Montefano Progetto in Comune rivela la lista che presenterà ufficialmente dopo la consegna del programma in Comune, prevista entro l’ultimo weekend di aprile. Con Angela Barbieri, candidato sindaco, ci sono: Sofia Di Niro, Claudio Pianesi, Mirco Monina, Aldo Palmucci, Pamela Vissani, Massimo Sparapani, Debora Cantori, Giovanni Quatraccioni, Cinzia Calvia, Luca Longo, Franca Tronto, Nicola Caporaletti. «Il programma, che sarà svelato alla cittadinanza nel dettaglio in occasione della prima presentazione pubblica (che avverrà a seguito della consegna in Comune), è il risultato di un lungo percorso di condivisione di idee, bisogni, problematiche e priorità, raccolte negli scorsi mesi – si legge in una nota – Una metodologia che contraddistinguerà tutto il percorso politico futuro, se la lista andrà ad amministrare il paese». “Il nostro compito sarà aiutare il territorio a generare opportunità che abbiano una ricaduta collettiva positiva e assolutamente vogliamo che il Comune diventi il vero punto di riferimento delle persone e delle realtà presenti su Montefano”, riporta l’introduzione del Programma. E ancora: “Montefano Progetto in Comune intende aprire una nuova stagione politica in cui il rapporto di fiducia tra cittadino e Istituzioni diventa chiave di volta per il benessere della comunità”. Undici i punti programmatici che affrontano tutte questioni necessarie per far ripartire con una visione più strategica Montefano: dalla cultura e l’associazionismo come motore di coesione sociale e rilancio del territorio e, soprattutto, del centro storico, a un’attenzione particolare per le fasce di popolazioni più fragili e non autonome, dove l’implementazione dei servizi della casa di riposo ne è tassello fondamentale; altri punti cruciali: incentivare il sistema di economia locale, che verrà aiutato anche attraverso una doverosa riorganizzazione efficiente dell’apparato comunale, di cui il candidato sindaco conosce bene regole e complessità. Non manca nemmeno la rivitalizzazione del centro storico e uno sguardo attento anche alle necessità delle singole frazioni, con l’idea di ripensare Montefano come a un territorio unito che avrà il Comune come interlocutore costante, vicino alle necessità e ai bisogni dei cittadini e delle realtà montefanesi. «Montefano è un piccolo paese e dobbiamo fare i conti con le risorse disponibili per un paese di queste dimensioni, ma ciò che faremo sarà cogliere e sfruttare tutte le possibilità offerte da realtà, progettualità e reti a livello territoriale, nazionale e, perché no, anche europeo, laddove possibile, mettendo a sistema tutte le risorse disponibili», dice Angela Barbieri, che conosce già questi meccanismi di “opportunità” grazie alla sua esperienza come dirigente di Recanati.
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