Il governatore Francesco Acquaroli
di Luca Patrassi
Convocazione di una seduta di Giunta regionale con urgenza questa mattina per affrontare la questione del dpcm approvato nel corso della notte ed annunciato dal premier Giuseppe Conte (leggi l’articolo).
Diverse le questioni da affrontare per le questioni contenute nel decreto, diverse anche le iniziative da avviare nel contesto regionale per rispondere alle prescrizioni indicate nei vari articoli del dpcm. Forti anche le contestazioni, nelle Marche come in Italia. Uno dei punti più controversi è quello legato alle limitazioni di alcune attività economiche e alle chiusure per altre. Nel particolare i malumori maggiori – anche per la vasta platea degli interessati – riguardano le attività come bar, ristoranti, pub, pasticcerie che si trovano costrette a chiudere alle 18. Pranzo sì, cena no.
Nessuna posizione ufficiale è ancora emersa dalla seduta in corso della giunta regionale delle Marche, ma, secondo indiscrezioni, le perplessità riguardano anche il diverso trattamento tra le attività economiche. In sostanza, si chiede di capire se le prescrizioni per bar e ristoranti sono il frutto di evidenze scientifiche, se cioè ci sono dati ufficiali legati al fatto che ci sono contagi rilevati in un tipo di attività piuttosto che in un’altra o se si tratta “soltanto” di voler limitare la circolazione delle persone ricorrendo alla chiusura dei locali più frequentati.
Possibile quindi che le Regioni chiedano un confronto urgente con il Governo per definire questi aspetti che stanno suscitando preoccupazione, se non rabbia, tra gli interessati che vedono messo a rischio il frutto di anni di investimenti e di sacrifici. Giunta Acquaroli dunque al lavoro per cercare di discutere con il Governo alcuni elementi reputati fortemente penalizzanti per gli imprenditori. In corso anche la concertazione con le altre Regioni per definire una piattaforma comune di azione. Tantissime le iniziative di protesta dei sindaci, tra i primi a muoversi la prima cittadina di Potenza Picena (città del governatore Acquaroli), Noemi Tartabini, che ha definito «illogiche e devastanti» le misure contenute nel decreto Conte, in particolare per la parte riferita a bar e ristoranti.
È assolutamente illogico chiudere i ristoranti, chi lavora in questo settore come può tirare avanti senza lavorare, senza ricevere sussidi promessi, noi lavoriamo rispettando le regole imposte, non ci sono stati contagi perché la nostra categoria deve chiudere, e invece gli impianti sciistici sono aperti con migliaia di persone ammassati da ore?
È provato scientificamente che il virus lavori dalle 18 alle 4 e 59 per poi riposare fino alle 17 e 59. Chi chiude tutto è perché non sa più che pesci prendere. Questo governo paga fior fiore di quattrini non so quanti esperti che non sanno niente di niente di come vada il mondo. Perché non dare tutti questi soldi alle attività che vogliono chiudere a mandare a casa questa mazzumaglia di scappati di casa che si spacciano per esperti? Vogliamo vedere le scene di Napoli e Roma in tutte le città italiane? Stanno uccidendo più loro con queste decisioni che il virus. Occhio che la gente è stanca e la corda si sta spezzando.....
Invece di chiudere ristoranti e bar potevano rinforzare il trasporto pubblico li é molto più pericolosoe si creano assembramenti
Fate qualcosa per le attività a rischio.... dimostrate ciò che avete promesso.
Chiudete tutto bravi bravi... Ah giusto pure all'ospedale de torrette non c'è verso de prende un appunto radiologico neppure a pagamento da mesi ormai ma vergognatevi...... Ma dove ci state portando????? Siamo ad un punto di non ritorno vergognatevi tutti tutti
Bar e Ristoranti... esistono solo loro! BAR E RISTORANTI! Chi lavora con lo spettacolo può anche morire ammazzato! E comunque bar e ristoranti non tutti so stati proprio dei santi!
i governatori devono farsi sentire e rivoltarsi! Basta!!!!!
Dobbiamo remare Tutti dalla stessa parte !!!!!
Le regioni non possono attuare restrizioni inferiori da quelle nazionali
Allora chiunque è al potere si trova in grande difficoltà nel prendere decisioni che cercano di tutelare la salute delle persone e contemporaneamente l l'economia delle stesse .è inutile fare rivolte . Non c è un nemico di dx o di sx . C è un virus .usiamo il buonsenso
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verissimo Veronica Benigni vi parate dietro al covid per bloccare tutto soprattutto gli ospedali soprattutto chi soffre di altre patologie. cosa significa malarsi oggi, se ieri c’erano delle probabilità ora si sta con un piede nella fossa. Vergogna.
Di fronte alle idiozie di questo governo Conte anche il presidente Acquaroli china il capo? Dove è scritto che alle 18 devono chiudere bar e ristoranti? Lo hanno scritto gli scienziati? Probabilmente sanno che il Corona virus dopo le 18 si sveglia e va a contagiare?
Qualcuno mi ha detto che a Macerata gli universitari fanno la movida e quindi si accoppiano e si attaccano il virus reciprocamente. Ebbene, a Corridonia non c’è l’università. Perché chiudere bar e ristoranti?
Credevo che un governo di centrodestra fosse diverso da quello di centrosinistra. Mi rendo conto che una volta al potere tutti se la fanno sotto. Il centrodestra non ha il coraggio di fregarsene di ciò che dice un governo “autarchico” come quello di Conte, lasciando aperti i bar e i ristoranti, le palestre, le piscine, le sale da ballo, i teatri e i cinema. Rispettando, ovviamente, le distanze, bardati con le inutili mascherine, che non fermano il corona virus, come in molti ormai crediamo.
Acquaroli sappia che se il centrodestra non cavalca la protesta, questa viene strumentalizzata dall’estrema destra e dall’estrema sinistra. E perde la faccia.
Questo governo vuole costringerci in un Arcipelago Gulag fondato sulla paura, per meglio imbottigliarci, alla faccia della democrazia ormai al lumicino.