Rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale, paletti, dissuasori, attivazione di una convenzione con il Comune di Macerata per gli interventi di controllo della polizia municipale, controlli anche della guardia giurata. L’esigenza di sicurezza sulla strada di accesso al reparto Covid 19 nella palazzina ex Malattie Infettive è costata una cifra importante alle casse pubbliche, 5.384 euro.
Non sarà una cifra da far sballare i bilanci ma testimonia lo scarso grado di educazione civica di quanti infrangono le regole ponendo a base della scelta l’orticello di casa propria, l’interesse privato contro quello pubblico, rappresentato da quanti – magari anche volontari – mettono a rischio la propria salute e la propria vita per trasportare un malato senza magari doversi anche occupare di guardare se sulla stradina di accesso all’ex malattie Infettive si passa o no per via dei parcheggi selvaggi. Pure in tempi di Covid 19, di richiami all’ordine, di cartelli in strada, di inviti a lasciare libera la strada per dare spazio alle ambulanze, l’unica soluzione praticabile è stata quella di dissuasori e pali, multe e controlli che appunto sono costate diverse migliaia di euro alle casse Asur oltre al costo del personale addetto ai controlli. Con l’occasione la direzione di Area Vasta 3, guidata da Alessandro Maccioni, ha deciso anche la sistemazione del parcheggio utilizzato dai dipendenti.
(L. Pat.)
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