di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
Torna al successo dopo un mese la Maceratese che spezza la serie negativa e prova a rilanciarsi in classifica per superare la crisi di risultati culminata col ko interno contro il Chiesanuova. Nella singolare ‘stracittadina’ contro la Cluentina Perez è croce e delizia dei tifosi: fallisce nel primo tempo due clamorose palle gol e poi sigla quella vincente nella ripresa.
Una Maceratese che ha però denunciato ancora una volta una manovra lenta, prevedibile e farraginosa, affidata più a spunti e giocate individuali che ad un’azione corale e soprattutto una squadra troppo sciupona nelle occasioni create nel primo tempo e non concretizzate. Al cospetto di una Cluentina che ha tenuto testa alla Rata per tutti i novanta minuti, creando anche due palle gol (in particolare quella del secondo tempo) che potevano indirizzare la sfida sui altri binari se concretizzate. Di buono però ci sono i 3 punti che mancavano da troppo tempo. Cluentina che, in attesa di poter tornare a giocare sul suo campo sportivo di Collevario, nei precedenti casalinghi all’Helvia Recina ha riportato una vittoria un pareggio e quattro sconfitte. Nella Maceratese ancora tanti cambi nell’undici titolare nelle scelte di Nocera, a parte le sostituzioni forzate per assenza degli infortunati Santarelli, Giaccaglia, Andreucci e Armellini.
Prima da titolare del portiere over Farroni. Nella Cluentina l’unica assenza è quella del capitano Marcantoni, subito al debutto la coppia di neo acquisti, gli attaccanti Monserrat e Guermandi. Non passa che una manciata di secondi e la Cluentina si procura la prima palla gol dell’inedito derby cittadino con una conclusione da dentro l’area di Mancini che costringe Farroni alla deviazione acrobatica, palla che si impenna e poi Vallorani evita che la sfera termini nella porta vuota.
La replica dei biancorossi, oggi ospiti, è affidata ad un’incursione di Tittarelli che però non conclude efficacemente verso la porta di Massaccesi. Si gioca su un campo allentato per la copiosa pioggia che ieri ha portato al posticipo della gara ma i ritmi iniziali sono assai elevati. Occasione d’oro non sfruttata al 13’ da Perez lanciato in verticale verso la porta avversaria, ma l’attaccante della Rata tira addosso al portiere in uscita bravo a restare in piedi sino alla fine. Maceratese che prova a fare la partita ma Cluentina che affronta i blasonati avversari a viso aperto non rinunciando a puntate offensive verso l’area di Farroni.
Sfida che nella fase centrale del primo tempo si consuma prevalentemente a metà campo, con scontri duri che costringono l’arbitro a spezzettare la gara fischiando spesso. Al 27’ bella trama del duo Monserrat-Guermandi con conclusione finale però debole che non impensierisce troppo Farroni. Sul rovesciamento di fronte arriva un cross di Zandri a centro area sul quale prova l’impatto Perez ma il colpo di testa non è il forte del centrocampista biancorosso.
Alla mezzora palla gol dal dischetto del rigore per Ripa ma il suo tiro viene rimpallato, riparte in contropiede la Cluentina che va a rendersi pericolosa con Gianfelici Tommaso che dentro l’area viene stoppato da Vallorani al momento del tiro. Al 39’ è Pucci su punizione a scaldare i guantoni all’attento Massaccesi che respinge. Ancora Perez che si divora la rete del vantaggio nel recupero del primo tempo. Scambia con Tittarelli e s’invola centralmente verso l’area di rigore ma sull’uscita di Massaccesi tira ancora una volta in modo che il portiere possa opporsi col corpo alla sua conclusione. Gravi gli errori di mira dell’argentino nelle due clamorose palle gol fallite dalla Rata nei primi quarantacinque minuti.
Al 1’ punizione dal limite di Pucci, il portiere non trattiene, sulla ribattuta piomba Perez che insacca ma il guardalinee alza la bandierina ad indicare il fuorigioco dell’attaccante. Risultato che resta di parità. Clamorosa palla gol al 14’ con Guermandi che salta il suo diretto avversario entra in area e va al tiro, ci arriva alla deviazione in tuffo Farroni ma la sfera finisce sui piedi di Sopranzetti che colpisce malissimo ed a porta vuota manda su esterno della rete. Si salva una Rata che inizia ad essere fischiata dai suoi tifosi presenti in tribuna. Buon momento per la squadra di Canesin mentre i biancorossi sono in evidente difficoltà.
Improvviso arriva il vantaggio per la squadra di Nocera: al 20’ Marchetti scodella l’ennesimo traversone in area di rigore, cincischia la difesa in maglia blu nel rinviare, pallone che arriva a Perez abile a destreggiarsi in mezzo agli avversari e ad indovinare il pertugio giusto per superare Massaccesi. Da li in poi non succede più nulla con la Maceratese che si limita a controllare la sfida non rischiando nulla e la Cluentina che non trova la forza di portare pericoli concreti verso la porta dei biancorossi.
CLUENTINA (4-4-2): Massaccesi 6,5; Giustozzi 6 (dal 33’ s.t. Properzi 6), Menghini 6 (dal 37’ s.t. Foglia 5), Porfiri 6,5, Scoccia 6; Gianfelici A. 6 (dal 28’ s.t. Cammertoni 5), Mancini 5, Trobbiani 5 (dal 18’ s.t. Tomassini 5), Gianfelici T. 5: Monserrat 6 (dal 12’ s.t. Sopranzetti 5), Guermandi 6. (Scoppa, Pianelli, Messi, Cammertoni, Giulianelli). All. Canesin 6.
MACERATESE (4-3-3): Farroni 6; Marchetti 6, Lapi 6,5, Vallorani 6, Zandri 6; Pucci 6 (dal 40’ s.t. Niane s.v.), Ghannaoui 5 (dal 50’ s.t. Piccolo s.v.), Massei 6; Perez 6,5 (dal 37’ s.t. Nichea Maino 6), Tittarelli 5,5 (23’ s.t. Mastronunzio 5), Ripa 5,5 (dal 28’ s.t. Telloni 6). (Giustozzi, Marino, Massini, Shoshaj,). All. Nocera 6.
ARBITRO: Salvatori di Macerata 5,5.
RETE: Perez al 20’s.t.
NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Trobbiani, Pucci, Ghannaoui, Tomassini, Foglia. Angoli 4-0. Recupero: 2’ (p.t), 6’ (s.t.).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati