Saranno presentati a Macerata, in piazza Mazzini e direttamente dal leader della Lega Matteo Salvini, i candidati al consiglio regionale delle Marche. Il comizio è in programma alle 18.15 di giovedì (6 agosto) quando l’ex ministro dell’Interno sarà in tour nelle Marche. L’appuntamento sarà preceduto dalla visita alla Giessegì, azienda di mobili ad Appignano. Salvini incontrerà il titolare Gabriele Miccini, seguirà il comizio nel parcheggio antistante il cantiere dell’Inrca, mai concluso.
Il tour di Matteo Salvini nelle Marche inizierà dal primo pomeriggio: alle 14,30 sarà a Grottammare dove, all’hotel Marconi, incontrerà i florovivaisti, dopo la visita al vivaio Marconi. Alle 15,15 incontro con i cittadini in largo Martiri delle Foibe a Cupra Marittima. Poi Appignano e Macerata e a seguire alle 21 cena con sostenitori e simpatizzanti a Senigallia (al Finis Africae Country House), proprio in “casa” del candidato governatore del centrosinistra Maurizio Mangialardi. Il tour si concluderà venerdì 7 agosto con l’inaugurazione alle 9,15 della sede di Fabriano in corso della Repubblica, 33.
Salvini aveva visitato le Marche poco più di un mese fa, quando aveva fatto tappa tra l’altro anche all’Hotel House di Porto Recanati.
(redazione Cm)
Salvini torna nelle Marche, tappa a Macerata Nel centrosinistra in campo Ronchetti
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Chissà se i servi del regime dem (leggasi antifa/centri sociali etc) concederanno a chi la pensa diversamente di esprimersi o romperanno le scatole con il consueto corteo non autorizzato in cui si arrogano il diritto di rappresentare tutta la città..
Sarà l’occasione per presentare definitivamente la coalizione con tutte le forze politiche che ne faranno parte, speriamo anche con il Popolo della Famiglia. Staremo a vedere.
…65+20+15= 100 milioni di morti. gv
Unione Sovietica, 20 milioni di morti
Cina, 65 milioni di morti
Vietnam, un milione di morti
Corea del Nord, 2 milioni di morti
Cambogia, 2 milioni di morti
Europa dell’Est, un milione di morti
America Latina, 150 000 morti
Africa, un milione e 700 000 morti
Afghanistan, un milione e 500 000 morti
Movimento comunista internazionale e partiti comunisti non al potere, circa 10 000 morti
Torna nelle Marche?
Allora è evidente, visto le molte foto che girano mentre è intento a masticare, che nelle Marche si mangia bene
Siamo in campagna elettorale e quindi è anche giusto che ognuno tiri l’acqua al proprio mulino facendo i comizi che vuole e dove vuole.
Quello che non capisco, leggendo i commenti, è chi ha fatto tutti sti morti?
Ceriscioli e Carancini?
Ecco perchè Romano in questi 10 anni si è recato spesso in Cina!!!
Peccato che non sia nelle Marche il giorno dopo: sarebbero venute le Sardine.
Dove stavano le sardine quando conte si autoproclamava Duce della Repubblica Dittatoriale Comunista Italiana e i poveri commercianti/ristoratori venivano multati per “assembramento” e la gente veniva tenuta agli arresti domiciliari controllata da elicotteri e multata 400€ (impossibili da pagare con home banking
ma da pagare andando in banca, quindi causando maggior rischio dell’uscita stessa che si voleva punire)?
Per CM: mi sa che non avete messo abbastanza pubblicità per Ricotta, avete ancora un piccolo spazietto a sinistra per metter un altro banner.
P.S: l’Istituto Luce ve fa na pippa
Valerio Banci concordo in pieno!!!
