STRATEGIA PD – Il segretario cittadino Stefano Di Pietro oggi a colloquio con Renato Pasqualetti in un bar del centro
di Matteo Zallocco
Aria nuova in casa Pd, Renato Pasqualetti in prima linea. Il volto storico del Pci maceratese e membro del direttivo cittadino del Partito Democratico torna a recitare il ruolo di regista occulto del centrosinistra in vista della campagna elettorale. Lo fa dettando una linea di strenua difesa sull’operato della Giunta Carancini. Linea che all’interno del partito sta prevalendo rispetto a quella di chi è molto critico con il sindaco e tra questi c’è sicuramente il segretario cittadino Stefano Di Pietro. Colloquio fitto anche oggi (nella foto in alto) tra lo “stratega” Pasqualetti e il coordinatore del Pd in un bar di piazza Battisti. Il Partito Democratico – seppur tra tanti mugugni – fa fatica a staccarsi da Carancini essendo stato in questo decennio il primo partito di maggioranza. Dunque si va avanti con la strategia della “caccia al nemico”, un po’ la stessa che contraddistingue la Lega degli ultimi anni.
Ma a Macerata il Pd non sembra preoccuparsi del Carroccio che a parte l’ingresso del consigliere Andrea Marchiori non ha mosso un solo passo nella rincorsa al candidato di punta del Pd, l’assessore Narciso Ricotta. La Lega, guidata anche in città dal senatore di Lecco Paolo Arrigoni, vuole recitare un ruolo da protagonista ma ancora non è riuscita a costituire un tavolo unito del centrodestra. Decidono in pochi, così come nei tavolini da bar del Pd. Il nemico individuato da Pasqualetti non fa parte di nessuna area politica e ha un nome e un cognome: Giuseppe Bommarito. La linea passa attraverso il giornalino del Pd “Pensare Democratico” di cui Pasqualetti ha divulgato ieri la seconda copia nelle caselle postali di molti maceratesi. All’interno quattro articoli: un punto sul tavolo del centrosinistra firmato da Stefano Di Pietro, i dati locali del voto delle elezioni europee dello scorso maggio, un commento dell’avvocato Vando Scheggia che torna a criticare il questore sulla vicenda cannabis light (leggi l’articolo) e in prima pagina l’editoriale non firmato ma sottoscritto dal direttivo Pd con la linea indicata da Pasqualetti.
In questo articolo si legge: «Il clima negativo del prossimo appuntamento elettorale sarà merito esclusivo della destra maceratese che, orientata dall’opinione dell’avvocato Bommarito, “massimo profeta di sventure”, e dai suoi amici “cacciatori di siringhe”, da tempo si affanna a descrivere Macerata come una città in assoluto declino». Poi si scrive che «Macerata, con alterne vicende, è sempre stata amministrata particolarmente bene». Infine si attacca sul personale Bommarito per le critiche al sindaco: «E’ così inopportuno il suo atteggiamento che viene voglia di ricordargli quale altro atteggiamento hanno avuto la città e le sue istituzioni quando lui ha dovuto affrontare l’appuntamento più duro che un uomo possa affrontare». Il riferimento è alla drammatica morte del figlio, Nicola Bommarito, a causa di una overdose. Da quel giorno Giuseppe Bommarito ha affrontato una battaglia di prevenzione contro la droga e per anni – fino ai fatti di Pamela e Traini – è stato tacciato da molti come un visionario.
Anna Menghi, consigliere comunale ed ex sindaco, ha criticato il giornalino del Pd con un post su facebook
Negli ultimi tempi la battaglia contro la droga è stata sposata anche da membri dell’amministrazione comunale: in particolare dagli assessori Mario Iesari (Pd) e Stefania Monteverde che fanno parte del Comitato uniti contro la droga istituito in Prefettura e che hanno condiviso il giudizio sulla gravità della situazione. Che certo riguarda Macerata come tante altre città. Ma che il Pd di Pasqualetti oggi cerca di minimizzare in quelle pagine. Si cita il “cuore antico” dell’Università senza ricordare che i rapporti con il Comune sono completamente deteriorati, tanto da far arrabbiare più volte un uomo pacato e di cultura come il rettore Francesco Adornato: dalla vicenda piscine al mancato utilizzo degli spazi dell’ex Upim ma soprattutto per non avere mai riconosciuto all’ateneo – vero motore della città – il ruolo che merita. Nell’opuscolo non si parla delle ultime vicende che hanno coinvolto l’Amministrazione Carancini come il maxi-risarcimento milionario alla Nuova Via Trento o la brochure celebrativa da 46mila euro che ha indignato gli stessi consiglieri e la segretaria Pd tanto da prendere le distanze dalla “scelta inopportuna” della Giunta attraverso un comunicato stampa. Inspiegabile anche la completa indifferenza di tutto il Pd cittadino su Bruno Mandrelli che prima ha lasciato il gruppo consiliare e poi si è dimesso da consigliere comunale per la mancata costituzione della commissione d’indagine sulle piscine. Così come è stata accolta con molta freddezza – anzi totale indifferenza – la discesa in campo del maceratese Flavio Corradini, ex rettore Unicam, per le primarie del centrosinistra in Regione. Sembra proprio che uno dei principali obiettivi sia quello di mantenere un determinato sistema di potere al comando, che poi è sempre lo stesso da decenni.
Un Pd che per acquisire credibilità dovrebbe parlare delle cose positive (Sferisterio, crescita del turismo, centro storico) ma anche saper affrontare i problemi. Invece si è scelta la linea dell’insabbiamento. La stessa imposta per l’annosa vicenda delle piscine di Fontescodella promesse dal sindaco per dieci anni, indicate come “priorità delle priorità” per due campagne elettorali, costate care alla cittadinanza e mai realizzate. Ed è proprio sulle piscine che il sindaco Carancini ha annunciato una querela per diffamazione all’avvocato Bommarito attraverso un comunicato stampa del Comune. Se ne è discusso in Consiglio comunale dove il sindaco ha trovato il massimo sostegno dalla consigliera di destra Deborah Pantana, sua sfidante nelle elezioni del 2015. L’alleanza Carancini-Pantana contro Bommarito (altro che regista della destra come dipinto da Pasqualetti) attraverso una campagna di delegittimizzazione di chi osa criticare è il miglior manifesto dell’attuale livello politico di Macerata.
Come si fa a scendere più basso, una volta che si è fatto ricorso, per combattere un presunto avversario, alla morte del figlio?
Il riferimento alla morte del figlio, fatto sul giornalino Pd per attaccare Bommarito,indica a quale livello di inciviltà siamo giunti nello pseudo dibattito politico.Se ne scusi l'autore;altrimenti a questo punto ogni discorso umano,prima che politico, sarà vano e controproducente.
Ma ancora Pasqualetti?
Azzzz
Carancini ha massacrato Macerata e i maceratesi. Perché nn lo chiedono ai commercianti del centro che hanno dovuto chiudere per mancanza di clienti e quelli che attualmente sono in procinto di farlo.
Piena solidarietà all' avvocato Bommarito che continua la sua necessaria battaglia con grande forza.
Sempre più schifata, proprio da voltastomaco
Saper uscire di scena in maniera dignitosa è notoriamente difficile. Stavolta però, il Partito Democratico maceratese ha oltrepassato ogni limite di decenza e perfino di umanità. Le parole riferite a Giuseppe Bommarito sono vergognose. E devono girare sul web affinché tutti sappiano di che pasta sono fatti chi le ha scritte e chi dopo ne ha autorizzato la pubblicazione. L'amico Giuseppe Bommarito - sì perché per me è cagione di vanto essere suo amico - ha, nel corso degli anni, sempre combattuto a viso aperto le numerose battaglie per la legalità lasciando, non solo nel capoluogo, ma in tutto il territorio una traccia importante del suo lavoro. Questi signori qui, con il loro turpe atteggiamento, stanno lasciando dietro loro, solo un olezzo putribondo. Tutta la mia solidarietà a Peppe e l'invito ad andare avanti, ignorando chi conosce solo la meschinità quale unico argomento in ogni forma di dialettica.
Questi nomi li conosciamo da almeno trent'anni...
AVV.BOMMARITO PERSONA SERIA, CAPACE, ONESTA, CON GRANDI IDEE. VERGOGNA! COMUNQUE FINALMENTE HA PARLATO Zaratustra. Ora siamo tranquilli. Stavamo aspettando l'oracolo. Ora si può sperare di avere grandi chance per il Comune di Macerata
Ha perso le prebende!!! È solo un po' incazzato, gli manca la terra sotto ai piedi! Io sto con Bommarito.
Dopo avere insultato mio padre accusandolo di essere un ladro (e ancora mi chiedo come un tribunale possa aver ritenute non offensive quelle parole), dopo aver bassamente insultato Raparo e il circolo tennis Macerata, adesso il fondo colpendo un uomo su quanto di più doloroso ci sia: la morte di un figlio. Ma quello che a me di più fa ribrezzo è il vedere tanti conoscenti del PD che stimo come persone non indignarsi e prendere le distanze da queste parole. Anzi rifiutarle e cacciare chi le scrive. Ma che cosa siete diventati? In nome di un tifo quasi da Ultras x il vostro orticello vi rendete complici di tali bassezze??? Mostrate chi siete veramente Siate orgogliosi dei vostri principi e non dei vostri "pri'ncipi". Fatemi vedere che non ho sbagliato a giudicarvi!
L'attacco personale all'avvocato Bommarito da parte di Pasqualetti è vile e vergognoso. Dovrebbe essere espulso immediatamente dal Partito Democratico. Se non si hanno argomenti politici si può anche tacere. Siamo a livello Salvini
Purtroppo la politica nn ha un cuore ma solo un portamonete al suo posto
Ho letto l'articolo, mi hanno contattato amici non abito a Macerata ....sono veramente delusa di questi atteggiamenti POLITICI.... So quanto dolore si prova dopo la morte di un figlio... con l'avvocato abbiamo in comune lo stesso dolore...quel dolore che ti da la forza di riscatto nella vita e far vivere la MEMORIA di chi non c'e... sopratutto portare avanti con onesta' la giustizia, i valori per cambiare questa società'... Come riporta l'articolo giudicare l'avvocato ...... e' di una CATTIVERIA e mancanza di RISPETTO verso il Prossimo. VERGOGNA VERGOGNA per chi lo ha fatto...
