"...Diego è stato in mezzo a tutti noi, al nostro secolo, mai da un'altra parte. Si è immerso, si è contaminato, ha giocato da numero dieci di tutti i diseredati, ha lottato per tutti quelli che non hanno un posto nel mondo. Per i sottovalutati, per le periferie, per quelli a cui non tocca mai. Non si è sentito in imbarazzo con i Maduro, i Chavez, i Morales, i Lula, i Castro (eppoi quel tatuaggio del CHE sul braccio)... Ha fatto più male lui alla signora Thatcher che non i laburisti o il sindacato minatori. La sua gloria è stata bulimica, però ha regalato miracoli e punizioni divine come quella famosa alla Juve, fu una parabola magica..."
"El Barba, come lui chiamava Dio, non se l'è preso in un giorno qualsiasi. I diversi, i rivoluzionari, gli sbagliati, hanno un loro modo di condividere l'eternità. G.Best, Fidel Castro e ora Diego. Tocchi diversi, ma eccessivi. Non c'è bisogno di tradurre l'Inno alla Gioia, sinfonia numero 9 di Beethoven, ma Maradona ve lo faceva vedere (e sentire) benissimo. Con il suo piede sinistro, quel sinistro divino dell'arte povera del calcio... Aveva 60 anni Diego. Era un dio, non un santo. Sbagliava, non trovava pace, ma ti convertiva. Potevi non diventare un suo discepolo, ma l'applauso alla fine te lo strappava. Perchè lui era sempre pronto a scatenare guerre: ribelle contro chi comandava, contro chi stava in alto, contro i potenti. Nessuno zittiva Maradona, nè allo stadio nè fuori. Dovevi romperlo, per fermarlo..."
C'ero anch'io giovanissimo nell'agosto 1985 all'Helvia Recina ad assistere agli allenamenti del Napoli di cui non sono tifoso, ma eravamo lì tutti per lui Maradona. Mi ricordo che facemmo l'abbonamento in gradinata e una volta riuscimmo anche a strappargli un autografo. Era uno spettacolo veramente, il grandissimo Diego riuscì a segnare da dietro la porta facendo passare il pallone sopra la traversa con un effetto di cui solo lui era capace, straordinario indimenticabile.
HASTA SIEMPRE PIBE DE ORO!!!
Adesso vedremo quello che sapranno fare nei prossimi cinque anni i fascioleghisti al governo di Civitas Mariae. Non poteva mancare l'ennesima visita del cazzaro nero il quale, dopo i soliti selfie (non sa fare altro), è andato poi a riverire il suo amico vescovo. Povera Macerata veramente, ne vedremo proprio delle belle con la nuova amministrazione...
per Banci: vedo che siamo tornati di nuovo al lei, dopo il tu del mese scorso. Dunque, sforzandomi veramente di rimanere civile, allora le dico solo che i fascisti come lei vanno a Predappio a visitare la tomba del Duce e sono orgogliosi di farlo. I fascisti come lei minimizzano e giustificano il gravissimo raid razzista compiuto dal neonazista Traini nel 2018. I fascisti come lei rientrano nel 49 per cento degli elettori marchigiani che hanno votato Acquaroli alle elezioni regionali, certo non tutti coloro che lo hanno votato sono fascisti, ma la maggioranza sì evidentemente.
Vedremo se la destra si curerà dei problemi economici della gente e soprattutto se il suo governatore camerata, degno rappresentante, riuscirà a fare meglio di chi lo ha preceduto.
E così, a cinquant'anni dall'istituzione delle regioni a statuto ordinario, le Marche purtroppo avranno un governatore fascista. Complimenti ai marchigiani che lo hanno votato...al peggio non c'è mai fine!!!
Valerio, ovviamente non condivido nulla di ciò che scrivi nel tuo ultimo commento; è vero che ci troviamo in un momento, che dura ormai da tempo, di cambiamenti epocali, come scrivi tu alla fine, ma il problema è che i modi e gli strumenti per affrontare i problemi relativi a questi cambiamenti sono molto diversi e differiscono tra chi ad esempio la pensa come me e chi la pensa come te... è chiaro che abbiamo idee ed opinioni opposte e antitetiche. Sarei curioso di sapere chi sono i tuoi tanti amici comunisti, che tu dici di avere; evidentemente con te parlano di tutto tranne che di politica, perchè altrimenti finite inevitabilmente per litigare...
