di Andrea Busiello
(Foto di Lucrezia Benfatto)
Primo giorno di scuola per la rinnovata Maceratese. I biancorossi si sono ritrovati alle 10 all’Helvia Recina, poi sono partiti verso Genga dove da oggi pomeriggio inizierà ufficialmente la stagione 2015/2016: il ritiro della Rata proseguirà fino al 2 agosto. “Sono molto contento dell’organico che la società mi ha messo a disposizione – dice mister Bucchi – Abbiamo scelto gli uomini prima dei calciatori e sono felice di tutti i ragazzi che oggi iniziano questa nuova avventura. Con il direttore Spadoni abbiamo costruito la squadra pensando di poter giocare con il 4-4-2 e credo che sia questo il modulo che utilizzerà la Maceratese nel prossimo campionato”.
La società ha ufficializzato un vero e proprio colpo ad effetto, il difensore centrale portoghese Vasco Faisca: “Sarà il leader del gruppo. Parliamo di un giocatore dal curriculum importante – dice Bucchi – e sono davvero contento che abbia sposato il nostro progetto”. La carriera di Faisca è costellata da annate importanti: serie A e serie B con il Vicenza, serie B con le maglie di Ascoli e Padova; nell’ultima stagione il 34enne portoghese ha giocato con il Matera, sfiorando la promozione in serie B ai play off.
“Mi ha colpito il grande entusiasmo della società – dice Faisca – Sono qui per mettere al servizio di tutti le mie capacità e la mia esperienza. Sono molto carico e felicissimo di iniziare questa nuova avventura”. Oltre a Faisca, la società ha ufficializzato l’ingaggio del portiere classe 1993 Stefano Addario di provenienza Savona e nei prossimi giorni la rosa a disposizione di mister Bucchi verrà rinforzata da altri arrivi. Tra i più gettonati dai tifosi (pochi a dire il vero) D’Anna, Di Piazza, Foglia e Carotti che hanno avuto modo di scambiare opinioni riguardo la Maceratese che verrà con i vari appassionati accorsi al raduno all’Helvia Recina. “Il progetto era stimolante e ho deciso di farne parte – dice il centrocampista Carotti – Siamo una squadra completamente nuova e ci vorrà del tempo per conoscerci, per questo il ritiro sarà importantissimo. Abbiamo tutti una grande voglia di far bene con questi colori”.
Il programma delle amichevoli dei biancorossi inizierà il 22 luglio alle 20,30 a Sassoferrato contro la formazione locale militante in Eccellenza; il 25 luglio alle 20,30 amichevole contro il Perugia a Sarnano mentre il 30 luglio sfida contro il Pescara alle 20,30 con sede da stabilire.
Questo il gruppo biancorosso che è partito per il ritiro di Genga:
PORTIERI: Salvatore Moreno Saitta (’96), Mattia Di Vincenzo (’92), Stefano Addario (’93) e Nicolas Cantarini dalla Vigor Senigallia (’98).
DIFENSORI: Francesco Karkalis da L’Aquila (’95), Emanuele D’Anna dal Gubbio (’82), Raffaele Imparato dalla Torres (’86) e Marco Massei dall’Ascoli (’93).
CENTROCAMPISTI: Lorenzo Carotti dal Pavia (’85), Fabio Foglia dalla Torres (’89), Giovanni Giuffrida dalla Torres (’85) e Matteo Cesca dalle giovanili del Pescara (’97).
ATTACCANTI: Daniel Kouko (’89), Cristian Buonaiuto dalla Torres (’92), Francesco Orlando dal Chieti (’96) e Matteo Di Piazza dal Savoia (’88).
ALLENATORE: Cristian Bucchi.
2° ALLENATORE: Mirko Savini.
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Squadra girata come un calzino.. modulo di gioco totalmente differente a quello dello scorso anno …. prepariamoci a vivere una intensa annata sperando che le scelte siano state azzeccate..
Forza Maceratese
Anche due anni fa la squadra era stata completamente stravolta, ciò ha portato bene, vittoria del campionato e record di imbattibilità, vedremo questa volta quali saranno i frutti, giustamente speriamo nella scelta di questi nuovi calciatori.
Saitta, Cordova, D’Alessio, Croce, Garaffoni, Marini, De Grazia, Romano, D’Antoni, Ferri Marini, Kouko. La Maceratese è partita per il ritiro precampionato di Genga e possiamo dire che la squadra degli “invincibili” non esiste più, è ormai solo un dato storico. Loro hanno conquistato imbattuti la Lega Pro, altri che non hanno meriti la giocano. Della squadra che ha vinto il campionato di Serie D, smantellata senza dare spiegazioni, rimane solo qualche spezzone: il portiere Saitta, destinato alla panchina e forse Kouko, la sua posizione deve essere definita. Non hanno raggiunto Genga oltre al partente D’Antoni, capitan Romano e Alex Marini, dei quali era trapelata una possibile conferma. Una rosa ancora da completare quella a disposizione di mister Bucchi (ex Torres), ma può essere oggetto di una prima valutazione. In porta andrà il giovane Addario, poca esperienza in Lega Pro, lo scorsa stagione riserva a Savona. Gli esterni di difesa saranno l’esperto Imparato (Torres) e il giovanissimo Karkalis, qualche apparizione lo scorso campionato con L’Aquila. Al centro della difesa il 35enne portoghese Faisca, a cui si dovrebbe affiancare il tunisino Aya (Torres), in attesa di svincolo. Sugli esterni del centrocampo il 33enne D’Anna e Foglia (Torres), forse il giocatore migliore giunto a Macerata. Nella zona centrale invece l’interditore 30enne Giuffrida (Torres) e un secondo elemento, si spera valido in fase di impostazione, per cui sono in corso trattative. L’attacco, il settore più carente dell’attuale Rata, avrà al centro Di Piazza, che nella sua carriera ha cambiato molte squadre, ma ha segnato poco. Con lui dovrebbe far coppia Kouko, che ha sempre giocato in serie D e solo la passata stagione è andato in doppia cifra. La giovane ala Buonaiuto (Torres) finirà in panchina, poichè mister Bucchi è solito giocare con due punte. Per il ritiro di Genga è partito anche il 34enne attaccante Ganci – anche lui in carriera ha segnato poco – la cui posizione come quella di Kouko deve essere definita dalla società. Da segnalare che Ganci è fermo dalla stagione 2012-2013, poichè oggetto di una pesante squalifica da parte della giustizia sportiva. Si afferma che dalla forza dell’attacco si valuta il peso economico di una società, poichè i bomber sono i giocatori più costosi. Gli attaccanti sono anche coloro che portano la squadra in alto e non si vede chi nella Maceratorres (4 giocatori, allenatore e non è finita) possa buttarla dentro.
Chiacchiere tante inutili chiacchiere caro il signore sopra, parole al vento che continuano ad uscire sensa freni , che sinceramente ci hanno abbottato i col leoni, che seguono a scadenze prefissate i sermoni dello scorso anno, eppure dopo appunto un anno nessun insegnamento. Ricorda :, il sorpasso, il super bomber, la rosa corta e lunga ??? Il campo come sempre dirà’ la verità’.