Partito Democratico maceratese vergognoso! Le parole rivolte a Bommarito sono indegne, offensive, prive di rispetto ed umanità. Attaccare Giuseppe Bommarito bravo giornalista locale di denuncia e d'inchiesta, sempre in prima linea su battaglie a favore del territorio, significa attaccare uno dei pochi uomini liberi maceratesi impegnati, il cui eco sale ben al di sopra della nostra provincia. Dove sono coloro che si battono il petto per la libertà di stampa? Quelli sempre pronti a fare 100 passi in difesa dei giornalisti e della libertà di denuncia? L'attacco a Bommarito, al quale va tutta la mia solidarietà e quella del CDU regionale, è un attacco a chi combatte la cultura dello sballo, a chi denuncia interessi, peculato, speculazioni e malgoverno. Colpirne uno per educarne cento, la sinistra maceratese mostra il suo vero volto e chi a sinistra non si dissocia è connivente. Ormai la sinistra, locale e nazionale, non sta più dalla parte degli ultimi, dei deboli, di coloro che possiedono solo prole e lavoro, oggi la nuova nomenclatura di sinistra si batte per la marijuana libera, per affittare l'utero delle donne, per dare la morte libera a chi la chiede, per uccidere i feti indesiderati, oggi nichilismo e relativismo, a sinistra, hanno vinto, non solo lì hanno sfondato le barriere culturali ma insediandosi ne hanno cambiato la pelle dell'impegno politico-culturale-sociale.
L'avv Bommarito è persona seria, onesta e degna di ogni fiducia. Sicuramente non rispondendo agli ordini di nessuna scuderia politica è personaggio scomodo. Riportare vicende tristi personali e veramente inqualificabile.
Piena solidarietà all'avv. Bommarito, persona leale corretta, che non ha paura di qualsiasi verità,forse è la sua lealtà che da' fastidio a certi individui , ma attaccarlo su una tragedia personale così dolorosa, qualifica la persona che ha fatto questo gesto come l'ultimo degli esseri striscianti.
Nicola è più vivo che mai
Piena solidarietà all'avv. Bommarito, persona leale corretta, che non ha paura di qualsiasi verità ,forse è la sua lealtà che da' fastidio a certi individui , ma attaccarlo su una tragedia personale così dolorosa, qualifica la persona che ha fatto questo gesto come l'ultimo degli esseri striscianti .
L'avv Bommarito è persona seria, onestà e degna di ogni fiducia. Sicuramente non rispondendo agli ordini di nessuna scuderia politica è personaggio scomodo. Riportare vicende tristi personali e veramente inqualificabile,
Partito Democratico maceratese vergognoso! Le parole rivolte a Bommarito sono indegne, offensive, prive di rispetto ed umanità. Attaccare Giuseppe Bommarito bravo giornalista locale di denuncia e d'inchiesta, sempre in prima linea su battaglie a favore del territorio, significa attaccare uno dei pochi uomini liberi maceratesi impegnati, il cui eco sale ben al di sopra della nostra provincia. Dove sono coloro che si battono il petto per la libertà di stampa? Quelli sempre pronti a fare 100 passi in difesa dei giornalisti e della libertà di denuncia? L'attacco a Bommarito, al quale va tutta la mia solidarietà e quella del CDU regionale, è un attacco a chi combatte la cultura dello sballo, a chi denuncia interessi, peculato, speculazioni e malgoverno. Colpirne uno per educarne cento, la sinistra maceratese mostra il suo vero volto e chi a sinistra non si dissocia è connivente. Ormai la sinistra, locale e nazionale, non sta più dalla parte degli ultimi, dei deboli, di coloro che possiedono solo prole e lavoro, oggi la nuova nomenclatura di sinistra si batte per la marijuana libera, per affittare l'utero delle donne, per dare la morte libera a chi la chiede, per uccidere i feti indesiderati, oggi nichilismo e relativismo, a sinistra, hanno vinto, non solo lì hanno sfondato le barriere culturali ma insediandosi ne hanno cambiato la pelle dell'impegno politico-culturale-sociale.
È ora...che annate a casa!
