Udc: «Guardiamo solo al centrodestra»

Paolo Cotognini, commissario comunale Udc

Paolo Cotognini, il commissario dell’Udc per le elezioni amministrative, osserva che c’è una questione legata “alla legge liberticida sull’omofobia” che impedisce all’Udc alleanze a sinistra a Macerata (negli ultimi 5 anni sono stati in maggioranza). La stessa Udc protagonista di incontri con varie forze cittadine e tra queste Italia Viva dell’ex premier Matteo Renzi. C’è però un passaggio, nell’intervento di Cotognini, un pochettino perfido: l’Udc dice di non aver mai preso in considerazione l’ipotesi di schierarsi a sinistra lasciando quasi intendere che i renziani possano invece aver pensato di cambiare binario. «Come Udc Popolari Macerata – scrive Cotognini – stiamo organizzando una lista aperta all’associazionismo di ogni tipo e a istanze civiche nel solco ideale del cattolicesimo liberale e popolare. Non siamo interessati ad altre alleanze se non a verificare con gli amici del centrodestra un percorso comune per la città di Macerata alla stessa stregua di quanto avviene per la Regione Marche. Se altre formazioni presenti nel centrosinistra vogliono unirsi a noi in questo percorso saremo ben lieti di dialogare con tutti. Ma la nostra collocazione è ben chiara e definita soprattutto per quanto riguarda i contenuti che ci vedono alternativi ad una radicalizzazione della sinistra sempre più evidente che non possiamo condividere né appoggiare per nessuna ragione al mondo. Non possiamo essere in una partita politico amministrativa con chi vuole approvare una legge liberticida sull’omofobia con evidenti tratti di incostituzionalità che vorrebbe cancellare la libertà di coscienza, di pensiero e di parola».

(l. pat.)

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