Altre 479 domande per l’erogazione dei buoni alimentari da devolvere alle famiglie in difficoltà per l’emergenza coronavirus. Tante sono le richieste ricevute dal comune di Civitanova dopo la riapertura del bando per l’emergenza alimentare. Dallo Stato centrale sono arrivati 262mila euro da destinare all’emergenza alimentare. Nella prima tranche di aprile sono state 1310 le richieste presentate, di cui un migliaio gli aventi diritto dopo i controlli degli uffici relativi alla regolarità della richiesta.
Per il mese di maggio il comune ha riaperto il bando con una disponibilità economica di 70mila euro avanzati dal trasferimento statale (non potevano fare richiesta chi già aveva ottenuto il primo slot di voucher) e questa volta le richieste sono state 479. La cifra media di buoni distribuiti per ciascun nucleo è di circa 286 euro e il valore veniva determinato dal numero delle persone che compongono il nucleo familiare (si va dai 100 euro dei singoli fino ai 350 euro per nuclei con più di 5 persone e in presenza di minori da zero a tre anni vengono corrisposte 50 euro in più). Delle nuove 479 richieste, 194 verranno evase in maniera prioritaria rispetto alle altre per la presenza di minori nel nucleo familiare. Visto che il residuo di 70mila euro non sarà sufficiente per tutte le domande il comune conta di aggiungere 50 mila euro per rispondere a tutte le richieste.
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