Non rinunciano ad andare a comprare droga nonostante la zona rossa, nei guai due giovani che, entrambi segnalati alla prefettura come assuntori di stupefacenti, sono stati anche multati (insieme ad una terza persona) per violazioni delle norme di contenimento per il Covid. I due giovani sono finiti nella rete di controlli disposti dal questore Vincenzo Trombadore sia a Macerata che a Civitanova e a cui hanno partecipato tutte le forze dell’ordine. Per quanto riguarda l’attività svolta dalla polizia, tra ieri e sabato sono state identificate 226 persone e sono stati sottoposti a controllo 129 veicoli. Altri controlli hanno riguardato le attività commerciali. Nel complesso 15 le multe per violazioni alle norme anti contagio. Tra chi è stato sanzionato c’è un giovane che è stato visto, intorno alle 18 di sabato, a Macerata, entrare in un condominio con un modo di fare che ha insospettito gli agenti che stavano svolgendo le attività di controllo. Pochi minuti e l’uomo è uscito dal condominio. È stato fermato dai poliziotti e non aveva documenti. Però si tratta di una persona già nota alle forze dell’ordine e i poliziotti hanno deciso di perquisire sia lui che la sua auto. Nascosto in un calzino hanno trovato una confezione di cellophane, termosaldata. Dentro c’erano alcuni grammi di hashish. In auto c’era uno strumento atto all’offesa della persona e un coltello multiuso, entrambi sequestrati. Il giovane è stato segnalato alla prefettura quale assuntore di droga e deferito all’autorità giudiziaria per il porto di strumenti atti ad offendere. Altre due multe per violazioni delle norme anti Covid sono state fatte ieri pomeriggio in corso Cavour, a Macerata. Lì gli agenti hanno fermato un’auto con a bordo due giovani. Durante il controllo i due giovani sono apparsi nervosi e gli agenti hanno deciso di approfondire gli accertamenti. Uno di loro aveva hashish e marijuana. Inoltre sull’auto c’era un oggetto atto all’offesa della persona. Il giovane che aveva la droga è stato segnalato alla prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti. L’altro è stato denunciato per possesso di strumenti atti ad offendere. Sempre ieri, in questo caso a Civitanova, è finito nella rete della polizia un tunisino, già noto alle forze dell’ordine. Irregolare in Italia, gravato da una misura di sicurezza emessa dal Tribunale di sorveglianza di Pescara, l’uomo è stato accompagnato al Centro per rimpatri di Potenza.
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