Il camerata Banci e il suo amico fascio di Appignano saranno sicuramente presenti al comizio di Salvini, in camicia nera e con il braccio teso…
Anche le Marche avranno il piacere di ospitare il leader della “Lega o partito “A SUA INSAPUTA”:
-49 milioni spariti “A SUA INSAPUTA”;
-Savoini in Russia e presente alla cena ufficiale “A SUA
INSAPUTA”;
– sostegno al candidato regionale Acquaroli presente alla cena
nell’ascolano con menu fascista “A SUA INSAPUTA”.
Speriamo che l’abbiano avvertito della pandemia COVID, altrimenti, avvicinando tutti nelle piazze senza mascherina potrebbe INFETTARSI “A SUA INSAPUTA”.
ecco è arrivato il compagno, camerata sarete voi, noi siamo per la Democrazia, chi non rispetta le idee degli altri siete voi! I fascisti oggi siete voi del PD, che non ha proprio nulla a che fare con la sinistra vera perché è servo del Capitale e la cosa triste sono i disgraziati dei centro sociali che non se ne rendono neanche conto..vi prendono per i fondelli!
Se posso, uscito dal LAVORO (questo sconosciuto) ci sarò, poi se vuoi caro compagno ci andiamo anche a fare una birra insieme perché ho tanti amici comunisti, sai sono di larghe vedute e rispetto chi la pensa diversamente da me. Poi il confronto verbale c’è sempre e pure volentieri, ma sai dopo una bevuta insieme anche nei western diventavano amici alla fine.
Signor feliciotti la informo che il fascismo è morto da 70 anni, anche se ora siete voi i fascisti che lo evocate sempre visto che non avete altro da dire e in più siete razzisti verso il vostro popolo lasciandolo senza cassa integrazione, senza aiuti e con misere pensioni (ovviamente uccidere i propri compatrioti è nel vostro Dna come è successo nei Gulag, in Cina e nelle Foibe), accogliendo gli immigrati con miliardi e miliardi di euro, ora gli fate fare anche la crociera…Ma ancora non vi vergognate traditori della patria e servi dei poteri forti e delle multinazionali? Chiedo per un amico!!!
a bonotti mettete a sedè e rleggite 3 orde l’articolo prima si vomitare su altri quello che avete fatto voi per decenni… ma ovviamente lei non sa nulla:
Lo scandalo è di quelli che fanno tremare le fondamenta dei palazzi. Tremila e duecento per l’ esattezza, secondo i bene informati. Tanti erano infatti gli immobili dati in garanzia dai Democratici di sinistra utili ad assumere un debito milionario del giornale per eccellenza della sinistra, L’ Unità, verso un gruppo di banche.
Debito garantito dalla presidenza del Consiglio dei ministri il 5 febbraio del 2000. La notizia è che ora quel debito, che oggi ammonta a 81,6 milioni di euro, pesa proprio sulle spalle di Palazzo Chigi, ma che alla fine a pagare saranno i cittadini italiani.
La storia inizia a cavallo del nuovo secolo. All’ epoca Massimo D’ Alema è presidente del Consiglio dei ministri e anche presidente dei Ds (Democratici di sinistra). L’ Unità ha contratto molti anni prima (si parla di 31 anni fa) un debito di 200 milioni di euro con le banche, ma i soldi non ci sono, quindi i Ds propongono alla presidenza Consiglio, cioè a D’ Alema, di assumere su se stessa quel debito grazie a una legge del 1998, frutto del governo Prodi, che però concedeva la garanzia statale all’ editoria.
Le banche accettano, in quanto il partito si dimostra capiente perché titolare di immobili.
Circa la metà della cifra viene saldata con le entrate del finanziamento pubblico ai partiti, il resto manca. Peccato che quel patrimonio immobiliare da tempo non esista più.
Risulta anche da una perizia dell’ ingegner Marco De Angelis fatta per il Tribunale di Roma che, nei giorni scorsi, con tre sentenze ha rigettato tre ricorsi fotocopia presentati dall’ Avvocatura dello Stato in opposizione ai decreti ingiuntivi di Intesa, UniCredit, Bpm e Bnl e legati al rimborso dei crediti utilizzando la garanzia dello Stato.
