Anche Ricotta fa yoga al parco
Miliozzi progetta le aree attrezzate
(Foto/Video)

di Federica Nardi (foto di Fabio Falcioni)

Maglietta bianca, tuta griffata e tappetino azzurro, Narciso Ricotta, candidato sindaco del centrosinistra a Macerata, oggi si è messo alla prova con la sequenza del Saluto al sole dello Yoga, nel parco di Fontescodella. L’occasione: la presentazione del progetto di un’area sportiva attrezzata da realizzare nel parco, frutto dell’idea della lista Macerata Insieme, guidata da David Miliozzi.

Narciso Ricotta alle prese con lo yoga

Con un temporale in arrivo a minacciare la performance, c’è stato comunque il tempo per il candidato di eseguire tutta la sequenza, guidata da Agnese Mastrangelo per il gruppo dei presenti. A spiegare l’idea del percorso attrezzato, estendibile poi anche ad altri parchi e aree verdi della città, sono stati oltre a Ricotta e Miliozzi anche Paola Calamita e Maurizio Zamponi, che per la lista si occupano proprio di sport. «L’idea è di far diventare queste zone fruibili, in modo completamente gratuito per la popolazione – ha spiegato Zamponi -. L’attività fisica si unisce al valore aggiunto di farla all’aria aperta. Il progetto inoltre ha una spesa molto contenuta». Il percorso attrezzato si compone di «un’alternanza di postazioni per esercizi a corpo libero e attrezzi in legno in plastica con una cartellonistica che indica come svolgere gli esercizi».

Paola Calamita, Narciso Ricotta e Maurizio Zamponi

Miliozzi ha ricordato che due pilastri della lista sono «proporre cose che sono fattibili e la valorizzazione della città. In questa lista io sono l’Andreotti della situazione – scherza Miliozzi -, con i miei cinque anni in Consiglio. Gli altri sono tutti alla prima esperienza. La nostra metodologia è chiarissima: trasparenza e partecipazione. Più i cittadini sentono loro la città, più la città si ricuce». Presente anche Marco Baldi, che per la lista si occupa del gruppo di lavoro Innovazione. Ricotta ha aggiunto: «Uno spazio è pubblico se è vissuto. E’ questa la cittadinanza attiva. A volte le cose semplici sono le migliori».

A sinistra Agnese Mastrangelo