”Noi non c’entriamo. Non abbiamo mai avuto né un parente né un amico in Banca Marche. Il Pd era ed è fuori da questi giochi”. E’ quanto affermato oggi Palmiro Ucchielli, segretario regionale del Pd nel corso di una conferenza stampa. Su Banca Marche, “si è perso tempo, e alla fine c’è anche chi ha perso una barca di quattrini, mentre le imprese e le famiglie marchigiane continuano a soffrire”. Non ha usato mezzi termini il segretario per esprimere la “fortissima preoccupazione” dei Democratici per lo stato del principale istituto di credito regionale, ormai a un passo dal commissariamento.
“La situazione – ha osservato durante una conferenza stampa – è nettamente peggiorata: il presidente Rainer Masera, che sembrava dovesse salvare BM, si è dimesso, quasi tutto il Cda è dimissionario, e gli imprenditori locali che dovevano partecipare alla ricapitalizzazione si sono allontanati, o almeno così sembra”. Verosimilmente Banca Marche finirà nell’orbita di un grande istituto di credito, un’operazione che avrebbe potuto essere fatta ”più utilmente a suo tempo, quando BM valeva di più”. E invece ci si è gingillati con l’idea del ”piccolo è bello, della banchetta locale”. Ma avere una ‘ banca del territorio’ è sempre stato il leit-motiv della politica marchigiana, hanno obiettato i giornalisti e a questo punto Ucchielli ha preso le distanze.
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Chissà, forse dentro ai giochi c’erano solo creature aliene.
Ha ragione: i suoi colleghi di partito erano dentro Monte Paschi, non potevano essere dappertutto…….
…..prendono tutti le distanze….
@ Orville
Basta sparare sulla red cross!! 🙂
.prima si faceva a gara per dire la propia in bm….ora non e’ colpa di nessuno, ma la dignita’ non vale piu’ niente? che uomini ci sono stati in bm?che uomini ci sono ancora in bm?
La linea di galleggiamento è ormai sotto il pelo dell’acqua………………
Grande Ucchielli,sentivamo la mancanza di un suo intervento coraggioso ed illuminato.Intanto il pd non c’entra niente con bmarche,fondazioni ecc( peccato potevano portare un po’ delle esperienze positive maturate in mps).A seguire una serie di considerazioni piene di saggezza e direi anche innovative: tutti scappano da bmarche( ma davvero?) ,era meglio vendere prima bmarche( ma davvero?) Masera se n’e’ andato( ma davvero?) perche’ gli imprenditori non hanno mantenuto le promesse( ovvero, mettere i soldi senza sapere neanche quanto servira’ per l’a.c.)Purtroppo sarebbero serviti dei piccoli Gazzani,Sabbatini,ma tutti i personaggi di questo tipo se li sono accaparrati le fondazioni e non ce ne sono piu’.Solo loro potevano risolvere il problema di come gestire la liquidita’ delle fondazioni,hanno dilapidato tutto ed oggi non c’e’ piu’ niente da investire,magistrale vero?Resta Tanoni che continua a sgolarsi sui giornali che gli imprenditori non sono scappati per niente,ma ad Ucchielli piace pensare che non sia cosi’?A chi vuoi poi che interessino persone che oltre che mettere i soldi vogliono un piano industriale,dei conti chiari,un management nuovo ed efficace,con la politica fuori dalla banca?Le fonazioni mica hanno avuto mai simili esigenze,si accontentavano solo di qualche incaricuccio e qualche poltroncina,cosa vanno cercando Tanoni e la sua cordata?Ucchielli,ci faccia un’ultima illuminata previsione:ma chi mettera’ i soldi in banca marche
Ucchielli fasullo come i suoi compagni in regione…come i suoi compagni a macerata….come i suoi compagni che lo sono(compagni) solo quando si tratta di spartire grosse torte e non semplici merende!!
Se non ricordo male a considerare non molto determinata la cordata di imprenditori locali non è soltanto Ucchielli ora ma anche lo stesso Masera che lo ha dichiarato al momento delle sue dimissioni. Considerare per definizione “buoni” gli imprenditori e “cattivi” gli altri contrasta non poco con gli accadimenti degli ultimi anni in Banca Marche . A chi sono andati i finanziamenti ora inesigibili degli ultimi anni ? Buoni e cattivi sono un po’ dovunque e la soluzione si affronta puntando in particolare sulla trasparenza e su un nuovo modello di governance e di sviluppo.
A Civitanova Marche:
Fase1:Medioleasing, società al 100% di Banca Marche ha finanziato 30.000.000,00 di Euro alla Civita Park. Domanda: ma se il progetto che la Civita Park ha presentato in comune come propria perizia aveva un valore di 16.000.000,00 milioni di Euro…… su che basi, o con che garanzie Medioleasing gliene presta 30 di milioni?
