Giorgio Pollastrelli, coordinatore della Lega di Civitanova
di Laura Boccanera
Non passa in giunta l’istituzione dell’area camper in via Einaudi fortemente voluta dalla Lega, assente proprio l’assessore leghista Giuseppe Cognigni. «Situazione che ha lasciato l’amaro in bocca a tutti, sul rispetto non transigo ed è una situazione che farò presente al congresso previsto per il 15 novembre proprio a Civitanova».
Giorgio Pollastrelli, segretario cittadino non usa giri di parole: con l’assessore Cognigni la Lega è ai ferri corti tanto che proprio la sua assenza, assieme a quella di altri assessori, ha rinviato l’approvazione in giunta dell’area camper. Una delle prime richieste inoltrate al sindaco dal partito e che, nelle intenzioni, doveva essere pronta per aprile, all’avvio della stagione estiva. Ma la discussione è slittata e l’assenza di Cognigni pesa come un macigno. Di fatto l’assessore è ancora iscritto alla Lega, ma da tempo non frequenta più l’attività del suo partito tanto che Pollastrelli biasima il suo atteggiamento senza mezzi termini: «quando si fa parte di una comunità umana – dice Pollastrelli – oltre che di un partito l’atteggiamento di Cognigni non è accettabile. Un’assenza su un argomento fortemente voluto dalla Lega come l’area camper andava approvato senza indugi. Per il rispetto che si deve a chi ha lavorato a quel progetto. Non voler trovare 5 minuti per andarlo a votare è una mancanza di rispetto che lascia l’amaro in bocca a tutti gli iscritti. Una situazione che farò presente al congresso provinciale. Non si può fare un banchetto nell’unico sabato in cui non lo fa la Lega, non si può non votare un progetto portato avanti dal tuo partito, Cognigni manca da mesi dall’attività di partito e questa cosa va chiarita una volta per tutte».
Il congresso sarà dunque una specie di cartina tornasole sullo stato della Lega e su ciò che vorrà fare in vista delle prossime elezioni comunali. E anche su questo Pollastrelli è aperto e possibilista verso tutti i candidati del perimetro del centrodestra, comprese Maika Gabellieri e Silvia Squadroni: «dalla mia ormai lunga esperienza politica ho capito che prima si fa il programma, poi si vede il perimetro della coalizione e poi all’interno di questi si sceglie il migliore. Leggendo le prime intenzioni e temi della campagna elettorale mi pare ci sia grande compattezza, tanto che si potrebbero sostituire i comunicati e quelli della Squadroni e della Gabellieri potrebbero essere gli stessi. Apprezzo Maika e la stimo, così come Silvia e se il programma è comune non vedo preclusioni di sorta. Forse ci sono problemi personali che spero vengano superati da parte della Gabellieri con Ciarapica e della Squadroni con Troiani. Non si può fare politica da soli».
Insomma tanta carne al fuoco, che verrà cotta anche al congresso in programma il 15 novembre al Cosmopolitan. Nel frattempo la prossima settimana è in fase di organizzazione una seconda riunione tra i partiti del centrodestra per stilare un programma comune e a seguire Pollastrelli annuncia il ritorno in città di Matteo Salvini per inaugurare la nuova sede della Lega in viale Vittorio Veneto all’angolo con via Montello. Ancora non c’è una data, ma la presenza del leader della Lega segnerà di sicuro l’avvio ufficiale della campagna elettorale.
E la richiesta dell’area camper arriva anche dall’Udc al momento non rappresentata in consiglio comunale ma partito che fa parte della compagine del centrodestra per le prossime elezioni: «riteniamo che la futura amministrazione debba creare un’ area camper presso gli spazi antistanti al tiro al volo ed anche in zone il più vicino al mare – dice Luciano Brunetti – Crediamo opportuno che la futura amministrazione prenda seriamente in considerazione questa problematica anche perché è possibile risolverla facilmente senza nessun costo per le casse comunali essendo disponibili in regione dei finanziamenti a fondo perduto. I camperisti apportano dei benefici alla città che li ospita in quanto usufruiscono delle attività ristorative e commerciali».
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…Io legai, tu legasti, egli legò, noi legammo, voi legaste, essi…slegarono!!! gv
Ma non è troppo rabbioso per fare il pacifista? Piuttosto, occhio a tutte ste aperture. Non vorrei che qualche…corrente intercostale vi rovini la festa. Già pensare che Brini non sia da solo a guidare la Bat-Ciarra fa venire in mente quel tale che si è zappato i cosiddetti perché la moglie lo tradiva. Perché non può non finire che così, viste le forze in campo che fanno cerchio attorno all’attuale Conte Tre Partiti. Cognigni avrà già bello che capito che sarebbe il primo ad essere fatto fuori. Sennò come spiegarlo questo suo svicolante comportamento, magari pure colmo di sofferenza per questa Lega civitanovese che punta spudoratamente a comandare come del resto anche Brini-Ciarapica, il duo che vuole il podio più alto per farci assistere nuovamente che a Civitanova sarebbe sempre ” Madama la Marchesa ” con in più il consorte a comandare. Resta solo un dubbio: Ma il Conte Tre Partiti ha preso spunto dal grande Condottiero Colleoni , capitano di ventura (da non confondersi con sventura, quella del Conte che ancora induce..)che malato di orchite aveva tre testicoli?
Ps. Corrisponde a verità che abbia rinunciato a presentarsi come prossimo Presidente di Provincia? In cinque anni ha dato la più ampia dimostrazione della sua abilità politica, insomma almeno tentata viste le craccate sui denti che i suoi consiglieri gli hanno consegnato con vera soddisfazione e ciò porterebbe a pensare che credergli sarebbe, diciamo un po’ ingenuo, espressione questa da “politicamente molto ambigua” come tutto il contesto.