Cacciare pasqualetti dal pd mi sembra doveroso, ma come si può scrivere una schifezza del genere? Ma che tipo di cattiveria devi avere addosso? Solidarietà a bommarito , il pd ha perso L ennesima occasione per dimostrare di avere argomenti
Condanno fermamente il vile attacco che non si può definire politico perché sarebbe un’offesa al termine stesso, è solo bassezza umana che non è accettabile né commentabile, mi auguro, chiunque abbia scritto il pezzo, si ravveda e chieda scusa, esprimo piena e totale solidarietà a Giuseppe Bommarito, persona stimatissima e seria a cui dobbiamo dire coralmente grazie per la lotta che da anni con generosità e abnegazione sta portando avanti contro la droga. Un abbraccio Peppe con tutto l’affetto che sai.
pasqualetti.... chi era costui? Piena solidarietà all'avvocato Bommarito
Sono basita non per quello che ha scritto l'editorialista anonimo (la viltà è cifra comune in certi ambienti), ma per il fatto che gli abbiano pubblicato l'articolo senza cogliere lo squallore di cui grondava. Orfani di idee, orfani di sensibilità
del ‘68 é rimasto solo il livore e le rivalitá personali, per rivendicare ciascuno, egoisticamente, di avere l’esclusiva per poter migliorare il mondo
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Se la causa dei problemi di Carancini è Bommarito vuol dire che siamo davvero alla frutta… Prendersela con le proprie vicende personali significa una meschinità senza limite…
Il PD non ha futuro sia a livello nazionale che locale. Dilaniato internamente si profilano ulteriori scissioni. Fra un anno lo scenario sarà inimmaginabile. Lasciamoli dire sono solo parole al vento che nessuno ascolta più. Cittadini alla prossima consultazione elettorale cancellateli dalla politica.
Alla progettualità del sig. Pasqualetti va dato, come voto, lo zero dato al governo dal governatore delle Marche. Infatti anziché proporre un programma non fa altro che attaccare quello che per lui è un acerrimo nemico del PD, l’avvocato Bommarito.
L’editoriale vigliaccamente non firmato, opera comunque di Renato Pasqualetti, in quanto uscito sul giornale del PD di Macerata, impegna politicamente e moralmente, e soprattutto infanga, sia il segretario cittadino del PD Stefano Di Pietro che il direttore responsabile del giornale, e, a cascata, tutti gli iscritti. Uno schifo collettivo senza limiti.
Cosa dire di fronte a tante sciocchezze di natura politica e di fronte a tanta infamia? Solo che giudicheranno i lettori e i cittadini maceratesi, come mi sembra stiano già facendo.
Chiudo con un riferimento alla morte di mio figlio: quando Nicola se ne è andato, la città non ha fatto nulla per me, nè poteva o doveva farlo, nè io ho chiesto nulla. Il mio dolore me lo sono gestito da solo, insieme alle persone che avevano caro Nick, come era giusto e inevitabile, e, da allora – se mi è consentito ricordarlo – ho cercato io di fare, nel mio piccolo, qualcosa per la città di Macerata.
Grazie a tutti per le tante parole di solidarietà umana.
Esprimo la mia più profonda solidarietà a Giuseppe Bommarito per quanto emerso dall’articolo; la mia solidarietà non è solo un fatto d’amicizia nei confronti di Giuseppe, ma un dovere morale e civile nei confronti del concittadino.
Non solo nel tempo il Pd, in particolare quello Maceratese, ha deciso di appiattire la realtà e minimizzare fatti e problematiche che sono sotto gli occhi di tutti, ritengo gravissimo, che un partito politico che addirittura si chiami “Democratico” indichi un cittadino come “massimo profeta di sventura” solamente per aver espresso nel tempo opinioni, dissonanti dal loro “pensiero unico”, e dalla loro estrema visione della città.
Infatti si può concepire una diatriba tra forze politiche, anche in toni aspri, ma un’accusa posta nei termini suddetti ad un libero cittadino, mi sembra alquanto grave e lesiva di un principio e diritto fondamentale e cardine della nostra democrazia, la libertà, la libertà d’opinione.
Pertanto, questo fatto evidenzia ancora una volta che il Partito Democratico, di Democratico ha ben poco, e che si è spostato definitivamente su linee massimaliste tipiche dei regimi della sinistra del secolo scorso.
Questo clima instaurato da questo PD Maceratese, a mio avviso è molto preoccupante, e non mi riferisco solo alle ultime tra le tante e gravissime problematiche che hanno investito la città e tra cui Nuova Via Trento o alla brouchure celebrativa, ma all’atteggiamento promosso da questo PD Maceratese, nei confronti del dissenso.
Ebbene questo comportamento refrattario nei confronti del dissenso, è un fatto grave che dimostra appieno il forte accanimento di costoro nei riguardi del potere e nello specifico nell’amministrare.
Infatti, da come si evince dal volantino, il PD Maceratese ha già evidenziato che l’appuntamento elettorale per le comunali del 2020 “sarà più uno scontro tra nemici, che un democratico confronto tra avversari politici, che pure hanno opinioni e giudizi diversi”; ebbene è chiaro che il PD Maceratese indica come “nemici” coloro che hanno opinioni diverse e lontane dalle loro, questo clima di odio non appartiene alla cultura Democratica, e non può essere di certo l’ambiente di tutto quel popolo moderato e cattolico che rappresenta la città.
Per questo lancio un ultimo appello a tutti coloro che si possono ancora definire Liberi e Forti, affinché si dissocino da questo PD Maceratese, ora, adesso e subito, non solo di fronte al dannoso operato di questa amministrazione, ma anche dai toni e dal pensiero unico massimalista ed autoritario che questo PD Maceratese ha assunto, nei riguardi della città e dei Maceratesi.