IL FASCISMO NON è UN'OPINIONE, MA è UN CRIMINE
x il camerata Banci: visto che siamo passati al tu, ti informo che io non sono del PD, ma personalmente sto molto ma molto più a sinistra di Zingaretti e compagni e questo da sempre, dovresti averlo capito ormai...tu invece sei proprio fascista, l'hai dimostrato ampiamente nei tuoi commenti (almeno quelli che ho letto), sei stato pure a Predappio dai ammettilo...la Democrazia, come scrivi tu, non c'ha niente a che fare con voi fascioleghisti, fratelli d'Italia, postfascisti, neofascisti etc...ad ogni modo, io abito qui a Macerata e sono disponibile per una birra, anche se credo che avremmo poco da dirci se volessimo incontrarci veramente. Caro fascio, ancora fischia il vento ricordatelo...
per Poloni di Appignano: anche se storicamente si è concluso più di 70 anni fa, il fascismo non è mai morto purtroppo, ma è sempre presente e più attuale che mai, specialmente in un paese come l'Italia che non ha mai fatto veramente i conti con il suo passato. Io personalmente non mi vergogno di niente e sono orgoglioso delle mie idee da sempre, mai stato stalinista e mai lo sarò, se è questo che lei crede. Siete voi, intesi come fascisti e razzisti dal mio punto di vista, che dovreste vergognarvi e tornare nelle fogne da dove siete venuti e invece da tempo avete rialzato la testa, anche per colpa di una certa sinistra o sedicente tale purtroppo; i servi dei poteri forti e delle multinazionali, come scrive lei, sono stati da sempre e storicamente i suoi amici camerati, vecchi o nuovi che siano, e continueranno ad esserlo!!!
Incredibile, il cazzaro nero anche stavolta c'ha risparmiato e non è passato per Macerata, niente non è... Gli immancabili selfie, per non parlare poi degli assembramenti...e certo, le regole e le norme valgono per tutti tranne che per lui, la Meloni e per i loro amici camerati. Il capitone fascioleghista ci deve ancora spiegare dove sono finiti i 49 milioni di euro rubbati e sottratti dal suo partito allo Stato italiano!!! 49 MILIONI
x Pavoni: che alcuni poliziotti bianchi si inginocchino in omaggio ad un afroamericano ucciso, ammazzato da uno come loro, significa che c'è un limite a tutto, che questo limite ormai è stato oltrepassato e che qualche coscienza forse dico forse comincia a cambiare, anche se io personalmente a questo non credo. Evidentemente a Pavoni e ai suoi amici razzisti piace molto la cosiddetta "civiltà" del ginocchio sul collo della vittima; in tal caso lo schiacciamento del poliziotto bianco sul corpo nero prostrato di George Floyd. In quest'immagine però il senso si capovolge: l'animale è quello che sta sopra e calpesta, mentre invece la vittima calpestata è quella che invoca il più umano e il più simbolico dei diritti, cioè il respiro. A Minneapolis la cosiddetta civiltà è la bestia, l'ordine è selvaggio, la legge è abuso e arbitrio, l'umanità è soffocata e soppressa...
per Micucci: beh sì è vero, non posso negare di avere l'impressione, quando commento qui su CM, di fare a cappellate coi passeri, anzi coi cillitti come si dice qui a Macerata. Però devo dire che io commento talmente poco qui e per fortuna, perchè altrimenti, se lo facessi sempre starei in guerra con tutti o quasi...
A Minneapolis in realtà è andata in scena l'ennesima replica di un macabro serial razzista che sembra davvero non avere fine e che propone da tempo le stesse immagini della violenza e della brutalità da parte della polizia statunitense nei confronti dei cittadini afroamericani. In tal caso quelle parole del povero George Floyd soffocato hanno fatto eco a quelle sussurrate da Eric Garner, strangolato dai poliziotti a New York nel 2014; stavolta è un ginocchio, allora era un braccio ma la sostanza rimane la stessa.
