di Enrico Maria Scattolini
D’UN SOL COLPO (-) vanificata l’euforia del successo della Maceratese a Potenza Picena di sette giorni prima.
EXPLOIT per altro ridimensionato (-) dalla successiva sconfitta interna subita dai potentini contro il Trodica.
I CONTI (-) vanno comunque fatti in casa propria.
NON SONO BRILLANTI a causa del pareggio (-) che domenica scorsa il Monticelli ha imposto alla Rata, all’Helvia Recina.
COSTATO LA RINUNCIA (-) A DUE DEI TRE POTENZIALI PUNTI di recupero sulla capolista Chiesanuova (battuta a Capodarco da Futura 96), la condivisione del secondo posto in classifica con l’Aurora Treia (maramalda contro il Castignano) ed il fiato sul collo della Monterubbianese (che ha espugnato il terreno del Centobuchi).
EVIDENTI I MERITI (+) del Monticelli. Capace di coprirsi quasi sempre senza grossi affanni, bene organizzato nelle linee di interdizione e protetto alle spalle da un ottimo portiere. Che ha neutralizzato il calcio di rigore battuto da Tittarelli – sino a quel momento inesorabile dal dischetto degli undici metri – intorno a metà ripresa ed ha sempre difeso con disinvoltura la sua porta.
SUPERIORI però i demeriti dei biancorossi (—).
LA CUI MANOVRA (-) è stata lenta, prevedibile ed a tratti anche pasticciona sulla fascia destra, per il disturbo fra Ripa e Massini.
CARENTE NELLA CORSIA OPPOSTA, salvo le incursioni dell’encomiabile Zandri (-), che però spesso si è affidato a traversoni dalla diagonale, sui quali l’ottima retroguardia ascolana è andata a nozze.
CENTROCAMPO A TRE, alle spalle di un tridente offensivo con l’anomalia (-) di due punte centrali (Mastronunzio e Tittarelli) in difficoltà nella scelta del territorio di pertinenza.
DISAGIO (-) accusato soprattutto dal secondo, accresciuto dalla mancanza della linfa vitale dei cross alti per le sue qualità acrobatiche. Tanto da essere rimpiazzato con Andreucci a venti minuti dalla fine.
POCO ISPIRATA (-) anche la zona mediana. Per l’assenza di un calciatore in grado di creare gioco fra le maglie del bunker difensivo.
PEREZ è stato utilizzato soltanto nella mezz’ora finale (-).
POCO PRIMA è entrato in campo anche Pucci, ma solo per sostituire il terzino Vallorani (-).
AMBEDUE NEL CONTESTO del ricorso di Nocera alla panchina lunga (+).
CHE PERO’ STAVOLTA non ha prodotto i brillanti risultati della trasferta di Potenza Picena (+).
NOCERA, a fine partita, ha giustamente elogiato l’impegno dei biancorossi (+).
AI QUALI PERO’ non sono riuscite (-) le variazioni di ritmo che probabilmente avrebbero messo in difficoltà il Monticelli.
HANNO INTERPRETATO L’INCONTRO con ordine tattico, ma senza la forza di…disperazione che, extrema ratio, l’alta posta in palio richiedeva.
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Caro Scattolini, tempi duri speriamo di venirne fuori.
Stiamo trattando sia x la Maceratese che per Civitanova la promozione come fosse la serie C….
direttori sportivi addetti stampa, mercato in entrata e in uscita…
io credo, umilmente che tutto vada riportato a quel che è… un onesto,modesto campionato di paese…
capito questo si può ricominciare a vincere e scalare categorie..non prima.