Come si legge nelle sentenze, il giudice Alfredo Maria Sacco ha dato autorizzazione alle banche a rivalersi sui debitori per inadempimento e quindi non per insolvenza. Il tutto nonostante l’ Avvocatura dello Stato avesse chiesto e ottenuto dal magistrato di valutare a quanto ammontasse il patrimonio del partito, che il consulente del giudice di Roma ha censito in una perizia molto accurata e per certi aspetti incompleta, atteso che lo stesso giudice ha disatteso la richiesta di poter proseguire le indagini peritali.
Nonostante questo, però, il magistrato ha deciso che a pagare i debiti dei Democratici di Sinistra dovrà essere la presidenza del Consiglio dei ministri, appurato che, si legge nelle sentenze, il partito di D’ Alema & C., ha posto in essere una serie di condotte «apparentemente elusive (e forse fraudolente), per sottrarre i propri beni dalla garanzia, patrimonio» che poi, nel 2007, l’ allora tesoriere Ds Ugo Sposetti, poi senatore Pd, ha provveduto a «collocare» in 57 fondazioni e che, a dire dello stesso Sposetti, non è più aggredibile dalle banche.
Palazzo Chigi ha anche chiamato in giudizio i Ds, oggi presieduti da Antonio Corvasce, che si sono costituiti con il nuovo tesoriere Vito Carlo D’ Aprile il quale, da tempo, per poter fare fronte a tutti i debiti, ha chiesto il conto della sua gestione al senatore Sposetti, nel 2008 parlamentare del Pds, senza esito. Dalle carte risulta che le banche coinvolte devono avere indietro diversi milioni di euro: UniCredit 22 milioni circa, Intesa San Paolo 35 milioni, Bpm 14,7 milioni di euro e Bnl 14 milioni.
Già nel 2014, all’ epoca del governo Renzi, la presidenza del Consiglio aveva presentato opposizione, facendo ricorso attraverso l’ Avvocatura dello Stato, perché non sussistevano «i presupposti per l’ escussione della garanzia stessa chiedendo e ottenendo di chiamare in manleva l’ associazione Democratici di Sinistra, già Partito democratico della Sinistra».
Ma il decreto fu dichiarato immediatamente esecutivo. Con le sentenze del 10 settembre si chiude il primo capitolo della vicenda. Tocca allo Stato, che potrà rivalersi sui Democratici di sinistra, che sono i recenti antenati del Partito democratico. Solo che non c’ è più un euro, visto che il patrimonio un tempo millantato non è che una scatola vuota.
Dove sono finiti quei 3.200 immobili di cui solo una piccola parte è stata censita nella perizia fatta fare dal Tribunale di Roma? Che farà il premier Giuseppe Conte? Darà ordine di rivalsa sul partito dei Ds o andrà in appello? Il rischio è che a pagare i debiti di un partito siano i cittadini.
Come non sa nulla di che Guevara vostro idolo:
Razzista, omofobo e classista: ecco il vero “Che” oltre l’icona.
Pochi sanno infatti che, a oggi, il Progetto Verità e Memoria di Archivio Cuba ha provato ben 144 omicidi commessi direttamente dal Che. Tra le sue vittime compagni di guerriglia, poliziotti uccisi di fronte ai figli, ragazzini e decine di oppositori politici fucilati nel Forte della Cabaña, fatti fuori al paredón, da Guevara in persona. È del resto lo stesso Che a mettere, nero su bianco, nella sua autobiografia Textos Políticos «l’odio come fattore di lotta, l’odio intransigente contro il nemico che spinge oltre i limiti naturali dell’uomo e lo trasforma in una, violenta, selettiva e fredda macchina per uccidere».
