Da sinistra Andrea Marchiori, Riccardo Sacchi, Maria Francesca Tardella, Gabriele Mincio
A sinistra Stefano Migliorelli e Anna Menghi
di Federica Nardi
Serviva il ParkSì per riunire la destra di Macerata che siede tutta allo stesso tavolo per anticipare il suo no al piano dell’amministrazione Carancini. Andrea Marchiori, Riccardo Sacchi, Maurizio Mosca, Gabriele Mincio, Paolo Renna, Anna Menghi, Maria Francesca Tardella e Stefano Migliorelli. Francesco Luciani non c’è, un impegno legato al terremoto lo ha tenuto altrove. Così come manca all’appello il Movimento 5 stelle, invitato ma non pervenuto alla conferenza di questo pomeriggio. «Siamo la città – dicono tutti – e chiediamo chiarezza».
Nel frattempo, alle 17,30 la Commissione bilancio ha votato favorevolmente la delibera che passerà in Consiglio lunedì, dopo un ulteriore discussione, alle 14, nella prima commissione. Astenuto Micozzi, segretario del Pd. Fuori dalla sala durante la votazione, Marchiori di Forza Italia e Luciani di Idea Macerata. Hanno votato sì, dopo una discussione lampo, Caterina Rogante, Paolo Manzi e Aldo Tiburzi del Pd e Enzo Valentini di A sinistra per Macerata. Assente per cause di forza maggiore Marco Foglia dell’Udc.
Lunedì sarà la prima giornata di Consiglio comunale su tre dedicate tema dell’acquisizione del parcheggio ora in gestione alla Saba da parte della municipalizzata Apm. E le minoranze, a firma congiunta, tentano di rinviare i lavori. Così hanno presentato due questioni pregiudiziali e due sospensive. Le prime due vorrebbero rimandare il testo della delibera in Giunta per chiarire le competenze di Consiglio e Giunta nella rescissione della concessione alla Saba e per svincolare dalla riservatezza il parere dell’avvocato Alessandro Lucchetti, allegato alla delibera ma che non è possibile divulgare, vincolo che rende difficile la discussione in Consiglio. Le seconde invece chiedono il rinvio della seduta consiliare. A mancare infatti sono i conti aggiornati, dato che il prospetto della Giunta riporta «non i costi di manutenzione effettivi – dice l’opposizione – ma quelli sostenuti negli ultimi anni dalla Saba» e anche «la documentazione sulla regolarità della normativa antincendio».
Da sinistra Paolo Renna e Maurizio Mosca
L’operazione vale, conti alla mano, «2 milioni di euro», dice Migliorelli. E intorno a questa vicenda che ha diviso la maggioranza e creato solchi con l’opposizione le cose da chiarire, per chi siede oggi al tavolo, sono molte. Il motivo lo spiega Riccardo Sacchi: «Nasce tutto da una presunzione di colpa del Comune nei confronti della Saba. Tempo fa però Carancini difendeva l’ente contro il privato e ora nel parere legale sembra che invece sia il Comune ad aver arrecato un danno all’azienda». E da qui «il ricatto di chi ci dice che se votiamo no, in caso di contenzioso con l’azienda, saremmo noi a pagare. Ma io dico che è il contrario: sarà chi vota sì a dover fare attenzione perché potrebbe rispondere, nel caso, di danno erariale». L’opposizione si lamenta anche «della fretta – dice Mosca – che non mi piace perché i parcheggi non sono vitali come le scuole o gli ospedali. Alcuni aspetti li abbiamo scoperti solo una settimana fa». «L’Apm non è un portafoglio», dice Mincio, che su toni più miti invita Carancini a «fermarsi, riflettere e condividere diversamente questa decisione che riguarda la città». E i suoi soldi. Perché l’Apm, quasi interamente partecipata dal Comune, è «dei cittadini», ricorda Mosca. Senza mezzi termini anche Tardella: «Da imprenditrice dico che se fossi la Saba e il Comune volesse acquistare una mia attività in costante perdita guadagnandoci anche, farei i salti di gioia». Per questo, anche per Menghi l’operazione Parksì è «accanimento terapeutico».
(foto di Lucrezia Benfatto)
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Sindaco pensa a strade e marciapiedi che sembrano bombardati invece di buttare i soldi che paghiamo di tasse in quel cesso di parcheggio!
Sempre più misterioso il contenzioso con l’azienda che scaturirebbe dal vittoria del no. Se continua così diventerà un dogma di fede…
AHAHAHAH siamo al ridicolo , alla Renzi-Fonzie! Ora, chi dovrebbe temere è chi vota no? ma dove siamo? in quale quinto mondo? e non aggiungo aggettivi per carità di Patria.
Meglio le penali
@Moroni. Dovrebbero spiegare perché votare no è sbagliato, perché un voto non espresso liberamente è un non-senso.
Ma invece di acquistare questo pseudo parcheggio che da quello che si legge è costantemente in perdita, perché non si pensa a costruire nuove scuole?
Perché questi ricatti a chi vuol votare no?
Perché questo accanimento ad acquistarlo a tutti i costi?
Io non trovo risposte a queste domande, so solo che le scuole sono inagibili e non c’è ne sono di antisismiche, che le strade sono bombardate, i marciapiedi meglio non parlarne…………Valleverde poi, un mare di erbacce….
Amministratori, amministrate come un buon padre di famiglia, fate il vostro dovere per quello che siete stati eletti, siate GIUSTI per favore.
La vicenda del ‘vietato votare no’ non è isolata, ma ha un illustre precedente: proprio in questi giorni si ventila infatti che i consiglieri comunali di Roma che diranno no alle Olimpiadi 2024 saranno considerati penalmente responsabili (danno erariale).
Consigliabile la formula “Uocchi, contruocchi, crepa maluocchi!”.
Alla faccia del bicarbonato di sodio….
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C’è un parere “riservato” che è proprio quello che serve, per una discussione senza ombre…
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Proprio perchè di polemiche (quasi tutte a ragione) ne sono state fatte molte ci si sarebbe aspettato che il percorso fosse stato chiaro, anzi cristallino…
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Ed invece vi è una riservatezza che genera soltanto cattivi presdagi ed ipotesi negative.
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Già, in città, la maggioranza dei cittadini aveva seri dubbi -su tutta l’operazione- ma il “parere secretato” non può far altro che alimentare ulteriori dubbi e ulteriori incertezze….
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Perchè il parere NON è stato reso pubblico?
Se poi, qualcuno, potrebbe eventualmente pensare che vi siano aspetti poco chiari cosa gli si risponde?
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Perchè PRIMA della discussione il parere NON è stato reso pubblico??
Se poi, qualcuno, invece che avere meno dubbi ne ha di piuù che cosa gli si risponde?
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Visto che la discussione, in commissione sembrerebbe essere stata svelta e “precoce”, e quindi tutti i dubbi dovrebbero essersi dissipati perchè la popolazione invece questi dubbi deve tenerseli?
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Rendete subito visibile a tutti il parere riservato…
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