Secondo Bevilacqua quindi, l'attuale classe dirigente si è inventata anche e/o soprattutto gli oltre trentamila morti fin qui causati dalla pandemia solo in Italia.
Condivido il commento di Iddas, nessuna vicinanza e nessuna solidarietà alla sindaco fascista di Potenza Picena. Il 25 Aprile non è stato e non sarà mai la festa di tutti; è giusto e naturale che non venga festeggiato dai fascisti, vecchi o nuovi che siano, i quali non accetteranno mai che il 25 Aprile è la festa della Liberazione dal nazifascismo. La Tartabini lo ha dimostrato ampiamente, nel suo tentativo infame di mistificare la ricorrenza e seguendo l'esempio dei suoi ben più importanti amici camerati.
Eh già, i fascioleghisti da ieri sono tutti in lutto e stanno rosicando, stavolta piange il citofono...è comprensibile ed evidente, anche qui dal penultimo commento per esempio. Domenica scorsa dovevano non vincere ma stravincere, a detta del loro capitano cazzaro nero, il quale invece ha perso in Emilia-Romagna proprio perchè ha trasformato il voto regionale in un referendum nazionale su se stesso. Certo, poi alla vittoria di Bonaccini hanno contribuito alla fine anche il movimento delle Sardine antifasciste e il voto disgiunto della gran parte degli elettori pentastellati; nelle Marche a primavera la partita sarà aperta e incerta credo, speriamo che Salvini continui a fare cazzate così come sta facendo ormai dallo scorso agosto...
Il capitone fascioleghista che pretende i pieni poteri, dittatore dello stato libero di Papeete, è solo chiacchiere e distintivo (col mojito). A tutti quelli che lo votano e che lo sostengono, ovviamente non gliene frega niente dei 49 milioni di euro rubati e sottratti dalla Lega allo Stato italiano. Ci mancava l'intervento sul palco con il presepe e la richiesta a Gesù bambino che si torni a votare...l'ultima sparata del Kazzaro nero più che verde!!!
Prendo atto che, per lei Banci, le minacce sui social alla Cucchi, da parte di un sostenitore fascioleghista, non contano nulla, dopo che Ilaria aveva giustamente querelato Salvini.
per Banci: rilegga meglio il mio ultimo commento, io non ho insultato nessuno nè tantomeno ho augurato la morte a qualcuno. Se le ho dato del fascista, penso che per lei sia un complimento non un insulto, visto che in passato lei si vantava di essere stato a Predappio a visitare la tomba del Duce...Come la devo definire?? Diversamente democratico forse?? Eppoi, leggendo i suoi commenti, anche solo quelli relativi a quest'articolo, lei non ci va tanto per il sottile quando scrive pagliacciata o vigliaccata comunista, scarti da centro sociale che hanno sporcato Macerata etc...Tornando all'odio appunto, vorrei farle notare che sabato scorso un simpatizzante dichiarato della Lega (guardacaso) ha augurato via Facebook una pallottola in testa a Ilaria Cucchi, dopo che quest'ultima ha annunciato querela contro Salvini; ha qualcosa da dire su questo?
Condivido pienamente l'ultimo commento di Poloni nel rispondere all'anticomunista Iacobini.
per Banci: per dimostrare l'odio della sinistra, moderata o radicale, verso Salvini e la Lega, già che c'è poteva riportare anche altri articoli tratti da Libero, la Verità etc...oltre a quello de il Giornale (tutti quotidiani che io personalmente rigetto proprio). Beh è come se, a lei che è fascista, io le facessi leggere il Manifesto o magari un altro giornale meno comunista...penso che non lo farei neanche per scherzo. Potrei riportare dichiarazioni rilasciate dai suoi "amici" fascioleghisti contro l'avversario politico, contro l'immigrato dalla pelle nera, contro il "diverso" e registrate un po' ovunque, tranne che nei quotidiani e nei giornali di destra ovviamente, ma non lo faccio perchè sarebbe inutile e soprattutto tempo perso. P.S. Assolutamente d'accordo con Cerasi quando scrive che il fascismo non è un opinione, ma è un crimine
per Banci: certo, lei riporta un articolo de "il Giornale" per scrivere che l'unico odio che vede è quello dei cosiddetti radical chic di sinistra verso Salvini, questo le fa comodo ma non trova che sia "leggermente" fazioso e di parte? Si chieda piuttosto perchè il vostro capo fascioleghista e il suo partito vengono così odiati da tanti italiani, i quali forse attualmente non sono la maggioranza è vero, però rappresentano ancora una buona parte della popolazione e hanno anch'essi diritto ad essere rispettati.