Ancora oggi, tanti lo celebrano in Africa e negli Usa, dov’è un idolo secondo solo a Malcom X e Martin Luther King anche per il movimento che difende i diritti degli afroamericani Black Lives Matter. Pochi di loro, però, sanno del razzismo, testimoniato dai suoi «Diari della Motocicletta». Quando è in Venezuela, ad esempio, Guevara scrive che i «negri hanno mantenuto la loro purezza razionale grazie alla scarsa abitudine che hanno di farsi il bagno».
Il primo virus e il più in Italia siete voi servi del vostro partito con i vostri paraocchi!!!
Dovete sempre usare la parte della magistratura serva e corrotta adita ad eliminare lo scomodo avversario per poter vincere un elezione, ma i fatti parlano mi sembra che state prendendo ganci destri quasi ovunque!!!
Stupendo, il bello della politica casareccia “di quartiere” è tutto riassunto nei nostri commenti, ovviamente mi ci metto pure io.
Voi siete più fascisti di noi, il fascismo non esiste, i comunisti hanno ammazzato milioni anzi miliardi di persone (i bambini addirittura mangiati), non siete di sinistra siete solo servi del potere, siete voi razzisti con il vostro popolo, non siamo noi ad essere razzisti sono loro che sono “negri”, beviamoci sopra che in fondo siamo tutti amici.
E poi dicono che la maggior parte degli elettori non conosce i programmi dei candidati che vota!!!
Ste malelingue!!!
x il camerata Banci: visto che siamo passati al tu, ti informo che io non sono del PD, ma personalmente sto molto ma molto più a sinistra di Zingaretti e compagni e questo da sempre, dovresti averlo capito ormai…tu invece sei proprio fascista, l’hai dimostrato ampiamente nei tuoi commenti (almeno quelli che ho letto), sei stato pure a Predappio dai ammettilo…la Democrazia, come scrivi tu, non c’ha niente a che fare con voi fascioleghisti, fratelli d’Italia, postfascisti, neofascisti etc…ad ogni modo, io abito qui a Macerata e sono disponibile per una birra, anche se credo che avremmo poco da dirci se volessimo incontrarci veramente. Caro fascio, ancora fischia il vento ricordatelo…
per Poloni di Appignano: anche se storicamente si è concluso più di 70 anni fa, il fascismo non è mai morto purtroppo, ma è sempre presente e più attuale che mai, specialmente in un paese come l’Italia che non ha mai fatto veramente i conti con il suo passato. Io personalmente non mi vergogno di niente e sono orgoglioso delle mie idee da sempre, mai stato stalinista e mai lo sarò, se è questo che lei crede. Siete voi, intesi come fascisti e razzisti dal mio punto di vista, che dovreste vergognarvi e tornare nelle fogne da dove siete venuti e invece da tempo avete rialzato la testa, anche per colpa di una certa sinistra o sedicente tale purtroppo; i servi dei poteri forti e delle multinazionali, come scrive lei, sono stati da sempre e storicamente i suoi amici camerati, vecchi o nuovi che siano, e continueranno ad esserlo!!!
Caro Massimo il tuo discorso è anacronistico e distopico.
I ruoli si sono tristemente invertiti e oggi un Salvini è più rivoluzionario e paradossalmente anche più di sinistra di un comunista stesso.
E’ un errore terribile che facciamo oggi quello di pensare in piccolo a un fenomeno cosi locale come il fascismo e non accorgersi di quello che succede a livello globale.
Il nemico oggi non è il “fascismo” o chi va a Predappio o chi vuole difendere l’identità del proprio Paese; non sono questi i responsabili dello schifo di società in cui ci troviamo. Prova a pensare un po fuori dall’informazione main stream, un po fuori dalle cavolate che dicono falsi sondaggi, fuori dal terrorismo che fanno i telegiornali quando ci sono 12 malati di corona su 60 milioni, o quando si sottolineano i morti in USA e Brasile (perché ci sono Trump e Bolsonero) senza mai menzionare il fatto che USA hanno 335 milioni di abitanti e il Brasile ne ha 225..(se vediamo la classifica dei morti per milione di abitante i peggiori sono i Belgi dove c’è Bruxelles), non credere a tutti i movimenti creati ad hoc (sardine, black lives matter, etc) per destabilizzare, spersonalizzare, distruggere nelle fondamenta tutto quello in cui crediamo.