Fase2: la Civita Park ha presentato per 3 volte 16,8 milioni di euro di polizze fasulle a garanzia di opere pubbliche. Alcune tipo la Fiera e via Einaudi a 4 corsie non sono state consegnate enro i termini cioè maggio 2012. Ora la Civita Park è stata citata per danno? NO! Alla Civita Park in mancanza di garanzie fideiussorie per la parte pubblica sono stati fermati i lavori della parte privata? NO! Anzi si stà procedendo ad una nuova convenzione ( la famosa storia del Palas per la Lube) che sanerà il passato stipulando una nuova convenzione con nuove polizze di minore importo (e speriamo questa volta valide) ed una proroga dei termini.
Contro CivitaPark si potevano prendere provvedimenti dalle prime scadenze della convenzione non rispettata, cioè già da Maggio 2012. Ma chi c’è a Civitanova Marche da maggio 2012???? C’è il PD!!!!!! A quanto pare quindi per non disturbare Medioleasing ( società al 100% di Banca Marche) il PD di Civitanova Marche si è molto prodigato……………..
Come vede sig. Ucchielli il PD a Civitanova Marche per lo meno, nei giochi di Banca Marche è dentro e non fuori.
Saluti.
@ Pierpaolo Iacopini
Non lo sai che, di questi tempi, le Banche sono generose???
Generosissime…
Entri, chiedi un prestito di 1.000 lire e loro, gentilissimi, te ne danno 2.000.
Garanzie? Ma basta una stretta di mano!
🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
Ucchielli esistono due tipi di bugie, quelle con le gambe corte e quelle col naso lungo…
@Pierpaolo Iacopini. BDM senza politica? la politica e la BDM c’entra eccome.
La Civita Park? graziata dalla politica delle larghe intese locali e di fatto. Medioleasing non è forse una spa della BDM e sembr anche che, la stessa Residenza Studenti recentemente inaugurata a Civitanova, dopo essere restata chiusa appena finita per una paio di anni e per la quale il Comune paga un mutuo di circa 200.000€ anno contratto sempre con Medioleasing.
@ O.Alessandri.
Dopo il suo post ho chiesto. Quanto da lei sostenuto risulta anche a noi. In particolare il Comune di Civitanova Marche ha un leasing con Medioleasing per la casa studenti-anziani di circa 20.000,00 euro al mese fino al 2042, quindi addirittura 240.00,00 euro/anno. La cosa curiosa è che per il Comune il tasso è 7,25%………per la Civita Park 3,25%…………
Saluti.
niente di personale con Ucchielli,come del resto con Marangoni e con tutti i politici per i quali si e’ improvvisamente risvegliato un caloroso interesse per bmarche.Niente di personale neanche con i sindacati,i qualu avrebbero dovuto svolgere i loro compiti( la tutela sacrosanta dei diritti dei lavoratori) in tempi e con modalita’ differenti.Ma data ormai per certa la notizia del commissariamento di bmarche,a che cosa servono proclami,slpgan populisti ma ormai fuori luogo ed anacronistici?Avete mai visto risolvere i problemi finanziari di una banca o di una azienda dalla politica o dai sindacati?Se e’ vero che il pd e’ sempre rimasto fuori da bmarche,perche’ vuole metterci il naso adesso? Ne rimanga fuori e la politica si occupi dei problemi del paese,ormai della banca se ne occuperanno i commissari.ACCORATO APPELLO ALLE ASSOCIAZIONI AZIONISTI PRIVATI: neanche alla vigilia del commissariamento ritenete opportuno far sentire la vs voce ed il vs pensiero?SE CI SIETE PER FAVORE BATTETE UN COLPO GRAZIE
@ Sig. Iacopini perché la differenza dei tassi doppia per il Comune rispetto a quella per il privato della Civita Park? Forse il segretario del PD c e lo potrà spiegare visto che a Civitanova Marche la Civita Park ha anche con la Giunta del Sindaco Tommaso Corvatta la massima e straordinaria comprensione.
Sig Ucchielli è proprio sicuro che il PD non c’entri nulla con banca marche? a pesaro in particolar modo? Ma tra PD, Fondazione, Amministrazione comunale e provinciale, sindacati non c’era (e c’è ancora) uno strano sodalizio? Quel sodalizio che ancora oggi copre le gravi responsabilità di una grave mala gestione? Sig. Ucchielli, torni su Marte…e ci resti per favore. Magari si risparmierà qualche prossima bega.
Diamo una regione in mano agli ignoranti che in più fanno politica, ed avremo il disastro socio economico al quale stiamo assistendo.