Pulizia delle vetrine sfitte,
dal primo gennaio l’ordinanza
per salvaguardare il decoro urbano

MACERATA - La serie di disposizioni previste dal Comune

- caricamento letture

affittasi-centro

«Entrerà in vigore dal primo gennaio 2023 l’ordinanza sindacale per garantire la pulizia delle vetrine sfitte presenti sul territorio di Macerata. E’ infatti dovere primario dell’Amministrazione salvaguardare il decoro, l’igiene e la cura della città». Ad annunciarlo il Comune in una nota. 

«Il provvedimento si è reso necessario in quanto si manifestano situazioni di abbandono del patrimonio immobiliare privato che ledono il decoro urbano e la percezione di sicurezza urbana – prosegue l’Ente -. Tale percezione è data anche dall’oggettivo stato di fatiscenza di alcuni immobili a destinazione commerciale, artigianale e di servizio di proprietà private, da tempo abbandonati, nei quali non viene esercitata alcuna attività.

L’ordinanza prevede che, a far data dal 1 gennaio 2023, i proprietari, locatari o concessionari dei locali commerciali e dei servizi sfitti o non utilizzati ubicati in tutto il territorio comunale si attengano a determinati comportamenti come tenere pulite le saracinesche ed eliminare i rifiuti e gli oggetti vari accumulati e gettati all’interno degli immobili o nell’intercapedine tra le saracinesche – sottolinea il Comune nel comunicato – . Tra i comportamenti da seguire anche il mantenere lo stato di decoro delle vetrine che devono essere tenute prive di ogni messaggio pubblicitario non autorizzato, affissioni, avvisi anche se fatti da terzi – con o senza scopo di lucro -, fatta eccezione per le eventuali comunicazioni di trasferimento dell’attività in altro luogo o dell’offerta in vendita o locazione dell’immobile, che dovranno comunque essere regolarmente autorizzate.

Il proprietario dell’immobile dovrà inoltre mantenere in stato di decoro l’area esterna antistante i locali provvedendo alla pulizia delle zone di proprietà privata  – conclude l’Ente – dovrà eliminare o coprire adeguatamente la presenza di cavi, sistemi, centraline, nicchie con contatori correlati alla rete idrica, elettrica o telefonica dismessi e/o non conformi alle norme di sicurezza. La Polizia locale vigilerà sull’osservanza delle disposizioni».

Articoli correlati






© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X