Un infermiere
Dopo 23 mesi di pandemia, gli infermieri incrociano le braccia. Si svolgerà venerdì 28 gennaio lo sciopero nazionale indetto da Nursind. Nelle Marche scenderanno in piazza ad Ancona in piazza Cavour dalle 10 alle 11.30.
«La responsabilità di questo sciopero è dovuta all’irresponsabilità di una classe politica e delle istituzioni regionali – si legge in una nota del Nursind – Per stare accanto ai cittadini gli infermieri si sono sacrificati fino a questo momento, non si sono mai risparmiati per garantire assistenza a chi stava male. La categoria è sotto stress e continuano le aggressioni e le violenze al personale sanitario, che rimane il primo fronte in cui si imbattono i cittadini in cerca di risposte, ma ormai questi episodi di violenza non fanno più notizia.
Gli infermieri hanno rinunciato a ferie, permessi, sostenendo turni esagerati di lavoro per garantire servizi e reparti aperti e riorganizzati dall’oggi al domani.
Al tempo stesso hanno continuato a chiedere un sostegno concreto da parte dell’esecutivo, un gesto anche piccolo che potesse dare loro la forza di continuare, di non arrendersi e di stringere i denti ancora. Risposte non ne sono arrivate. Siamo certi che i cittadini capiranno che abbiamo tutte le ragioni valide per uno sciopero anche in questo momento. E se ci saranno dei disagi, ci auguriamo che i cittadini capiscano che non devono prendersela con gli infermieri che scioperano per garantire la salute del cittadino».
Infermiera al lavoro in Rianimazione
Il sindacato ricorda di aver chiesto alle istituzioni piani di emergenza da programmare nella fase in cui i contagi erano bassi, di lavorare per il potenziamento del personale e piani e risorse economiche da attivare in caso di recrudescenza della pandemia. «Tutte le istituzioni ci hanno ignorato – proseguono – dal governo centrale alle istituzioni regionali non hanno recepito il nostro grido di dolore lanciato in questi lunghissimi 24 mesi. La mancata approvazione dell’erogazione dell’indennità di specificità in manovra ne è la prova. Uno schiaffo in faccia agli infermieri. Gli applausi e le pacche sulle spalle fanno piacere ma terminano presto».
Nursind dice basta e si rivolge ancora una volta al governo nazionale e a quello regionale. «I malati hanno il diritto di essere assistiti in maniera ottimale, non da infermieri sfiniti da turni massacranti, che non hanno avuto ferie ne riposi, che da due anni fanno salti mortali per cercare di tamponare le carenze di organico aggravato dalla mancata sostituzione di personale esonerato o sospeso. La politica deve risolvere questo problema in maniera strutturale. I cittadini possono stare tranquilli, saranno garantiti tutti i servizi essenziali ed urgenti. Chiediamo ai cittadini di unirsi alla protesta, di far sentire le loro voci accanto a quelle degli infermieri. Non è giusto che solo una categoria professionale, per quanto cruciale nel tenere in piedi il Ssn, sia chiamata a risolvere mancanze e lacune con il proprio senso del dovere. Così non funziona. Anche i decisori politici devono assumersi le proprie. Non a parole. Servono fatti concreti. Essere presenti il 28 in piazza, astenersi dalle attività non urgenti, significa dare dignità alla nostra professione ma fondamentalmente significa continuare a garantire i nostri diritti e quelli dei pazienti».
Eroi ..Angeli custodi con le vesti bardate,lavorate in trincea non nelle corsie degli ospedali..Solo chi fa parte di questo mondo e lavora con il cuore e l'anima,sa quello che affrontate tutti i giorni, uomini e donne instancabili ma a volte invisibili... Avete tutta la nostra solidarietà... Grazie di esserci e di esistere.. Un'abbraccio da tutta l'Italia a tutti voi...
Mi chiedo dove sono spariti i giudici di tastiera dell'anno scorso che a quelli sospesi li volevano licenziati e denunciati addirittura
Sarebbe molto meglio, mandare a casa... molti politici!! Ed assumere personale medico!!
E fanno bene sto pori Cristi....una sanità che fa acqua da tutte le parti
Avevo visto chiaro quando a inizio pandemia li chiamavate eroi . Vergognatevi
Maurizio Costantino io quando ho scritto vergogna qualche mese fa , mi hanno attaccato in 300 giudici di tastiera
Maurizio Costantino vergognatevi a chi non ho capito?
Era ora!
Hanno ragione
Serve più personale nelle corsie, non si può continuare con le assunzioni fatte con il contagocce.
Hanno ragione,sfruttati e spesso pure malmenati ma cosa vogliamo da loro ,chi lavora o ha lavorato capisce che essere sempre sotto stress ti porta a non riuscire più a lavorare bene e ci si ammala con facilità; spero che gli assessori regionali spingano ad assumere.
Hanno ragione. Sto dalla loro parte
Hanno pienamente ragione Spesso spesso non tutelati e sfruttati dai loro superiori Massima solidarietà
Fate bene!
Sarebbe ora, dopo tutte le odi...bla bla bla. In realtà stiamo sempre in emergenza
Avreste dovuto scioperare molto tempo fa.....meglio tardi che mai. Mandateli a casa ai "Cavalieri" in Smart working
Bravi
Ora di dire basta e farsi sentire
E non solo loro ..E che cavolo
Era ora....
Nessuno scendono a protestare in piazza x sti poveri cristiani che si fanno un mazzo non indifferente
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Queste grandi persone Angeli per quello che fanno vanno tutelati in tutto e per tutto.. Hanno fatto sempre tagli sulla sanità ecco la conseguenza.. Un abbraccio a tutti voi… Vi sono vicino…
Mal pagati, sfruttati, soli! Stress lavorativo inimmaginabile per sé e le famiglie! A volte, come anche i medici, devono anche subire aggressioni verbali e fisiche per la disorganizzazione che non è imputabile a loro, ma a quelle dirigenze incompetenti (ma ubbidienti!)che la politica (o …..altro) ha messo nei punti strategici della sanità (a partire dal “grande” Speranza, che non sa neanche mettere due parole in fila!!). Tutto il mondo ci invidia la nostra Sanità e noi ce la stiamo mettendo tutta per affossarla!! Poveri noi!
Concordo in pieno con questa iniziativa doverosa per l’intera categoria di questi PROFESSIONISTI che sono andati al di là di ogni previsione in termini di impegno e dedizione per il loro indispensabile operato. Chapeau.. Applausi…
Confido che il governo fornisca loro un meritatissimo risarcimento economico….
Fate bene, fatevi sentire dal Governo.
Buona lettura https://www.ilparagone.it/attualita/oltre-90-pazienti-in-attesa-il-pronto-soccorso-e-al-collasso-lallarme-dellospedale-di-roma-ma-lemergenza-covid-non-centra/?fbclid=IwAR0HN9suvtIPozz1J8WpeWPoKRPg3XOnzBvlMB8Iwae0crCA5XlMz2FmAyQ
Spero che adesso sia chiaro a tutti di chi è la colpa se gli ospedali sono nel caos.