per Banci: è quantomeno inaccettabile dover leggere di democrazia dai fascisti come lei. Che, a proposito di Traini, in un suo commento l'anno scorso ad esempio giustificava e minimizzava, come tanti del resto, il gravissimo gesto compiuto dal neonazista. Riguardo all'odio poi, farebbe meglio a pensare piuttosto a quello proveniente dalla parte politica a lei vicina e affine, la quale per puri fini di consenso elettorale e di propaganda, da sempre fomenta e istiga continuamente all'odio, alla violenza e all'intolleranza contro chi la pensa diversamente, contro chi si permette di dissentire da essa, contro l'immigrato e contro chi ha la pelle nera.
Che si chiamino sardine o in qualsiasi altro modo questi movimenti senza partito nati dal basso, è comunque importante organizzare dovunque manifestazioni di protesta contro il capitone (non capitano) Kazzaro verde e cercare ovviamente di portare in piazza più gente possibile contro i fascioleghisti
per Ferramondo: veramente le fogne le hanno aperte da un bel pezzo ormai, almeno da più di 25 anni purtroppo; evidentemente la Natalini vive su un altro pianeta. Che schifo davvero, è un fatto a dir poco vergognoso; strano poi che alla cena fascista per la marcia su Roma non hanno partecipato i fascioleghisti con il crocifisso, il rosario e l'acqua santa...Forse i loro amici camerati di Fratelli d'Italia non li hanno invitati
Sono sempre pochi i 12 anni confermati per il reato di strage aggravata dall'odio razziale. Il neonazista Traini voleva e poteva uccidere, è stato solo un caso se non c'è scappato il morto alla fine; se lo ricordino i vari commentatori che lo giustificano e minimizzano scrivendo erroneamente che ha ferito solo due o tre persone...
Non poteva mancare la replica del Sig. Iacobini, il quale evidentemente secondo me è male informato e minimizza come fanno in tanti, oppure vive su un altro pianeta beato lui...Ad ogni modo, credo che probabilmente seguirò il suo consiglio e leggerò tra gli altri anche il libro di Padellaro, se non altro per curiosità, come scrive il Sig. Micucci alla fine del suo commento.
Parole sante quelle del giornalista di Repubblica...La violenza neofascista e squadrista non solo non viene condannata ma anzi viene difesa e legittimata dai fascioleghisti al governo, in primis naturalmente dal Capitano ministro della propaganda, il vero Presidente del Consiglio
Quest'anno la festa della Liberazione dal Nazifascismo è stata più sentita e partecipata del solito in tutta Italia, chissà perchè... Il 25 Aprile non è mai stata una festa di tutti e non lo sarà mai; in fondo è giusto che i fascisti, vecchi e nuovi, non festeggino perchè semplicemente non è la loro festa. Ed è un bene veramente che il fascista Salvini si tenga alla larga da questa festa, lui e tutti i suoi amici; quando dice che non vuole partecipare al derby tra fascisti e comunisti dimostra proprio tutta la sua sconfinata ignoranza storica. Con le sue felpe abusate il ministro di polizia, tanto caro evidentemente al fascioleghista Vallesi, non sa di che parla p.s. per Iacobini: la Costituzione è la legge fondamentale sì, ma della Repubblica italiana nata dalla Resistenza al Nazifascismo. XII Disposizione transitoria e finale: è vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista
per Iacobini: la ringrazio "professore" per avermi illuminato sull'articolo 27 della Costituzione... Comunque non c'era bisogno guardi, conosco bene la nostra Costituzione nata dalla Resistenza al Nazifascismo, se lo ricordi Iacobini. Se in questo paese non c'è più una dittatura fascista da settant'anni, è anche o soprattutto grazie al contributo e al sacrificio dei comunisti italiani
Per usare un'espressione del suo capitano fascioleghista, il neonazista Traini dovrebbe marcire in galera per lungo tempo. Troppo poco gl'hanno dato in primo grado, altro che richiesta degli arresti domiciliari...Le sue tardive parole di pentimento e di scuse sono tutte cazzate, a cui credono solo i fascisti e i razzisti come lui!!!