I BLM addirittura buttano giù le statue di Colombo e di altri bianchi che hanno fatto la storia, ma non si indignano per gli schiavisti africani che sono NERI, per chi manda le nigeriane nei viali (sono NERI anche questi); tutto questo per dire che il problema non siamo noi, nè io fascista nè tu comunista, ma ci troviamo in un momento di cambiamenti EPOCALI in cui è ora di aprire gli occhi verso quello che veramente succede nel mondo e non credere a NIENTE che passa in televisione e nei rotocalchi del pensiero comune.
@Fabio Poloni
Ho provato a leggere il suo commento che, fra le altre cose, ha il dono della sintesi e arrivato alla 13/14 riga, non essendo in possesso di un sospensorio, notando un suo stato confusionale, per tutelare la mia salute sono andato al bar e gustandomi un gelato ho rimesso le cose a posto.
E’ evidente come il caldo di questi giorni possa fare brutti scherzi.
Valerio, ovviamente non condivido nulla di ciò che scrivi nel tuo ultimo commento; è vero che ci troviamo in un momento, che dura ormai da tempo, di cambiamenti epocali, come scrivi tu alla fine, ma il problema è che i modi e gli strumenti per affrontare i problemi relativi a questi cambiamenti sono molto diversi e differiscono tra chi ad esempio la pensa come me e chi la pensa come te… è chiaro che abbiamo idee ed opinioni opposte e antitetiche. Sarei curioso di sapere chi sono i tuoi tanti amici comunisti, che tu dici di avere; evidentemente con te parlano di tutto tranne che di politica, perchè altrimenti finite inevitabilmente per litigare…
IL FASCISMO NON è UN’OPINIONE, MA è UN CRIMINE
La corte europea “condanna con la massima fermezza gli atti di aggressione, i crimini contro l’umanità e le massicce violazioni dei diritti umani perpetrate dal regime nazista, da quello comunista e da altri regimi totalitari”, “esprime inquietudine per l’uso continuato di simboli di regimi totalitari nella sfera pubblica e a fini commerciali e ricorda che alcuni paesi europei hanno vietato l’uso di simboli sia nazisti che comunisti” e “in alcuni stati membri la legge vieta le ideologie comuniste e naziste”
Quindi l’ideologia Comunista è equiparata alle altre, quindi ora siete criminali anche voi!!!
La maledizione fascista incombe su di noi e arriverà quel giorno che noi fascisti soccomberemo alla brutalità fascista che ci sta governando e alla quale noi fascisti non abbiamo ancora la forza di reagire. Abbiamo molte forze che però non riusciamo ad unire in uno sforzo collettivo per vincere il fascismo e noi fascisti siamo sempre un passo indietro a chi ci dà dei fascisti e non capisco perché non ci dicano comunisti, rossi, stalinisti, ruolo che talaltro possiamo coprire benissimo. Basta rifarsi ai fascisti che poi siamo noi e combattere i fascisti che poi chi caz…sarebbero. Se prendo quello che va dicendo che ci sono fascisti al governo con l’unico risultato di destabilizzarmi lo faccio a fettine, lo passo in uovo, pangrattato e lontano da Salvini me lo friggo.
No, veramente con gli amici, consapevoli che nessuno cambierà mai il parere dell’altro, parliamo e ci insultiamo pure politicamente ma sempre scherzando e mai con odio, magari mi viene dato del “fascistone” e ricambio con un “pezzente”, ma sempre con innocenza e maturità, così come in questa discussione tra noi dove il senso di civiltà ha comunque prevalso sulla cattiveria e sulla divergenza di opinioni.