Fabrizio Ciarapica inizia il secondo mandato
La Giunta Ciarapica è quasi fatta. Ma quel quasi pesa come un macigno sull’inizio del secondo mandato. A poche ore dal primo Consiglio comunale che inizierà oggi alle 18, il sindaco rieletto ha nominato cinque assessori, lasciando vuote due caselle per Fratelli d’Italia che aveva richiesto tre posti nell’esecutivo. Nella tarda serata di ieri hanno firmato l’incarico gli esponenti di partiti e civiche i cui nomi erano stati già annunciati su queste colonne. Entrano ufficialmente nella Giunta Ciarapica II l’ex presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi (Forza Italia) che lascerà così la vice presidenza della Provincia e la commerciante Manola Gironacci della civica del sindaco Civitanova Unica oltre alle riconferme di Giuseppe Cognigni (Lega), Roberta Belletti (Vince Civitanova) ed Ermanno Carassai (Civitanova Unica), recordman di preferenze. All’ex vicesindaco Fausto Troiani (Vince Civitanova) va invece la presidenza del Consiglio comunale.
Ciarapica auspica di trovare l’accordo con Fratelli d’Italia entro il primo Consiglio comunale di questa sera con gli ingressi in Giunta di altri due ex assessori: Barbara Capponi, che dovrebbe essere la vicesindaca, e Francesco Caldaroni. Mentre Massimo Belvederesi, il terzo nome indicato da FdI, resterebbe alla presidenza dell’Atac. Una Giunta all’insegna delle riconferme con Ciarapica che ha seguito il manuale Cencelli mentre Fratelli d’Italia avrebbe rinunciato anche al posto da vicesindaco pur di avere il terzo assessore. E così dopo troppi giorni di stallo, gli incontri al tavolo regionale e le telefonate con il governatore Acquaroli, Ciarapica ha deciso di accelerare per presentarsi con una Giunta al primo Consiglio comunale. Anche se al fotofinish e con una partenza non delle migliori viste le tensioni con FdI che è stato il partito più votato alla recente tornata elettorale.
La nomina degli assessori interni comporta gli ingressi dei primi non eletti delle varie liste: in FdI, Paolo Nori e Maria Luce Centioni subentrerebbero a Barbara Capponi e Francesco Caldaroni; Niccolò Renzi (Forza Italia) a Claudio Morresi; Pierluigi Capozucca a Roberta Belletti; Giorgio J. Pollastrelli a Giuseppe Cognigni; Pierpaolo Turchi a Manola Gironacci che a sua volta subentrerebbe a Ermanno Carassai.
Definite anche le deleghe, in attesa della comunicazione ufficiale da parte del Comune: Roberta Belletti lascerà il bilancio a Claudio Morresi e prenderà l’urbanistica che era del suo compagno di lista, Fausto Troiani; Morresi si occuperà quindi di Bilancio, Finanza e Sport, a Manola Gironacci andranno le Attività produttive; Ermanno Carassai e Giuseppe Cognigni saranno riconfermati rispettivamente ai lavori pubblici e al decoro urbano e sicurezza. Il sindaco terrà per sè la delega alla cultura.
(redazione CM)
Sono sempre gli stessi, in quantità. La matematica non e'cosa da sinistri.
E la mangiatoia si allarga
Chi Vi paga?
Li paga con il suo stipendio?
Sempre troppi...
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