Forza Giuseppe, e forza a tutti gli amici, al di la di ogni schieramento e colore politico, i quali hanno opinioni diverse e quindi plurali rispetto a questo pensiero unico dettato dal “Sistema PD Maceratese”, continuiamo a lottare per la vera Liberazione della Città.
Infamia, infame, infamante.
E’ STATO VIRGOLETTATO: “…..SI AFFANNA A DESCRIVERE(riferito all’Avv.Bommarito) MACERATA come una citta’ in assoluto declino.
Secondo me l’avv. Bommarito non mi sembra che si affanni piu’ di tanto perchè dopo venti anni di PD e’ sotto gli occhi di tutti il declino della città, basta farsi una bella passeggiata, specie al centro storico in un qualsiasi giorno della settimana.
Se quello che è sotto gli occhi di tutti non è declino, spero che qualcuno mi spieghi cosa è.
Ringraziamo Dio che ancora c’è l’ Università che funziona nonostante i lacci e lacciuoli CHE DEVE SCIOGLIERE, altrimenti mi dite cosa è rimasto a Macerata?
COMUNQUE E’ ORA DI CAMBIARE E LE OPPOSIZIONI DI OGGI SI PREPARINO CON RESPONSABILITA’ A GOVERNARE I PROSSIMI CINQUE ANNI QUESTA CITTA. DOPO VENTI ANNI IL PD E’ PREFERIBILE ALL’OPPOSIZIONE…………………………………….
Con questa ennesima schifezza spero che il pd prenda 3 voti alle prox. elezioni amministrative. Fanno letteralmente orrore!!! Vergogna! Vergogna! Vergogna!
Anche a Macerata il vento politico sta’ cambiando gia’ dai tragici fattacci avvenuti nello scorso anno.
Non vi meravigliate. In politica si può fare tutto. Evidentemente in questo momento e a Macerata il nemico da abbattere è Bommarito. Perchè ? Ha un consenso da parte di centinaia di cittadini di diverso orientamento politico ( ve lo garantisco ) soprattutto per la sua lotta alla droga e per i vari interventi tutti documentatissimi su problematiche diverse. A questo punto non la lega ma il buon Peppe potrebbe rappresentare un serio pericolo. Il problema scandaloso sono invece i termini con cui Bommarito è stato etichettato. “Massimo profeta di sventure ” Lugubri i suoi articoli”. Dandogli di fatto la patente di iettatore. Ma ancor più scandaloso è il riferimento alla tragica scomparsa del figlio quasi rinfacciandogli la solidarietà e la vicinanza arrogandosi il diritto di rappresentare tutta la città. Se questo è il nuovo corso della politica ( con nuove idee e nuovi protagonisti, si fa per dire ) che da un lato chiede un rapporto di civile scontro e dall’altro usa armi offensive e lesive a livello personale allora meglio rimanere lontani senza essere ( come non sono) necessariamente di Salvini o pentastellato. Che comunque ringraziano per questo nuovo assist. Una doverosa vicinanza a Peppe con il quale ho avuto bellissimi esperienze oltre 40 anni fa e in seguito anche molte differenze.L’amicizia e il rispetto prima di tutto. Dimenticavo ! Una ultima cosa. Se Peppe ha tra i suoi amici “cacciatori di siringhe ” mi riempe di gioia e spero siano tanti. O sono rimasto ancora nelle caverne ?
Mi sono perso il n. 1 del periodico e ciò accadrà anche col n. 3, mentre farò tesoro degli interventi di Giuseppe sul contrasto alle droghe. Così giusto per stabilire delle differenze ed esprimere solidarietà a chi non teme di mettersi sempre dalla parte della legalità.
Il ruolo di Giuseppe Bommarito e di Cronache che lo ha ospitato sulla questione droga e sul giornalismo di indagine è innegabile a Macerata e chi, oltre a non riconoscerlo, cerca addirittura di tacitarlo, non offende Bommarito ma tutta la città!
È quindi chiaro che con la prossima campagna elettorale è in ballo molto di più di un semplice scontro politico, la difesa della nostra libertà sotto attacco da un Partito Democratico oscurantista! Solo se saremo capaci di cogliere questa necessità, potremo insieme ridare a Macerata la dignità di capoluogo persa purtroppo in questi anni!
Articolo inaccettabile nei toni e nei contenuti. Solidarietà a Giuseppe Bommarito
La commissione di garanzia del PD (i probiviri del PCI) vigila sul rispetto del codice etico degli esponenti del partito. Mi chiedo se questa non è una delle occasioni per intervenire, vista la chiara opera denigratoria esercitata nei confronti del signor Giuseppe Bommarito. Non credo che si debba aspettare che si passi all’olio di ricino.
