Non si possono trattare a pesci in faccia personaggi (giocatori e collaboratori) che hanno dato tutto per i colori biancorossi (vedi Gagliardini).
Queste mie brutte impressioni sono state poi confermate l’inconcepibile conferma di Belkaid.
Qualcosa non quadra e mi dispiace. Buon campionato e sempre in ogni caso FORZA RATA.
Invece del Jolly non è meglio un …Asso?
Qualcosa che non quadra nella scelta di rinunciare totalmente alla squadra degli invincibili è evidente a tutti, certo che in questa fase noi tifosi per sentimentalismo avremmo preferito Magi e compagni, però non bisogna cadere in questa trappola ma pensare con convinzione che quella attuale è la squadra giusta per affrontare un dignitoso campionato di C, viste anche le partite disputate sembra che le qualità ci siano.
Poi si sa, purtroppo il calcio moderno non lascia spazio a sentimenti e romanticismo, e forse è questa una delle cause del suo lento declino.
Comunque forza Rata attendiamo di rivederti all’Helvia Recina.