Una domenica in un vuoto surreale, quella che dà il la alla primavera a Civitanova. Il traffico e le code, il passeggiare per il corso o il godersi la spiaggia ancora lontana dal sapore d’estate, ovviamente, sono solo ricordi.
Nelle foto di oggi strade vuote e fa un certo effetto vedere la statale Adriatica deserta. Una fotografia di quello che sta avvenendo in tutta Italia. Forze dell’ordine che vigilano sul rispetto delle regole e per controllare che le poche persone in giro abbiano un vero motivo per non restare a casa. Alcune sono state controllate sul lungomare ed “invitate” a tornare nelle rispettive abitazioni. Ma c’è anche chi, purtroppo, proprio non ne vuole sapere di salvaguardare la sua salute e quella degli altri. Chi se ne sta seduto comodamente su una panchina o passeggia per il corso. Spiagge, parchi e giardini sono chiusi, ma un uomo si gode da vicino il mare, un altro non può fare a meno di fare jogging al parco. E magari si sentiranno anche contenti di sfruttare questa solitudine per gustare in anteprima riservata il rumore delle onde e la quiete del verde durante una corsa. Poi, c’è anche chi va sulla bici sulla pista ciclabile: la speranza è che si stia recando al lavoro o che sia per motivi necessari, l’indizio dello zainetto sulle spalle fa ben sperare.
(foto di Federico De Marco)
Civitanova, dal caos al silenzio Giro nella città in quarantena (Video)
Perché i super mercati oggi sono chiusi
Surreale quanto destabilizzante...x ora meglio cosi...che domani sia rispettato il tutto in egual misura!
È così dappertutto! E questa è la cosa che ci fa' sperare
Continuate così bravi
Se c'è lo hanno chiesto, e'cosi che deve essere.
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Il maggior senso di angoscia lo da, purtroppo, il fatto che nessuno ancora sa quando ci sarà il “ritorno alla vita”. L’unica consolazione, o anche speranza o forse illusione, potrebbe essere che, quando ci sarà il “ritorno alla vita”, saremo tutti un po’ più poveri economicamente ma, mi auguro, un po’ più ricchi dentro. gv
l’etto de macinata…le 3 fette prisciuttu…la filetta da 2 etti…la sarciccia pe fa mmoccò de sugo e li scarti pe lu gattucciu ve le potete da pijà pure durante la settimana capre!!!!!!!!!!!!!!no a roppe le scatole la domenica pe passa tempo e noi obbligati a lavorare la domenica e i festivi che nemmeno ce li paga con la maggiorazione e nisciù controlla mai ste faccende!!!!!!te ferma la finanza x strada e fa mille storie perché hai la macchina nuova ma i datori di lavoro col cavolo che li controlla a tappeto incrociando carico/scarico ore orari e buste paga
…dare pollici versi al mio commento qui sopra è proprio penoso, è come lo specchio di persone che probabilmente non stanno molto bene con se stesse (figuriamoci con gli altri) e che cercano di nascondere, anche in questi modi, dell’odio (anche profondo e malato, forse) nei confronti di chi, magari, non la pensa esattamente come loro o di chi prova anche solo minimamente a metterli in discussione. Poverini, poverini anche perché di sicuro non se ne renderanno mai conto, oltre che a non accettarlo. gv