di Monia Orazi
Sessantaquattro letti di ultima generazione, altrettanti materassi anti decubito e due barelle, stanno arrivando all’ospedale di Camerino, dove a beneficiarne saranno tre reparti: medicina, chirurgia ed ortopedia. E’ un “regalo” della generosità di tante persone, che hanno aderito alla raccolta fondi di solidarietà, lanciata nei mesi scorsi dall’associazione “A cuore aperto”, che ha tra i fondatori la dottoressa Gabriella Mazzoli, per dare una mano alla struttura che da marzo a fine maggio era stata riconvertita a presidio provinciale per la cura dei malati affetti da Covid 19.
Tra quelle mura grande è stato l’impegno di tutto il personale, contribuendo a salvare tante vite e la raccolta fondi lanciata attraverso i social è stata raccolta da tante persone che hanno voluto far sentire la loro vicinanza. Questa mattina alle 8,30 è giunto un tir della ditta Givas di Padova che ha scaricato venti letti elettrici, dieci materassi antidecubito ed una barella ultramoderna, destinati all’unità operativa di ortopedia dell’ospedale di Camerino. Arriveranno domani mattina altri venti letti elettrici e relativi materassi antidecubito, destinati all’unità operativa di chirurgia, ma non finisce qua.
Lunedì prossimo ventiquattro letti elettrici, ottimi materassi antidecubito ed una barella, andranno a rinforzare la dotazione dell’unità di medicina interna. «È il più grande acquisto che l’associazione “A cuore aperto” fa per l’ ospedale di Camerino grazie alle tante donazioni ricevute da marzo ad oggi. Prima si è provveduto ad comprare tutto ciò che poteva servire a pazienti e sanitari nel periodo del Covid, ora si provvede a dare questa importante dote che la comunità dona all’ospedale che da sempre cura il proprio grande territorio», spiega il direttivo dell’associazione, ringraziando tutti coloro che con il loro contributo, hanno reso possibile tutto questo. Durante l’emergenza Covid l’associazione “A Cuore aperto” ha acquistato presidi di protezione e materiale necessario alle persone che operavano all’interno del presidio, per garantire la loro sicurrezza. Sino ad oggi sono stati spesi 188mila euro dall’associazione, tutti a beneficio dell’ospedale camerte, grazie alle donazioni ricevute.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Quindi per una volta una mia donazione non è finita male… che bello..!
Questi sostituiranno e magari era pure ora, quelli che già c’erano ed è cosa buona e giusta. Adesso bisognerà aspettare Acquaroli o Mangialardi che riportino i letti che non ci sono più e mi pare anche qualche reparto.