Si abbassa l’età dei casi positivi al Covid. I dati degli ultimi giorni resi noti oggi dal Gores della Regione Marche evidenziano un abbassamento sensibile: negli ultimi 7 giorni il 75% dei casi è under 35. Si tratta di persone con pauci sintomatiche che ora sono in isolamento a casa poiché non necessitano di ricovero ospedaliero.
Nella giornata di ieri sono stati effettuati 1060 tamponi: 717 del percorso diagnosi e 343 del percorso guariti. I nuovi casi positivi rilevati sono 13: 6 in provincia di Ancona, 2 a Pesaro Urbino, 2 a Macerata, 3 a Fermo e 0 ad Ascoli.
«È importantissimo non vanificare i risultati ottenuti nei mesi precedenti – afferma il presidente Luca Ceriscioli – e quindi è indispensabile che nella fase 2 delle riaperture tutti continuiamo a rispettare le regole per il contenimento del contagio, soprattutto con l’uso delle mascherine, il rispetto delle distanze e l’attenzione massima a non creare assembramenti. E queste regole riguardano tutti, nessuno escluso, i giovani come i più adulti. Non possiamo permetterci di tornare indietro. È responsabilità di ciascuno di noi, nell’interesse di tutti, osservare queste regole». Tornando ai dati comunicati in mattinata, l’incidenza giornaliera dei positivi sui test analizzati è dell’1,22% (ieri era allo 0,72%). In totale i contagi in regione salgono a 6.714 su 60.949 tamponi esaminati fino ad oggi, un’incidenza complessiva dell’11,01% (ieri 11,13%). Nella provincia di Macerata, quindi, sono complessivamente 1.116 i positivi. Sono 13 le persone ricoverate in terapia intensiva (ieri 15), restano 42 quelle in post acuzie. I dimessi e guariti salgono a 4.028 (ieri erano 3.995). Sono 122 in meno, rispetto a ieri, le persone in quarantena nelle Marche: 3.694, di cui 678 in provincia di Macerata, di cui 121 sono operatori sanitari.
(Servizio aggiornato alle 15)
«Oltre la metà dei positivi nelle Marche non mostra alcun sintomo»
Devono comunicare la percentuale sui tamponi fatti, non il numero in assoluto
Siccome non siamo capaci di regolarci prima o poi ci richiudono per colpa degli spavalti
Ho letto in un altro articolo che sono stati fatti il doppio dei tamponi..è normale che il numero dei positivi in assoluto aumenti...se si guarda la percentuale mi.sembra pressoché identica
Piu tamponi e piu'positivi ma la forma è lieve e non preoccupa
Smettetela di fare terrorismo, le persone devono ricominciare a vivere.. una volta ogni tanto schieratevi dalla parte delle persone...
Siamo esausti siamo allo sfinimento sempre notizie negative a mio parere c'è un accordo con stato centrale di allarmarci perché l'ITALIA DEVE MORIRE il virus è stata l'occasione,nulla sarà più come prima.
È dal 4 che siamo più liberi e 13 nuovi positivi con pochi sintomi in 20 giorni è una cosa positiva dato che l'incubazione va da 5 a 7 giorni con un massimo di 14...
Cerisicoli continua ad aprire tutto... perché parla!?
Perché i tamponi non sono stati fatti a chi doveva farli in tutta italia ce chi non la mai fatto solo malati fino a ora
Eccoci tra poco Richiudiamo Tutto Grazie...
Ma dire che i casi sono lievi e quindi non richiedono cure ospedaliere? Stiamo facendo il processo all'influenza così.
Ma non stanno neanche male..E basta allarmismo..Basta!!
Ma se i ricoveri continuano a calare e le terapie intensive a vuotarsi perché dobbiamo continuare a vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto. I nuovi contagi sono asintomatici, neanche l'influenza da sintomi così lievi. Con le dovute precauzioni lasciateci vivere in pace. Ci avete bombardato dalla mattina alla sera con questi dati... è ora di finirla!
La gente parla e manco sa che significa "paucisintomatici". Sapete solo rompere i Maroni al prossimo.
