Il ponte di Sant’Antonio a San Severino
La Giunta comunale settempedana ha dato il via libera ai primi lavori di somma urgenza, dopo la violenta ondata di maltempo delle scorse settimane, per eliminare i pericoli alla viabilità pubblica su diverse strade del vastissimo territorio comunale.
Una delle strade del territorio settempedano interessate dalla violenta ondata di maltempo
Si tratta di un primo stralcio di opere che fanno seguito all’immediata risposta che c’era stata per sgomberare le strade da colate di fango, liberarle dagli smottamenti delle scarpate laterali, ripristinarle da avvallamenti e cedimenti per via dell’azione dell’acqua. Uomini e mezzi del Comune, e di diverse imprese private incaricate, erano poi intervenuti per riaprire pozzetti e tombini stradali insieme alle cunette laterali e per liberare le arcate del ponte Sant’Antonio, sul fiume Potenza, da tronchi e rami. Tra gli interventi che si erano resi necessari durante l’emergenza, inoltre, la rimozione di rami e alberi crollati sulle strade e su alcune aree pubbliche, la sistemazione di apposita segnaletica per indicare i numerosi pericoli.
Lunghissimo il bollettino dei danni su diverse strade: la Cesolo-Sant’Elena, la strada Ugliano-Cesello, l’area di Isola con le frazioni Cascine e Bagnone, quelle a servizio delle località di Aliforni, Collicelli e Agello, di Pitino, Gaglianvecchio, Ponte dei Canti, Tribbio, Monteverde, Cusiano, Granali, Chigiano, Fontecupa, Serrone, Serralta, Straccialena, Stigliano, Maestà, Barbiato, Ciccobianco e Colmartino. La conta al momento non è ancora finita perché, procedendo con i vari interventi, saranno meglio rilevati e quantificati i lavori che si dovranno ancora fare per ripristinare le condizioni di sicurezza delle strade con il ricarico delle fondazioni e dei piani rotabili, il ripristino delle cunette, la disostruzione di pozzetti e tombini, il rifacimento dei piani viabili e, dove necessari, dei manti stradali stessi.
Scusate andate pure a togliere tutti gli alberi che sono dove il canale prede acqua per la centrale elettrica di Ceci che si trova al ponte Sant'Antonio, visti ieri dalla pista ciclabile.
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