Questo non è il vero pd, questi sono i veri nemici del pd, a Roma
lo sanno e a causa di questi orticelli pieni di solo veleno politico stanno crescendo spaccature insanabili, mi auguro
che da questo venga fuori chi non è daccordo da sempre….ma non ha il coraggio politico di dissentire per non perdere ” la priorità acquisita” .
A livello locale provinciale regionale chi ha ridotto il
pd in queste condizioni deve andarsene a testa bassissima
…..diversamente il vero popolo del pd ritorna nell’ astensione ….
Ho letto con incredulità questo articolo che mai avrei voluto leggere su una pubblicazione del Pd, e ho pensato che questo clima di odio e di barbarie stia penetrando tra chi vuole e deve essere il più forte oppositore di questo modo incivile di “fare politica”. Additare un cittadino come capro espiatorio di tutti i mali di Macerata e utilizzare un tragico evento, il più doloroso che possa capitare, per colpire chi si vuole “criticare” e’ inqualificabile. Tutta la mia solidarietà all’Avvocato Bommarito.
e con questo articolo il PD ha intonato il proprio DE PROFUNDIS!
Beppe….. continua così e non leggere tutte le nefandezze che scrivono contro la tua persona, noi con te, rivolgiamo un pensiero a NICOLA.
Ma perché questo stupore? Non lo conoscevate Renato Pasqualetti?
Ma questa strategia più che occulta mi sembra assolutamente cretina. Inutile cercare un altro termine meno impattante ma che sempre quello significa. Se lo stratego è già stato in passato causa degli ultimi cinque anni di buongoverno maceratese, allora tanto di cappello e seguirne le raccomandazioni che poi leggo qui che si basano esattamente su tutto quello che Carancini,giunta e assimilati hanno fatto di buono ne sottolineano lo spessore politico e soprattutto anche uomo attento agli umori dei maceratesi, quelli, che parlano e scrivono. Una strategia sicuramente vincente almeno che dietro a tutto questo non ci siano i soliti signori a tre cognomi, chiesa, i famosi poteri occulti che alla fine determinano l’esito elettorale a cui però lo stratega sembra non dare una mano ma evidentemente deve aver studiato alla famosa scuola politica di D’Alema forse non così conosciuta perché non mi ricordo dove sta o stava, per carità, anche perché le vecchie abitudini sono lunghe a morire. E questo Pd maceratese non possiamo definirlo una vecchia simpatica deliziosa abitudinaria vecchietta? Certo che sì e se smettiamo di scherzare e cercare di leggere non tanto tra le righe, questa è cosa intelligente e non a tutti possibile e poi in questo caso è scritto tutto così chiaramente che anche Corradini sicuramente dovrebbe ritirare subito l’ idea di candidarsi alle regionali almeno che non si iscriva ad altra sezione dopo aver strappato evidentemente se iscritto. la tessera. Quindi lo stratega sembra puntare più su una posizione che destabilizzi il comune pensare, portarlo ad un livello difficilmente misurabile, rialzarlo e condurlo al voto. Verrebbe da pensare anche che il Pd stanco di essere rieletto si sia affidato ad un uomo di sicuro insuccesso che con una strategia simile lo affonderebbe irrimediabilmente almeno fino alle prossime elezioni dopo cinque anni passati a dire che la nuova amministrazione deve andare a casa, che blocca Macerata, che fa chiudere i negozi del centro come ripete Zingaretti e non solo in tutti i tg giornalieri che sono centinaia ripetuti su vari canali ininterrottamente. No, non mi lascio ingannare dalla strategia sicuramente molto a lungo studiata da dire che una cosa così veramente stupida solo uno stratego di pari connotati alla qualità appena espressa poteva usare. Ma la cosa più sconcertante è che il barista non abbia cacciato i due signori visto che non stanno consumando niente.
Attaccare Bommarito è la cosa più stupida che la politica possa fare, significa che politicamente il PD non esiste più, è ora che tornino a casa zitti zitti e non facciano più casini. Basta
Tutta la mia stima e solidarietà all’avvocato Bommarito
Per il signor Valori.
Leggendo in https://bibliomarchesud.it/opac/resource/il-mondo-sottosopra-idee-sogni-e-protagonisti-del-68-tra-macerata-e-le-marche/UMC0520892
l’abstract, scritto da Giancarlo Liuti, del libro ‘Il mondo sottosopra’ di Renato Pasqualetti, ho la netta sensazione che la realtà sia più complessa di quello che noi possiamo immaginare.
Non ho alcuna incertezza nel giudicare assolutamente volgare ed ulteriormente distruttivo dell’immagine della politica mescolare vicende personali tanto dolorose quanto delicate al confronto di portata politica.Il PD farebbe bene a dissociarsi perchè la sinistra nella quale continuo a credere non può avallare certi orientamenti.
Dopo la lettura dell’articolo…non pensavo si potesse scendere così in basso, addirittura toccando un argomento tanto personale e doloroso. Solidarietà e vicinanza a Peppe Bommarito.
Nessuna sorpresa per il vile attacco, la massima solidarietà all’avvocato GIUSEPPE BOMMARITO.