Ma basta!! A 35 anni si guarisce anche senza farmaci
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…”meno di trentacinque anni”!! Mah, che possa “entrarci” la cosiddetta movida (che forse potrei anche definire sballo organizzato…) che è ripresa nella cosiddetta fase 2 e che, in diverse città del nord, per ora, ha registrato parecchi casi di giovani che hanno anche sputato in faccia ai vigili durante i controlli!? Mah e arimah!! gv p.s.: di certo, finché avremo certe “risorse”, come tanti italiani giovani, le risorse che importiamo non potranno che avere vita facile, si, facile ed “alla grande”!!
Ma che cosa sono le pauci? ‘Intelligenti pauca’!
Basta numeri al lotto, basta panico, basta dittatura!
Il numero più significativo che il Gores non dà, a mio avviso anche il più importante, è che su una popolazione di 1.525.000 (unmilionecinquecentoventicinquemila) della Regione Marche 6.714 contagiati corrisponde poco più allo 0,4% (ZEROvirgolaquattro%) cioè praticamente un dato INSIGNIFICANTE ai fini statistici!
@ Giuseppe Vallesi: paucisintomatico [pau-ci-sin-to-mà-ti-co] agg.che
(med.) che presenta scarsi sintomi: malattia paucisintomatica; paziente paucisintomatico (Fonte Garzanti Linguistica)
Per Fabbrizio. Infatti paucisintomatico è un aggettivo composto, significa ‘con pochi (o con modesti) sintomi’. Il giornalista che non conosce un vocabolo (è umano) si informa.
Coltissimo signor Fabbrizio, con la sua dotta spiegazione cosa vuol cercare di dimostrarmi, che le persone che presentano scarsi sintomi (in questo caso i bravi e rispettosi giovani della movida, anche se non tutti per fortuna), derivati dal covid, non possano essere anche loro contagiose e per tutti, anziani e bambini compresi!? Mi aggiorni, perché, sa, sono proprio in ansia. Cordiali saluti. gv
Scotomizzare sarebbe stato meglio…
@ Sig. Vallesi si faccia aggiornare dal “suo” Gores cfr. post. 4 oppure vada a leggere quanto al post. 1 https://www.cronachemaceratesi.it/2020/05/18/covid-morto-un-86enne-di-sarnano-ceriscioli-la-battaglia-non-e-finita/1405905/#comments. Comunque se ancora le l’opprime la paura può sempre restarsene in casa.
Aggiornatissimo signor Fabbrizio, se fossi in Lei non sottovaluterei troppo il rischio di nuovi contagi e di un possibile ritorno della pandemia, credendo di saperne anche più di certi medici che sostengono che il rischio c’è ancora, eccome; del resto non è che sia poi così difficile, dopo due mesi di “clausura”, uscire e mettersi la mascherina, osservando in più le più elementari regole di distanziamento sociale. Io esco, ora, quando ne ho necessità, stia tranquillo, le paura, come sostiene Lei, non mi opprime di certo, ma si rammenti, se ne è a suo tempo stato informato, che la pandemia è proprio scoppiata perché innanzitutto non è stato dato immediato allarme del pericolo (e sappiamo bene di chi sono la maggior parte delle colpe), e poi perché le precauzioni necessarie, anche se in ritardo, sono state all’inizio snobbate da troppi, troppi esperti e tuttologi. La saluto signor Fabbrizio.
@ Sig. Vallesi non mi risulta che nel 2009 si sia fatto tutto questo “baccano” per la pandemia https://it.wikipedia.org/wiki/Pandemia_influenzale_del_2009-2010” Legga attentamente il capitolo Italia e vedrà come è quasi sovrapponibile la storia di quella pandemia con l’attuale. Anzi le dirò anche che in quell’occasione il Ministero della Salute emanò una guida/circolare circa l’uso delle mascherine (http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1034_allegato.pdf). Oggi NO perchè? Tutti coloro che dimenticano il loro passato sono condannati a riviverlo” (Primo Levi).