per Iacobini: stiamo parlando appunto di una persona che però non rappresenta se stessa, ma un'istituzione, in questo caso un ente locale. Scusi ma le sembra normale, per un vicesindaco di una giunta comunale, esternare quelle parole sul web???? Per la carica che ricopre, il fascista Troiani dovrebbe avere come minimo la dignità di dimettersi, ma temo proprio che non lo farà mai.
Beh, anch'io posso dire che scrivere e rispondere a lei Vallesi è proprio inutile ed è tempo veramente sprecato come minimo, quindi la cosa è reciproca. Però si chieda perchè lei viene trattato continuamente da fascista e razzista; evidentemente se lo merita e forse non è per i motivi per cui lei crede che venga considerato come tale. Infine, riguardo all'odio di parte, pensi soprattutto a quello della parte politica a lei vicina e affine che (prima all'opposizione e adesso al governo), per puri scopi di propaganda e consenso elettorale, fomenta e istiga continuamente all'odio, all'intolleranza e alla violenza contro chi la pensa diversamente, contro l'immigrato, contro chi ha la pelle nera, contro il "diverso" e contro i più deboli e gli emarginati.
Vallesi: non c'è bisogno che mi dica altro, perchè dai suoi commenti s'è già capito benissimo come la pensa. Stia tranquillo e si metta l'animo in pace, per fortuna in questo paese c'è ancora chi non condivide le sue idee ed opinioni
per Vallesi: Lei scrive che l'antifascismo in Italia non è mai esistito, forse non si ricorda che invece c'è stato il fascismo in Italia purtroppo, vent'anni di regime fascista, non c'è stato il comunismo...(lei direbbe per fortuna). E quindi, finchè ci saranno i fascisti, che ci sono sempre stati e che sono stati sdoganati ormai da tempo, ci saranno e ci dovranno essere per forza gli antifascisti e gli antirazzisti sempre e comunque, per sfortuna sua e di tutti quelli che la pensano come Lei.
il Fascismo non è mai morto purtroppo, specialmente in un paese come l'Italia. Il fascismo eterno, di cui parlava Umberto Eco in un suo breve e famoso saggio, è ancora e sempre presente e più che mai attuale...
E.Mauro sbaglia quando alla fine dice che non siamo di fronte alla possibilità di un rigurgito fascista, o meglio del fascismo con la F maiuscola. Con l'aria che tira in Europa e soprattutto in Italia con i pentaleghisti al governo, il rischio è sempre grosso ed il fascismo può tornare purtroppo, nessuno può escluderlo
Sig. Banci, Lei può metterla come crede, diplomaticamente o no; a parte il fatto che i feriti sono stati 6 e non 2, come da lei erroneamente scritto, ed è stato solo un caso che non c'è scappato il morto alla fine. Traini è stato condannato in primo grado per tentata strage plurima aggravata dall'odio razziale, quindi si tratta di un reato molto grave per cui secondo me la pena comminata avrebbe dovuto essere molto più dura
Pur sapendo che il processo si è svolto con il rito abbreviato, questa è una sentenza comunque ingiusta secondo me, 12 anni di carcere sono troppo pochi...Per quello che ha fatto, il fascista e razzista Traini avrebbe meritato sicuramente una condanna molto più pesante!!!
caro signor Rapanelli, il fatto è che il suo "amico" Mancini dovrebbe restare in galera per omicidio preterintenzionale con l'aggravante del razzismo ed invece viene messo agli arresti domiciliari, ha capito?? Questa purtroppo è la giustizia italiana ed io personalmente non mi meraviglio più di tanto ormai...e così il povero Emmanuel è stato ucciso una seconda volta!!!
Massimo Feliciotti
Utente dal
18/9/2016
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