Iacopini, mi pare tutto abbastanza chiaro. Questa è la “cultura” maceratese. Poi ci si stupisce del declino…
“cacciatore di siringhe”: solo l’esegesi di questa frase e, soprattutto, della mente che l’ha partorita basterebbero ad astenersi da qualsiasi commento in quanto l’affermazione ontologicamente incommentabile. Esprimo la mia solidarietà per l’Avvocato Bommarito e lo ringrazio per il suo impegno civile.
Chi per professione dà lo smalto sul nulla non può tollerare il detentore di solventi…
Gentile PD, se la strategia di alcuni è l’insabbiamento, sappiate che i cittadini comunque NON DIMENTICANO, anche perché i risultati di questi infausti anni di amministrazione li osserviamo ancora, ogni giorno, senza bisogno di essere imbeccati da articoli di alcun tipo. Purtroppo. La Macerata oasi felice è solo un lontano ricordo, non avevate alcun diritto di sottrarcela.
Onore e solidarietà all’avv. Bommarito.
Piena solidarietà a Giuseppe anche da parte mia. Mi auguro esca un comunicato di pubbliche scuse da parte del Partito Democratico. Per quanto mi riguarda, da uomo di centro sinistra (ma mai iscritto al PD), esprimo una forte preoccupazione per il futuro di questa città: l’apologia di questa amministrazione, soprattutto in questi termini, renderà difficile un ampliamento della coalizione. Stimo infinitamente Renato Pasqualetti, ho spesso condiviso molte sue analisi ma stavolta, se è veramente opera sua, mi dissocio in quasi tutto.
E questa sarebbe la visione “aperta e democratica della città” che propone il pd maceratese? NO, GRAZIE.
Io vedo solo un partito (non so chi abbia scritto l’editoriale e non mi interessa, è nel giornale di partito e non leggo prese di distanza da parte di esponenti del pd maceratese) ancora oggi incapace di fare autocritica, che definisce il confronto politico come “scontro fra nemici”, che si esprime nei confronti di chi osa dissentire con un rancore ed un astio preoccupanti.
È sconcertante leggere come il partito sempre pronto ad indignarsi per i toni e le parole degli altri, ad appellarsi ai valori di umanità e solidarietà, che vorrebbe insegnare a tutti il “pensare democratico” non solo definisca un cittadino, colpevole di critica all’attuale amministrazione, come lugubre profeta di sventure (non si osi parlare dei problemi di Macerata!) ma arrivi ad usare cinicamente un suo tragico evento personale solo per colpirlo a fini politici . No, non è il barbaro Salvini, è proprio il pd che si esprime così! Lo trovo incivile e inaccettabile e mi auguro che vengano presentate quanto prima le scuse all’avv. Bommarito a cui esprimo la mia solidarietà e vicinanza.
Brutta foto vedere l’abbraccio PANTANA-CARANCINI. Vedere abbracciare chi per anni a minimizzato o escluso il problema droga addirittura pochi giorni prima del fatto Pamela o chi a Macerata ha sempre accusato di fare terrorismo ad arte sul problema sicurezza fa venire il voltastomaco. Che scivolata Deborah!
Mi chiedo se il direttivo del PD condivide la scelta editoriale del periodico o è frutto di qualche mente fuori di senno.
1) Miserevole e indecente il riferimento a fatti personali. Viene da pensare che il nemico del PD sia lo stesso PD. Capace solo di farsi del male. Di questo passo è evidente che la campagna elettorale del PD sia tutta rivolta a favorire la destra! Behh… che dire, non è una roba per tutti, solo per menti speciali.
2)Ammesso che la tesi di Scheggia possa considerarsi come valida, agli occhi dei lettori risulta come presa di posizione nei confronti del Questore, che a parere di tutti i cittadini tanto sta facendo per la città. Mi chiedo se era il caso di mettere in dubbio e portare in discussione tale argomento, una delle poche cose buone avvenute in città negli ultimi anni.
Il PD maceratese ha definitivamente gettato la maschera e, contemporaneamente, ha perso ogni senso del limite e, soprattutto, del pudore, politico e umano. Oltre ad attaccare un partito di centrodestra poiché evidentemente si teme l’imminente sconfitta elettorale, anziché provare ad analizzare i gravissimi fallimenti politico-amministrativi della propria amministrazione e del proprio sindaco, se la prendono con un privato cittadino, l’avvocato Giuseppe Bommarito, cui Forza Italia-Macerata, per mio tramite, esprime la sua più totale solidarietà per il violento, scomposto, inaccettabile attacco ricevuto da chi (s)governa la città da 20 anni.
Sarebbe stato sufficiente rispondere nel merito alle documentate critiche o, più semplicemente, accettare il più volte formalizzato invito ad un confronto pubblico. Invece si preferisce l’attacco personale con ‘bava alla bocca’.
