Confartigianato illustra il decreto
«Ecco il calendario dei versamenti»

CORONAVIRUS – Le sospensioni e le proroghe anche per gli adempimenti tributari e contributivi

- caricamento letture

 

soldi

 

Confartigianato  Macerata-Fermo-Ascoli spiega nel dettaglio il nuovo calendario dei versamenti tributari e contributivi deciso oggi dal Consiglio dei ministri nell’ambito del decreto “Cura Italia” (leggi l’articolo). 

VERSAMENTI TRIBUTARI E CONTRIBUTIVI – Per tutti i contribuenti i versamenti tributari e contributivi che scadono il 16 marzo vanno effettuati entro il 20 marzo. Per i contribuenti con un volume d’affari del 2019 sino a 2 milioni di euro, i versamenti delle ritenute da lavoro dipendente ed assimilati, dell’Iva e dei contributi previdenziali ed assistenziali ed Inail, che scadono tra il 16 marzo 2020 e il 31 marzo 2020, vanno effettuati entro il 31 maggio, con una possibile rateazione in 5 rate mensili. Per i soggetti della zona rossa individuati con il decreto ministeriale del 1 marzo continuano a valere le sospensioni disposte con il decreto del 24 febbraio 2020. I tributi e contributi sospesi vanno versati entro il 31 maggio.

ADEMPIMENTI TRIBUTARI – Per tutti i contribuenti sono sospesi gli adempimenti tributari, diversi dai versamenti, che scadono entro il 31 maggio.
Gli adempimenti sospesi vanno eseguiti entro il 30 giugno

VERSAMENTI PER SPECIFICHE ATTIVITA’ –  Viene estesa la disposizione che prevede la sospensione del versamento delle ritenute per lavoro dipendente e assimilato operate sino al 30 aprile. In pratica, si procederà ad operare le ritenute ai propri dipendenti, ma non dovranno provvedere al versamento delle stesse che verrà effettuato in unica soluzione entro il 31 maggio.

Con il nuovo decreto la disciplina viene estesa, oltre che alle imprese del settore del turismo e dell’accoglienza, alle strutture ricettive, nonché alle agenzie di viaggio e ai dei tour operator anche a:

1. Associazioni e società sportive, professionistiche e dilettantistiche, nonché soggetti che gestiscono stadi, impianti sportivi, palestre, club e strutture per danza, fitness e culturismo, centri sportivi, piscine e centri natatori;

2. Soggetti che gestiscono teatri, sale da concerto, sale cinematografiche, ivi compresi i servizi di biglietteria e le attività di supporto alle rappresentazioni artistiche, nonché discoteche, sale da ballo, night-club, sale gioco e biliardi;

3. Soggetti che gestiscono ricevitorie del lotto, lotterie, scommesse, ivi compresa la gestione di macchine e apparecchi correlati;

4. Soggetti che organizzano corsi, fiere ed eventi, ivi compresi quelli di carattere artistico, culturale, ludico, sportivo e religioso;

5. Soggetti che gestiscono attività di ristorazione, gelaterie, pasticcerie, bar e pub;

6. Soggetti che gestiscono musei, biblioteche, archivi, luoghi e monumenti storici e attrazioni simili, nonché orti botanici, giardini zoologici e riserve naturali;

7. Soggetti che gestiscono asili nido e servizi di assistenza diurna per minori disabili, servizi educativi per l’infanzia e servizi didattici di primo e secondo grado, scuole di vela, di navigazione, di volo, che rilasciano brevetti o patenti commerciali, scuole di guida professionale per autisti;

8. Soggetti che svolgono attività di assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili;

9. Aziende termali di cui alla legge 24 ottobre 2000, n. 323, e centri per il benessere fisico;

10. Soggetti che gestiscono parchi divertimento o parchi tematici;

11. Soggetti che gestiscono stazioni di autobus, ferroviarie, metropolitane, marittime o aeroportuali;

12. Soggetti che gestiscono servizi di trasporto passeggeri terrestre, aereo, marittimo fluviale, lacuale e lagunare, ivi compresa la gestione di funicolari, funivie, cabinovie, seggiovie e ski-lift;

13. Soggetti che gestiscono servizi di noleggio di mezzi di trasporto terrestre, marittimo, fluviale, lacuale e lagunare;

14. Soggetti che gestiscono servizi di noleggio di attrezzature sportive e ricreative ovvero di strutture e attrezzature per manifestazioni e spettacoli;

15. Soggetti che svolgono attività di guida e assistenza turistica.

Il decreto “Cura Italia”: 25 miliardi per medici, famiglie, lavoratori e aziende

Articoli correlati



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
Podcast
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X