«Non sarebbe stato meglio fare come la Germania o gli Stati Uniti, dare un prestito a fondo perduto per il periodo che l’azienda non ha lavorato tenendo come riferimento i parametri dell’ultima denuncia dei redditi ? Non basta solo posticipare i pagamenti del prossimo mese, anche perché poi prima o dopo bisogna pagarli, ma serve liquidità subito e diretta per far ripartire subito il Paese». La proposta è di Roldano Tartarelli imprenditore edile di Corridonia che si è confrontato con molti piccoli imprenditori che in questo momento si trovano a casa, senza sapere come e quando ripartire. «La cosa che mi lascia molto perplesso – prosegue – è che questa manovra non aiuta assolutamente le partite Iva, molti concordano con me. Mi ha scritto anche un idraulico della provincia di Vercelli che mi dice che se e quando si ricomincia a lavorare dovrà chiedere un prestito ai propri dipendenti per mettere il carburante nei mezzi. Ho parlato anche con un pasticcere della provincia di Pordenone che mi confida, spero scherzosamente, di pensare al suicidio perché si sente lasciato solo dallo Stato. Sicuramente adesso ancora in piena emergenza sanitaria non è il momento di fare polemiche, però io dico, e sfiderei qualsiasi imprenditore, piccolo o grande, con quale pensiero può andare in Banca a chiedere soldi e poi riuscire a pagare le rate , non sapendo ancora come e quando riparte il mondo del lavoro».
Dagli artigiani costretti a fermarsi ai professionisti al lavoro: «In città un silenzio inquietante»
Per pagare devi lavorare. Se pero' non sai quando e quanto potrai lavorare, come fai a restituire i soldi del prestito? Io resto a casa, ma non so se andra' tutto bene.
Il concetto non fa una piega, purché non si perda di vista un piccolo particolare, cioè che se fosse a fondo perduto, nel tempo lo ripagherebbe non solo chi ne ha beneficiato, ma tutti i contribuenti.
Se veramente danno ha tutti finanziamenti pari al 25% del fatturato con garanzia dello stato cosa vogliamo di più .... Questo per gli artigiani è un bel regalo....
Infatti nn e' che ha parlato male,le rate vanno poi cmq pagate e quello che hai perso e' perso...nn e' che la nostra economia prima del virus era in salute,figuriamoci dopo per ripartire
Certo, sarebbe bellissimo. Ma secondo voi se lo Stato avesse soldi da regalare a destra e a manca ci troveremmo a fare le collette per gli ospedali?
Vedrete come sarà facile e veloce chiedere un prestito.... A che tasso? Restituzione a 6 anni. Governo di buffoni
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Mi fa venire in mente la storia della rana e dello scorpione che devono attraversare lo stagno.
È una misura che serve a chi si fermerà poco e non ha particolari debito…
altrimenti sono debito su debito…
una fregata….