Per cui, stigmatizziamo e rispediamo al mittente il ‘lugubrismo militante’ di chi appartiene al ‘sistema di potere’ da decenni e, temendo di ‘perdere l’osso’, getta fango su cittadini che la pensano diversamente (anche il caso dell’associazione tennis è eloquente), partiti avversari, ‘avvelenando i pozzi’ del dibattito politico, continuando a ‘dividere’ una città proverbialmente ‘composta’ come la nostra. Comunque, quello che stupisce è che nessuno del centrosinistra, nessuno del Pd (dall’assessore Ricotta in giù), abbia il buonsenso di dissociarsi.
Siamo al capolinea!
Sconcertanti e ripugnanti le affermazioni verso l’avvocato Bommarito…
Toni e contenuti inaccettabili contro chi fa un grande servizio di informazione per la città e lotta con tutte le sue energie contro la micidiale piaga della droga.
Sono con te Giuseppe,
tutta la mia stima e solidarietà!
Leggo solo ora quanto scritto su questo fantomatico giornalino di cui ignoravo l’esistenza.
Che dire?
La madre degli imbecilli è sempre incinta!
Non sempre condivido le opinioni di Giuseppe, ma le sue qualità umane, le sue capacità professionali e “giornalistiche”, la sua onestà intellettuale sono fuori discussione.
Prima di parlare ( e scrivere) colleghiamo il cervello alla lingua.
Un caro saluto a Giuseppe
A volte taluni esuberano, perdendo completamente di vista il senso del limite che lascerebbe – agli uditori – se non altro il dubbio. Certe platealità, che forse pretenderebbero di risultare ironiche, lasciano addosso un senso di profondo imbarazzo (per chi le ha vergate: forse non a caso manca la firma dell’autore).
Lui lo sa, ma penso sia importante che in così tanti gli manifestiamo la nostra stima e amicizia: mi associo a quanti qui sopra l’hanno già fatto.
Peppe, avanti tutta! Per Nicola, per la gente di tutti i giorni (quella vera, che arranca per arrivare a fine mese) e per Macerata.
“A volte taluni esuberano,perdendo completamente il senso del limite”.Pienamente concorde,ma vale per tutti?
Questo articolo è un’offesa non solo per il dott Bommarito ma per tutti i cittadini perché si ritiene che non abbiano un cervello proprio capace di “elaborare” e “votare” ma si fanno abbindolare da ciò che leggono o sentono.
Condivido il dott Bommarito in tutto quello che scrive, lo ammiro per i valori in cui crede e per tutto quello che fa ma non conosco né mi interessa il suo colore politico ma attaccarlo nel dolore più duro nella vita di ogni essere vivente è di una bassezza indescrivibile.
Aggiungo la mia solidarietà a Bommarito. C’è una foto di tanti anni fa che ritrae Nicola e Peppe insieme tra le montagne: un richiamo struggente alla bellezza, al mistero e al dramma della paternità. Quanta distanza rispetto alle parole sciamannate pubblicate sul giornalino del Pd! Recuperare il rispetto della persona e dei suoi affetti e una certa misura nei toni; preferire la lealtà del racconto obiettivo e dell’opinione argomentata (e cioè discutibile) alla malizia dell’insinuazione suggestiva e della squalifica preventiva dell’interlocutore; appassionarsi al confronto e ridurre al minimo le faziosità; non accanirsi contro l’avversario: facile a dirsi, difficile a farsi, per tutti.
Con Bommarito mi hanno diviso molte cose, ma sempre con un (credo) reciproco rispetto. Nell’editoriale sul giornalino del PD ci sono tre righe (3) che erano del tutto inutili anche con riguardo alla complessiva tesi esposta…inutili e controproducenti come poi si è visto. Ma prima ancora che inutili, erano meschine.
Per ammettere gli errori ci vuole più intelligenza che per commetterli…spero che il PD la usi.
Essendo un politico di lunghissimo corso, ed avendo vissuto molte stagioni politiche, mi risulta (ad una prima fugace lettura) molto strano che Pasqualetti possa incorrere (direttamente o indirettamente) in una caduta di stile così grossolana, così poco mediata, così esageratamente sopra le righe.
Totale e completa solidarietà al grandissimo Giuseppe Bommarito.
A chi pensa che la disamina politica sia sbagliata chiedo:forse Bommarito non parteciperà alla bagarre elettorale e allora chi sarà a sostituire il PD a Macerata?La Lega senza accordi?I desaparecidos di Fi?Il M5S con la pessima prestazione al Governo?Gollini?La dispersione con una miriade di candidati?Con uno scenario simile è evidente che il PD si preoccupi degli articoli di Bommarito e non degli avversari essendo un partito solido e con una città per molti(e per molti aspetti) diversa da quella che si vuole rappresentare.Solidale con l’Avvocato per la squallida incursione nelle sue vicende personali.
Poloni, per quando si voterà a Macerata anche se io vedo difficile la sconfitta del Pd,potrebbero fare come a Civitanova, un paio di liste civiche di connotazione destroide dove anche se si fosse candidato Giovanni il cavallaro, avrebbe vinto. Basta presentarle un paio di mesi prima, un qualsiasi progetto elettorale copiato da uno delle migliaia presenti su internet e voilà l’opposizione è fatta.
Sig Micucci a destra a Macerata non hanno neanche Giovanni il cavallaro!