La Ternana chiusa
Blitz al bar Ternana di Civitanova: clienti senza mascherina, gestore e dipendenti con mascherina sì ma non a norma e irregolarità su igienizzazione del locale e omessa informazione dei clienti. Il bar è stato chiuso per 5 giorni. I carabinieri della Compagnia di Civitanova, alla luce della recente recrudescenza dei contagi, hanno svolto uno specifico servizio di verifica del rispetto delle stringenti misure di contenimento del Covid. I militari hanno agito tra le 18 e le 6. Nel corso dell’attività di controllo i carabinieri hanno sanzionato due attività: il bar Ternana e un negozio che vende kebab (anche questo chiuso per 5 giorni). Sono state accertate in entrambi i casi irregolarità relative al mancato impianto ed aggiornamento del registro delle operazioni di igienizzazione, l’omessa informazione ai clienti delle misure di prevenzione del covid, la presenza di avventori sprovvisti di mascherina facciale obbligatoria. Inoltre alla Ternana, stando a quanto accertato dai carabinieri, venivano usate da parte del gestore e dei dipendenti mascherine non conformi a quanto stabilito dal decreto ministeriale. I titolari della Ternana, assistiti dall’avvocato Gabriele Cofanelli: «Ad essere stati trovati senza mascherina erano i clienti. Riteniamo che quelle dei nostri dipendenti fossero a norma».
La stessa cosa con le medesime irregolarità sono state riscontrate anche nell’attività di kebab di corso Umberto I.Nel corso dei controlli nei locali una trentaduenne fermana, che non indossava la mascherina, ha ingiuriato ed aggredito i militari che le stavano contestando la violazione amministrativa. Pertanto, oltre alla multa di 400 euro, è stata anche denunciata per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, fatti per i quali sarà anche processata.
(Ultimo aggiornamento alle 14,50)
Per favore ridate anche il marciapiede ai pedoni come è giusto che sia. Ogni volta che si passa li sotto è un problema
Il problema non è fatto dai clienti che non hanno le protezioni, ma dei dipendenti del locale che non fanno rispettare le regole! Semplice no?!
Angelo Gallo mi dispiace ma il problema è creato proprio dai clienti perché capisce che quando sei in due a dover mandare avanti un bar non puoi stare dietro a 50 persone che fanno come gli pare, persone tra l altro adulte che non dovrebbero aver bisogAltro...
Alice Tullia Zanotti sono d'accordo, la semplice regola la devono seguire TUTTI!
Questo è evidentemente un caso eclatante, ma a questo punto chiudete pure i ristoranti, non ha senso stare seduti senza mascherina al chiuso per ore con intorno 10/20/30 persone ad un braccio (perché è così!) di distanza le quali non si conoscono, non Altro...
Le regole le devono rispettare anche i clienti.... che molti sono menefreghisti....lavoro al pubblico e tanti ti rispondono... e ma io come prendo il caffè?? Bisogna aiutarci in questo periodo tutti quanti
Lo potevano fare lungo il viale sud dove pochissimi portavano la mascherina e c erano assembramenti ovunque
Troppo pochi cinque giorni, così imparate a rispettare le regole e a non mettere a rischio la salute della comunità!
Cinque giorni troppo poco
Infatti, sono i controlli carenti. Noi, non siamo responsili. Lei Luciano Trape e'troppo ottimista. Un branco di maleducati.
Niente nn è... Ma Fosse solo li il problema...
DOBBIAMO NOI ESSERE PIÙ RESPONSABILI.....
Se controllassero di piu dovrebbero far chiudere TUTTI. E non solo a Civitanova.
anche a Civitanova è arrivata l'informazione sul Covid...era ora...visto che fino ad oggi hanno fatto come volevano!
Se rispettiamo le regole i locali restano aperti e non diamo sempre la colpa ad altri
Prepariamoci al caos
Io mi farei un giretto nello chalet haloa
Ne vedo tante! Neppure i titolari spesso le indossano!
Serve come lezione.....
Adriano Montecchiesi finalmente, giustizia è stata fatta
Hanno proprio rotto festa dei partiti sono tutti senza
Complottismo made in Citanaux...
Quante cose preziose abbiamo perso!!!!
Bene, continuate
ma si.. facciamoli chiudere tutti sti 4 locali rimasti....
delatori del XXI secolo
Ridicoli!
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A mali estremi, estremi rimedi!! Anche per rispetto di tutte le attività commerciali (con il relativo personale)
, che applicano e fanno applicare le norme in vigore.
Facile per i caramba in questo periodo, trovare tutto, e tutti, fuori norma.
ridateci il marciapiede dei pedoni trasformato in sala fumatori della Ternana, INDECENTE ! non si riesce a passare e si deve respirare il fumo dei clienti sui tavolini esterni sul marciapiede
Bravi, continuiamo a penalizzare le attività che danno lavoro perché in Italia Muoiono 3 persone al giorno, già gravemente malate, di covid …
Però continuate a vendere le sigarette che fanno 1,8 milioni di morti all’anno in Italia, quelle non si toccano perché lo stato incassa.
Quando sbloccheranno i licenziamenti illegittimi che stanno applicando alle imprese, poi voglio ridere con tutti questi giustizialisti….
Benissimo.