Signor Fabbrizio, citando la pandemia del 2009 2010 (molto meno grave e contagiosa del covid, mi pare) cosa vuol dimostrare, che tutto quel che è stato fatto fino ad ora per combattere il corona virus sia frutto di un complotto, si, un complotto al quale, guarda caso, hanno partecipato tutti gli stati del mondo, dato che dal covid sono stati colpiti, più o meno, tutti!? Se non ci fossero stati i due mesi di chiusura (adottati, mi pare, non solo dall’Italia), oggi non terremmo, come spero, la situazione sotto controllo, ma gli ospedali sarebbero al collasso totale. La frase di Primo Levi, che Lei cita, è proprio adatta, si, ma non per me, direi, ma per tutti coloro che dimenticano quel che è stato fino a pochissimo tempo fa riguardo alla pandemia e, mi creda, coloro che dimenticano il loro passato sono molti ma molti di più di quel che Lei crede e di quel che scrive persino Primo Levi. La saluto signor Fabbrizio. gv
Sig. Vallesi un piccolo ripassino di storia forse le sarebbe più utile! (www.epicentro.iss.it/passi/storiePandemia) Comunque vedo che nella sua risposta cita testualmente “molto meno grave e contagiosa del covid, mi pare” le posso garantire che le “pare” sbagliato! già controlli i dati a destra nel riquadro: 1.632.710 contagiati, se gli sembrano pochi me lo dica. Numero di morti 18.449(morti confermate in laboratorio) 284.000 (stimati dal CDC e dall’OMS). Che significa stimati in laboratorio quando da noi con circolare ministero sanità è stato proibito di fare le autopsie? e pertanto il dato MORTI A CAUSA DEL SOLO COVID19 SARS2 non li sapremo mai? E perché non mi dice delle mascherine come indicato nella circolare che NON solo non sono consigliate, ma che addirittura sono dannose per la salute se male utilizzate, poi se vediamo qualcuno che non le indossa lo accerchiamo come un appestato? Cerchiamo d’essere tutti più responsabili senza farci dire da chicchessia cosa dobbiamo o non dobbiamo fare. Nessuno di noi in altri tempi si sarebbe messo vicino ad una persona con un raffreddore, o andare a trovare un amico con l’influenza a casa, perché dovremo essere cosi imprudenti ora? Vede io ho da un po superato la cosiddetta mezza età e pensa che non abbia il senso di responsabilità nei miei e altrui confronti. Perché solo ora siamo tutti irresponsabili nel vivere la nostra quotidianità?
segue post. 13: http://www.epicentro.iss.it/passi/storiePandemia
Signor Fabbrizio, lungi da me l’idea di voler fare “terrorismo” sulla pandemia del corona virus, anche se credo che nei prossimi anni le conseguenze potranno portare anche ad un bagno di sangue economico e forse non solo (sono più pessimista che ottimista, ma anche lo stesso Gervaso sosteneva che un pessimista è solo un ottimista bene informato!!), ho letto anche io i dati che Lei riporta e mi “pare”(anche qui!!) che in ogni caso l’epidemia del 2009/2010 sia comunque stata meno contagiosa e mortale del covid, anche se l’OMS dà i suoi dati, ma, mi “pare” pure qui, che l’OMS sia un po’ più amica dei cinesini che dei “messicanini”!! Il senso di responsabilità, signor Fabbrizio, c’è chi ce l’ha e chi non ce l’ha, anche solo osservando le più elementari norme del codice della strada e del vivere civile, da sempre, ma, dopo una situazione drammatica di questa portata (sempre che tutti gli stati del mondo non si siano coalizzati per un universale complotto…), vedere che c’è chi, dopo pochi giorni dalla fase 2 e senza ancora notizie certe e rassicuranti, se ne frega della mascherina e ti passa vicino parlando animatamente con aria pure di sfida, o addirittura tossendo, ha molto poco a che vedere con chi, magari, cerca di distanziarsi da certi individui, senza guardarli in cagnesco, ma solo cercando di tutelare la propria salute e quella dei propri cari. La saluto signor Fabbrizio. gv